“Madre Santissima, ti affidiamo la nostra Chiesa e la nostra città, gli anziani, gli ammalati, le persone disabili, i bambini, le famiglie, i carcerati, gli emarginati. Sono tutti figli tuoi”

Nella Solennità dell'Immacolata Concezione di Maria, l'Arcivescovo Corrado eleva la preghiera per la città di Palermo: "Dona agli amministratori libertà da ingerenze mafiose e costanza nella risoluzione dei veri problemi della nostra gente: casa, lavoro, pane, ambiente, diritto allo studio, assistenza sanitaria, legalità, infrastrutture" / LA PREGHIERA

PREGHIERA DELL’ARCIVESCOVO CORRADO LOREFICE ALLA VERGINE IMMACOLATA PER LA CITTA’ DI PALERMO

Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, 8 dicembre 2022

O Vergine Immacolata, tu che hai conservato il tuo cuore trasparente a Dio, alimenta il desiderio di convertirci, di purificarci, di accogliere e corrispondere alla grazia di Dio, di vivere sotto lo sguardo del Padre. Sii per tutti forza di vita, dolcezza, speranza, casa di convivialità fraterna, porta del Cielo.

O Madre santissima, noi ti affidiamo la nostra Chiesa e la nostra Città di Palermo, le famiglie, l’innocenza dei bambini, il futuro incerto dei giovani, illusi dai falsari di libertà e circuiti da spacciatori di dipendenze e di morte; ti affidiamo gli anziani, gli ammalati, le persone disabili, gli emarginati, i poveri, i profughi, i carcerati, l’umanità intera perché tutti sono tuoi figli. Ti affidiamo, o Madre, la grande causa della giustizia e della pace nel mondo, specialmente in Ucraina.

Dona agli amministratori fedeltà ai principi costituzionali, onestà e distacco da interessi personali o di gruppo, libertà da ingerenze mafiose, intelligenza, capacità progettuale e costanza nella risoluzione dei veri problemi della nostra gente: casa, lavoro, pane, ambiente, diritto allo studio, assistenza sanitaria, legalità, infrastrutture.

Fa’ che ricerchiamo sempre la giustizia e la carità e percorriamo fedelmente la via che conduce al monte santo di Dio, dove tu ci attendi con Gesù.

O Maria, tu che sei tutta bella della bellezza di Dio, rivelaci sempre più pienamente il mistero del tuo Figlio, perché lo Spirito che ti ha adombrata trasfiguri la nostra Chiesa, la renda umile, fraterna e sinodale, gioiosa e audace nella testimonianza dell’Evangelo, la arricchisca di tutte le vocazioni; dia fedeltà e perseveranza agli sposi, ai ministri ordinati, ai consacrati e alle consacrate, e continui ad attirare i cuori degli uomini e delle donne di questo nostro complesso ma promettente tempo.

Amen.