In Missione. L’Albania, la Terra delle aquile
(Giuseppe Marinaro, Ufficio Missionario Arcidiocesi di Palermo)
L’Albania, l’antica Illiria attraversata da San Paolo. E’ lì che da qualche anno la Chiesa di Palermo invia alcuni missionari. Giovani e adulti come tanti, curiosi e innamorati, aperti allo stupore. Siamo nel sud del Paese, al confine con la Grecia, diventata terra di passaggio di migranti in fuga dalla Siria, dall’Iraq… Ad accoglierci nel distretto di Bilisht sono le Sorelle francescane del Vangelo, da oltre 25 anni presenza fedele e appassionata, sin dai tempi fortemente instabili coincisi con la fine della dittatura, a metà degli anni 90, quando in tanti invece andavano via.
E’ lì, nella ‘Terra delle aquile’, che torneremo anche quest’anno dall’1 al 12 agosto, per comunicarci vita, trasmetterci bellezza, per condividere quotidianità. Andremo ancora nei villaggi, nella parte più povera del Paese, e ci spezzeremo a vicenda il pane dell’amicizia, dell’accoglienza, dell’annuncio. Gente, quella albanese, che ha resistito in un tempo vicinissimo al nostro alle persecuzioni di un dittatore che aveva imposto l’ateismo di Stato e credere significava finire in prigione, essere torturati, uccisi. Il loro sì a Dio e alle ragioni profonde dell’uomo in quelle condizioni durissime è ancora oggi davvero un annuncio travolgente che ci commuove e ci scuote. Per cui non andiamo a portare Gesù. C’è già. E ci sono coloro che hanno dato la vita per testimoniare l’amore.
Che faremo? Il nostro andare prevede l’ascolto delle testimonianze di un tempo terribile, la visita di alcuni luoghi simbolo, una condivisione-annuncio del Vangelo con i fratelli e le sorelle che incontreremo; l’animazione di strada con i bambini nei villaggi; gli scambi con le famiglie, una rinnovata collaborazione con la Diocesi di Agrigento che da mesi ha inviato un nucleo formato da un sacerdote e da laici; e con le comunità musulmane e ortodosse, colpite come quella cattolica dalle persecuzioni: tutte impegnate nel custodire gli uomini e le donne di quella terra. Insomma, sarà una esperienza di condivisione, di accoglienza e di reciproca conferma della fede fondata su relazioni profonde e gioiose.
Un percorso che è frutto del desiderio e della collaborazione di tutta la Diocesi palermitana, con il coinvolgimento dell’Ufficio missionario, della Caritas, del Centro vocazioni e del Servizio giovani. E’ già possibile aderire e iscriversi all’itinerario di formazione. Il costo si aggira tra i 500 e i 600 euro, compresa l’accoglienza nella casa delle Sorelle francescane del Vangelo e i mezzi di trasporto. Non potremo essere tanti: massimo quindici, compresi gli accompagnatori.
Maggiori informazioni: Adriana (3397434382) e Giuseppe (337532593)