Sulle orme di Pino Puglisi e di Tonino Bello, “vero volto delle nostre Chiese”

L’Arcivescovo di Palermo a Molfetta in occasione del 31° anniversario del dies natalis del venerabile don Tonino Bello: quel filo robusto che lega il “Vescovo con il grembiule” al parroco di Brancaccio / VIDEO

Quelle lasciate dal venerabile don Tonino Bello, Vescovo di Molfetta, e dal beato Giuseppe Puglisi, restano orme chiare, nette, accoglienti per tutti gli uomini e le donne di buona volontà che testimoniano Gesù e si impegnano a servire tutti coloro che incontrano lungo il cammino: “Noi non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore; quanto a noi, siamo i vostri servitori per amore di Gesù” (2Cor 4,5).

“Le orme di Pino Puglisi e di Tonino Bello” hanno caratterizzato l’incontro, sabato 20 aprile, nella Cattedrale S. Maria Assunta di Molfetta: insieme al vescovo Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo di Molfetta-Rufo-Giovinazzo-Terlizzi, è intervenuto l’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice che ha poi presieduto la solenne Concelebrazione Eucaristica.

Don Pino e don Tonino – ha sottolineato Monsignor Corrado Lorefice – sono accomunati dalla data della loro morte, il 1993, ma anche dal 2018, quando Papa Francesco venne a Palermo il 15 settembre e disegnò una sorta di itinerario, anche di vita discepolare, ma con un riverbero di ricchezza per le nostre Chiese locali e per le comunità che vivono nel nostro Paese: Papa Francesco ha realizzato alcune tappe ben precise, pensate a don Primo Mazzolari, a don Lorenzo Milani, a Padre Pio, a don Tonino Bello, a don Pino Puglisi; in questo itinerario il Papa ha inserito anche i luoghi di Chiara Lubich, insomma un disegno ben preciso per riconoscere in alcuni testimoni quello che dovrebbe essere il vero volto delle nostre Chiese.

L’intervento integrale dell’Arcivescovo di Palermo: https://www.youtube.com/watch?v=X8CKLOFAiAs