“Il Pianeta che speriamo: ambiente, lavoro, futuro”: ecco le piste di impegno per realizzare le Comunità energetiche

La sfida delle Comunità Energetiche” è promossa dall’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro dell’Arcidiocesi di Palermo, in collaborazione con Caritas Diocesana, la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali e l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali-Ufficio Stampa

L’Arcidiocesi di Palermo ha partecipato, con una delegazione guidata dal nostro Arcivescovo, don Corrado Lorefice, alla 49’ Settimana Sociale dei Cattolici Italiani a Taranto, 21-24 ottobre 2021, dal tema “Il Pianeta che Speriamo: ambiente, lavoro, futuro”.

L’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro desidera diffondere le quattro piste di impegno presentate nelle conclusioni della Settimana Sociale, indirizzate alle comunità ecclesiali e in particolare alle parrocchie, ma applicabili alla più ampia comunità civile. L’Ufficio intende inoltre privilegiare ed approfondire la prima di queste piste.

La prima pista è la costituzione, a livello locale, di “comunità energetiche”. Si tratta di un concetto innovativo, che prevede di raggiungere un livello più alto di produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso l’impegno di piccole comunità (parrocchie, condomini, aziende).

La seconda pista è la finanza responsabile. Si tratta di premiare con le proprie scelte di consumo e risparmio sostenibile, le realtà produttive ed economiche “carbon free” o comunque esemplari nell’impegno per l’ambiente e la dignità dei lavoratori.

La terza pista, affine alla seconda, è il consumo responsabile, connesso in particolare alla filiera agroalimentare. Sempre più attenzione va posta all’acquisto di prodotti la cui filiera sia certificata come “caporalato free”.

La quarta e ultima pista è la sottoscrizione del “Manifesto dell’Alleanza proposto da un’equipe nazionale di giovani, con al centro i concetti di alleanza sociale e inter-generazionale per il raggiungimento degli obiettivi di transizione economica, ecologica ed energetica.

La Settimana Sociale ha ribadito che tutti noi siamo chiamati a contribuire al cambiamento, attraverso il concorso della nostra conversione negli “stili di vita” come singoli cittadini e come comunità.

Per il credente infatti l’ambiente tiene insieme “la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e la pace interiore”, scrive Papa Francesco (LS n. 10).

Di fronte alla grave crisi energetica accentuata dal conflitto in corso, diventa ancora più urgente, porre l’ecologia integrale al centro delle strategie pastorali della Chiesa nel promuovere la diffusione di buone pratiche e la nascita di Comunità energetiche, che possono costituire uno strumento efficace per rafforzare i legami di comunità (famiglie, imprese, amministrazioni locali, associazioni), costruire reti aperte e inclusive sui territori e prevenire e combattere la povertà energetica.

Alleghiamo a tal proposito un dépliant, inviato dal Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali, che potrà nel dettaglio spiegare perché costituire una comunità energetica, che cosa sia concretamente e quali siano le tappe necessarie per avviarla.

Seguiranno nei prossimi mesi alcune iniziative di approfondimento sul tema “La sfida delle Comunità Energetiche” promosse dall’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro dell’Arcidiocesi di Palermo, in collaborazione con Caritas Diocesana, la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali e l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali-Ufficio Stampa.

  • in allegato: COMUNITA’ ENERGETICHE ED ECOLOGIA INTEGRALE