Il GIUBILEO DELLA SPERANZA EDUCATIVA CELEBRATO DALL’ ARCIDIOCESI DI PALERMO, 17 ottobre 2025
In occasione del Giubileo del Mondo Educativo, Grande Evento previsto per l’Anno Giubilare in corso, l’Arcidiocesi di Palermo ha voluto dare eco locale al tema della “Speranza educativa” coinvolgendo le scuole e il mondo dell’educazione, secondo un programma esperienziale finalizzato a far vivere il tema giubilare attraverso uno sguardo di meraviglia verso l’ordine armonico dell’universo che richiama a propositi di pace, secondo quanto si legge nel documento conciliare “Pacem in terris” nel quale, profeticamente, papa Giovanni XXIII affermava: La Pace in terra, anelito profondo degli esseri umani di tutti i tempi, può venire instaurata e consolidata solo nel pieno rispetto dell’ordine stabilito da Dio. I progressi delle scienze e le invenzioni della tecnica attestano come negli esseri e nelle forze che compongono l’universo, regni un ordine stupendo.
Il nesso tra pace, ordine dell’universo e sviluppo tecno-scientifico oggi ci appare con ulteriore chiarezza in tutta la sua portata di responsabilità educativa. Tale responsabilità ha trovato ricorrenti richiami nei successivi pontificati e, recentemente, una sintesi luminosa nell’enciclica di papa Francesco “Laudato sì”. Nella correlazione tra complessità del paradigma culturale e responsabilità educativa, l’Ufficio di Pastorale per la scuola dell’arcidiocesi di Palermo ha colto la chiave di volta della “speranza educativa” a cui è stata ispirata la celebrazione giubilare locale dal titolo L’amor che move il sole e l’altre stelle.
L’evento ha coinvolto bambine e bambini, studentesse e studenti delle scuole statali e paritarie, grazie ad una virtuosa sinergia tra Arcidiocesi e Ufficio scolastico regionale. L’articolato programma ha inteso orientare l’attenzione sull’ordine artistico, matematico e astronomico, ambiti di studio scolastico riproposti attraverso esperienze laboratoriali distinte per segmenti di età corrispondenti ai diversi gradi di scuola.
La mattina del 17 ottobre centinaia di ragazze e ragazzi hanno affollato il sagrato della Cattedrale, per dirigersi poi verso il Museo Diocesano, la Facoltà Teologica San Giovanni Evangelista, la storica Biblioteca Regionale e, i più grandi, verso la Facoltà di Ingegneria, presso il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi UNIPA. I piccoli della scuola primaria hanno fatto l’esperienza della meraviglia destata dalle opere d’arte, secondo un itinerario museale pensato a loro misura, guidati da un team di catechiste e catechisti prestati per l’occasione a guide turistiche per teeenagers; un altro gruppo di volontari li ha guidati in un itinerario storico-culturale all’interno della Cattedrale, presentata loro come una costruzione di “pietre vive”, dove hanno seguito la narrazione relativa alle tombe dei reali normanni e svevi grazie all’allestimento di un teatrino delle marionette; davanti alla tomba del Beato Padre Puglisi hanno ascoltato il racconto della sua testimonianza di maestro; hanno poi imparato nozioni storiche di astronomia grazie all’osservazione della meridiana inserita nel pavimento marmoreo della Cattedrale, e infine hanno conosciuto il valore della devozione che Palermo nutre per la sua patrona Rosalia, davanti alla magnifica cappella a lei dedicata. Un team di docenti del Dipartimento di Matematica di UNIPA e di ricercatori dell’INAF-Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica cosmica di Palermo, ha coinvolto i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado in un’entusiasmante caccia al tesoro “astromatematica” dal titolo Abramo conta le stelle, evocativo della straordinaria eredità di ordine e bellezza cosmica che i popoli di ogni tempo e territorio devono conoscere e custodire. Studenti e studentesse della scuola secondaria di secondo grado hanno goduto dello straordinario apporto di ricercatrici e ricercatori dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo i quali hanno allestito un laboratorio didattico con l’uso di visori di realtà virtuale e di un telescopio, presentando i temi della ricerca cosmica in stretta relazione con le domande di senso ad essa connesse.
L’evento si è concluso con l’incontro in Cattedrale tra l’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice e le scolaresche per un festoso momento di dialogo e condivisione.
Nel pomeriggio il Giubileo del Mondo Educativo è proseguito con un ulteriore programma che ha visto il momento celebrativo, con la benedizione giubilare in Cattedrale da parte dell’Arcivescovo il quale ha incontrato i rappresentanti delle realtà territoriali impegnate in ambito educativo e tutte le componenti delle comunità scolastiche. L’evento è stato animato dal contributo artistico-musicale di bambini e giovani e da interventi significativi ed è poi culminato con il collegamento internet con il Colonnello Luca Parmitano, noto astronauta di origini siciliane che da Houston ha raccolto le domande di studenti e studentesse, raccontando di sé e dando un’eccezionale testimonianza di scienziato attento ai valori indispensabili per un’autentica realizzazione individuale e per la convivenza pacifica tra i popoli.
Questo evento, seppure bello e intenso, che ha visto la partecipazione di un migliaio di studenti accompagnati dai loro insegnanti, un centinaio di volontari e la mobilitazione virtuosa di risorse istituzionali, associative, ecclesiali in una straordinaria pratica di sinodalità, certamente non ha risposto alle annose problematiche legate alle carenze strutturali della città di Palermo che soffre di un grave vulnus nella sua dimensione educativa, tuttavia la celebrazione locale del “Giubileo della speranza educativa” ha assunto un valore simbolico che siamo certi costituisca una piccola semina i cui frutti buoni resteranno probabilmente nascosti ma preziosi, destinati a porre un qualche argine di bene alla pervasività del male.
Stefania Macaluso, Direttrice Ufficio Pastorale per la Scuola Arcidiocesi di Palermo
Si ringraziano quante e quanti hanno dato il loro contribuito logistico-organizzativo per la realizzazione dell’evento “Giubileo del Mondo educativo” promosso dall’Arcidiocesi di Palermo, in particolare:
il team dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo e dell’INAF-Istituto di Fisica Cosmica di Palermo; il team di docenti del Dipartimento di Matematica UNIPA; i catechisti e le catechiste, le volontarie e i volontari; l’Ufficio Scolastico Regionale; il Movimento del Focolare; l’associazione Pietre vive; il Movimento Laudato sì; la Facoltà teologica di Sicilia; la Biblioteca Regionale Siciliana, il Museo Diocesano, il Seminario arcivescovile; l’Unione Italiana Ciechi- sez. Palermo; la scuola di danza Kalai makal natiyalayam; l’Istituto alberghiero “Pietro Piazza” e l’Educandato Statale Maria Adelaide per il supporto organizzativo; docenti e dirigenti scolastici, alunne e alunni, studentesse e studenti che hanno collaborato all’animazione artistico- musicale dell’evento. Uno speciale ringraziamento alla dott.ssa Loredana Prisinzano per avere reso possibile il dialogo “spaziale” tra l’astronauta Luca Parmitano e una rappresentanza di giovani di Palermo.
La Segreteria organizzativa, Stefania Macaluso, Sr Irene D’Alessandro, Antonella Tirrito, don Giuseppe Vagnarelli


















