Palermo, 31 ottobre 2022
Carissimi fratelli e carissime sorelle,
desidero comunicarvi personalmente e con profonda gioia di avere provveduto alla nomina, per il prossimo quinquennio – frutto di preghiera, confronto e discernimento – dei nuovi Vicari Episcopali, sia territoriali che della Vita Consacrata. In ordine di Vicariato sono:
1° Vicariato Don Giuseppe Sunseri
Parroco della Parrocchia Maria SS. Mediatrice
2° Vicariato P. Adriano Titone OMI
Parroco della Parrocchia S. Nicolò da Tolentino
3° Vicariato Don Giuseppe Vagnarelli
Direttore dell’Ufficio Pastorale Diocesano
4° Vicariato Don Silvio Sgrò
Rettore del Seminario Arcivescovile
5° Vicariato Don Fabrizio Moscato
Parroco della Parrocchia S. Agata in Villabate
6° Vicariato Don Filippo Custode
Parroco della Parrocchia Santo Sepolcro in Bagheria
Vita Consacrata Fra Gaetano Morreale OFM
Parroco della Parrocchia S. Antonio di Padova (Palermo).
Essi succedono a Don Benedetto Genualdi, Don Leoluca Pasqua, Don Carmelo Vicari, Don Alerio Montalbano, Don Antonio Mancuso, Don Lillo D’Ugo e Fra Enzo Marchese, che per cinque anni mi sono stati saggi consiglieri e fedeli collaboratori nella guida pastorale dell’Arcidiocesi, condividendo con me le gioie, le ansie e le preoccupazioni nella cura della nostra amata Chiesa.
A loro desidero esprimere pubblicamente e con grande affetto il mio più sincero ringraziamento per l’impegno e la dedizione che hanno profuso nell’esercizio del delicato servizio che hanno svolto con amore e talora anche con personale sacrificio.
Va da sé che questo, come ogni cambiamento, non è fine a se stesso ma deve contribuire a dare quasi nuova linfa e rinnovato impulso alla vita dei Vicariati e, dunque, a tutta quanta la Chiesa palermitana.
È per questo che, nell’augurare ai nuovi Vicari un fecondo servizio, chiedo a loro, come anche a tutti voi, fratelli e sorelle – presbiteri e diaconi, consacrati e consacrate, laici e laiche – un “supplemento” di preghiera e di impegno sinodale perché appaia sempre più il vero volto della Chiesa in questo travagliato ma promettente tempo della storia che stiamo vivendo.
Su tutti invoco le più ampie benedizioni del Signore
Corrado Lorefice Arcivescovo