(di Stefano Edward Puvanendrarajah / IlMediterreaneo24) Un nuovo campetto come luogo di aggregazione dei bambini della borgata marinara di Sferracavallo che possa, attraverso i valori universali dello sport, arginare il fenomeno della povertà educativa. Così, la comunità parrocchiale di Santi Cosma e Damiano ha inaugurato lo spazio con la presenza di don Sergio Ciresi, vicedirettore della Caritas diocesana di Palermo e di alcuni componenti dello staff.
Don Massimo Pernice, attuale parroco della chiesa Santi Cosma e Damiano che a breve prenderà l’incarico presso una parrocchia di Lercara Friddi, esprime tutta la sua emozione e gioia nel vedere la realizzazione di questa opera, frutto di un percorso a medio-lungo termine dove l’attore principale è stata la comunità parrocchiale del territorio.
“Questo campetto nasce come prosecuzione di un progetto che nacque 5 anni fa, con l’oratorio che vede altri spazi destinati a tutte le fasce d’età della comunità – dichiara Don Massimo –, questo era un terreno incolto e in poco tempo è stato trasformato in un nuovo campo sportivo per i bambini che potrà essere utilizzato dai più piccoli come uno spazio di allenamento in vista dei tornei interparrocchiali o di altre realtà calcistiche – conclude Don Massimo”.
L’entusiasmo delle famiglie
Emozioni alternate, tra la gioia di vedere un nuovo spazio a disposizione dei propri figli da un lato, e il saluto a Don Massimo Pernice che ha responsabilizzato la comunità parrocchiale nel proseguire questo percorso con il nuovo parroco in un’ottica del “noi comunità cristiana”, hanno reso l’inaugurazione un momento simbolico ed unico, dove le famiglie hanno sentito la forza di voler essere partecipi e protagonisti attivi dei cambiamenti positivi sinora maturati.
“In questi ultimi nove anni con la presenza del parroco Massimo Pernice nella nostra comunità, abbiamo avuto la possibilità di vedere la nascita di luoghi di aggregazione come l’oratorio che hanno dato la possibilità ai nostri ragazzi e ai nostri bambini di incontrarsi nei pomeriggi per le diverse attività sportive e non solo, in questi spazi riqualificati – dichiara con entusiasmo Antonella, una delle componenti dello staff dell’oratorio – questo è l’ultimo regalo che abbiamo ricevuto veramente con la grazia di Dio, il nostro parroco è riuscito anche a realizzare questo campo per dare la possibilità ai bambini non solo della nostra borgata ma anche alle zone limitrofe di avere ulteriori spazi. Una giornata indimenticabile!”.
L’importanza delle “opere segno” e l’impegno della Caritas Diocesana
“Gli spazi aggregativi o ludico ricreativi sono fondamentali per la crescita umana e spirituale all’interno delle comunità parrocchiali, nello specifico della Comunità di Santi Cosma e Damiano – dichiara Don Sergio Ciresi, Vicedirettore Caritas Palermo –, l’opera segno per noi Caritas diocesana di Palermo è fondamentale perché dà un’identità della carità all’interno delle comunità parrocchiali. La comunità tutta inizia a costruire, costruisce giorno per giorno un’opera, come nel caso del campo del calcetto che diventa un segno e lascia un segno”.
“Il Campetto è stato realizzato grazie ai fondi dell’8 per mille, con una particolarità, ovvero vi è stata una compartecipazione tra queste risorse e quelle della parrocchia. Anche qui si crea comunione e senso collegiale delle azioni concrete all’interno delle comunità parrocchiali”, termina Ciresi.
Un nuovo campetto a Sferracavallo: “opera-segno” contro la povertà educativa