L’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice ha visitato l’istituto delle Ancelle Missionarie di Cristo Re all’inizio del Triduo in preparazione alla Solennità di Cristo Re dell’Universo. Alla Celebrazione Eucaristica è seguito l’incontro con le religiose e con i bambini della scuola, il personale docente e non docente e i genitori. Si è respirato un clima di fraternità e di serenità e l’Arcivescovo ha rivolto a tutti parole di paternità e di incoraggiamento a perseverare nel bene.
Messaggio di Madre Noemi Barraza, Superiora Generale:
Eccellenza, a nome di tutto l’istituto, dei bambini, il personale, le famiglie e le consorelle qui presenti, desidero rivolgerle un cordiale benvenuto tra di noi e la ringraziamo veramente di cuore per aver accettato la nostra richiesta.
La sua presenza oggi qui, in questa settimana di preparazione alla Solennità di Cristo Re, titolare dell’Istituto, è un evento speciale perché è la prima volta che un nostro vescovo, come pastore e padre, visita la nostra scuola, per cui vogliamo vivere con lei questo momento nella pace e nella gioia che scaturiscono dal dono di grazia che la sua visita è per noi.
Il nostro Istituto opera in questo quartiere dagli anni della fondazione, 1930, accogliendo anche i fratelli dei quartieri limitrofi, o chi bussa alla nostra porta anche da luoghi più lontani, cercando di mantenere sempre vivo lo spirito della nostra cara fondatrice la Venerabile Madre Dolores, di essere sempre prima di tutto per i più bisognosi. Certo, nel tempo i bisogni sono cambiati, come è cambiata la società in cui viviamo, ma nel nostro piccolo, la famiglia del “Cristo Re” come siamo conosciute dalle persone, cerca di mantenere sempre vivo e concreto questo spirito, col fermo impegno di contribuire alla costruzione, attraverso la formazione dei più piccoli, di una società civile e religiosa capace di vivere nel mondo come segno visibile della presenza di Dio in un mondo che sembra essere sempre più alla ricerca di un qualcosa che ancora non riesce ad identificare, dimenticandosi che la piena felicità si trova soltanto nella sorgente che è Dio.
Grazie Eccellenza, per questo tempo a noi dedicato durante il quale i bambini le presenteranno alcuni canti e poesie che hanno preparato con tanta gioia insieme alle insegnati con le quali giorno per giorno vivono l’esperienza meravigliosa della vita. Come sappiamo, la scuola è il primo luogo dove si impara ad essere cittadini del mondo, perché oltre all’istruzione, insieme alle famiglie cerchiamo di trasmettere quell’educazione e quei valori che rendono l’uomo veramente libero e capace di amare.
Nel nostro Istituto, Eccellenza, grazie a Dio, troviamo presenti diversissime realtà familiari, sociali, culturali e anche religiose che ci permettono di apprezzare e valorizzare quelle differenze che arricchiscono e danno valore sostanziale alla persona.
Sono convinta Eccellenza che la sua visita tra di noi ci aiuterà a riscoprire ancora di più e soprattutto a mantenere viva la gioia di credere, a ritrovare ancora forza ed entusiasmo nel comunicare la fede e i valori, e sarà soprattutto occasione di crescita, di confronto, di un “prendersi a cuore” per il bene della famiglie che giorno per giorno ci affidano i loro “beni più preziosi”, i loro figli.
Eccellenza, nel ringraziare Lei, desidero ringraziare anche chi ha collaborato affinché questa sua visita fosse possibile, quindi a fra Gaetano, Vicario Episcopale per la Vita Religiosa, che fin dal primo momento, quale degno figlio di san Francesco si è reso disponibile in tutto e per tutto. Ringrazio anche il suo Segretario, padre Daniele che è stato anche lui molto disponibile. Ringrazio inoltre, anche chi si prende cura della sua sicurezza.
Ringrazio infinitamente anche le famiglie qui presenti, che rappresentano anche quelle assenti per lavoro o impegni particolari, grazie a voi, perché come vi dico sempre, il nostro servizio esiste perché ci siete voi che credete in noi. Grazie per la vostra fiducia e per permetterci di contribuire insieme a voi alla crescita di questi vostri, nostri ragazzi; sappiamo che la responsabilità che abbiamo è immensa, per cui permettetemi di chiedervi ancora una volta di sostenerci anche con la vostra preghiera.
Non posso non ringraziare tutto il personale, che giorno per giorno con amore e dedizione condivide il nostro carisma e la nostra missione. Eccellenza, glielo dico veramente di cuore, e non solo perché sono qui presenti, ma perché lo sperimentiamo ogni giorno: sono delle persone fantastiche che donano veramente se stesse per i bambini e per l’intero Istituto. Noi le sentiamo veramente famiglia.
Ringrazio anche le consorelle, che per prime offrono la loro vita al servizio di questi piccoli e delle loro famiglie, siamo una comunità religiosa mista per età, carismi, personalità, cultura, ma dove ognuna vive la propria santificazione consapevole di contribuire all’espansione del regno di Dio.
In fine non perché meno importanti, ma al contrario, proprio perché protagonisti di questo Istituto, ringrazio i bambini, perché anche loro ogni giorno ci mostrano quella tenerezza attraverso cui possiamo esperimentare la presenza di Dio che opera nel quotidiano.
Ecco adesso, Eccellenza lascio lo spazio proprio a loro che hanno il piacere di dedicarle canzoni e poesie che hanno preparato con gioia per lei e che esprimono la bellezza della speranza in un mondo migliore.