Torna il “Premio internazionale Beato Padre Pino Puglisi” ideato da don Antonio Garau e promosso dall’Arcidiocesi di Palermo in collaborazione con l’associazione “Giovani 2017 3P Onlus”, presieduta da Gemma Ocello. Il premio, giunto alla 17^ edizione, è dedicato ai testimoni di impegno e di promozione sociale e quest’anno si inserisce nel commino che la Chiesa di Palermo sta tracciando verso il trentennale dell’uccisone del parroco di Brancaccio, il 15 settembre 1993. “Un Premio – dice don Antonio Garau – cresciuto in questi anni anche grazie all’attenzione per i temi legati alla solidarietà e alla legalità, fino ad affermarsi anche al di là dei confini nazionali. Il prossimo 4 dicembre torneremo sul palco del Teatro Politeama per riaffermare la nostra missione, quella di raccontare le tracce lasciate da Padre Puglisi attraverso il racconto dell’impegno di tanti testimoni”.
Un’attenzione particolare il Premio la riserva anche ai ragazzi delle scuole che il prossimo anno parteciparanno al Premio Puglisi Giovani proveniendo da tutte le province dell’Isola.
I premiati di quest’anno sono:
Nico Acampora
Ideatore e fondatore di PizzAut, prima pizzeria gestita da ragazzi autistici.
Dario Cipolla
Consigliere tecnico della rappresentanza della FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations) in Mozambico.
Giusto Picone
Professore ordinario in quiescenza dell’Università di Palermo e coordinatore scientifico del Centro Interdipartimentale di Ricerca di UNIPA “MIGRARE. Mobilità, differenze, dialogo, diritti”.
Giuseppina José Rallo
Imprenditrice, amministratrice delegata dell’azienda vitivinicola Donnafugata.
Nello Scavo
Giornalista, inviato speciale del quotidianoi Avvenire.
Andrea Segrè
Professore ordinario presso l’Università di Bologna. Ideatore e promotore della “Campagna Spreco Zero” contro gli sprechi alimentari.