Ha preso il via la Scuola di pace e nonviolenza, un progetto rivolto a studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, nato dalla sinergia tra Comunità dell’Arca, Ufficio di Pastorale per la scuola dell’Arcidiocesi di Palermo e Associazione culturale femminile Le Rose Bianche. L’iniziativa, che vede il sostegno dell’Ufficio Scolastico della Regione Sicilia, ha come obiettivo la diffusione della pratica della nonviolenza attuata da Gandhi e ripresa da Lanza del Vasto, fondatore della Comunità dell’Arca. La Scuola di pace e nonviolenza intende supportare le scuole nel loro ruolo di primarie agenzie educative per la cittadinanza attiva. In particolare si propone la formazione di studentesse e studenti motivati e interessati ad acquisire e a diffondere la cultura della pace e la pratica della nonviolenza, assumendo il ruolo di peacecrafter (artigiani di pace).
Il progetto, inserendosi collateralmente al curricolo di Educazione civica o alla pratica del Service Learning, si propone di coadiuvare le scuole nel compito di educare le giovani generazioni alla cultura della pace e di rendere ragazze e ragazzi i principali artefici di relazioni interpersonali connotate da umanità, solidarietà, responsabilità nei confronti del bene comune, a partire da una cultura umanistica e bio-ecologica, rispettosa cioè della vita in ogni sua manifestazione.
I giovani partecipanti alla Scuola di pace e nonviolenza apprenderanno ad analizzare le dinamiche relazionali di matrice conflittuale, a partire dai rapporti interpersonali, per poi comprendere alcuni aspetti degli scenari di guerra in varie parti del mondo, secondo letture di complessità.
Il corso prevede una fase di presentazione, da parte di esperti, di contenuti culturali finalizzati all’acquisizione di stili relazionali non violenti e al consolidamento della consapevolezza critica del disvalore, dell’anacronismo e dell’inutilità del ricorso alla violenza, anche come forma di difesa. Inoltre, al fine di dare concretezza ai contenuti valoriali, saranno presentate le testimonianze di operatori appartenenti ad agenzie impegnate sul fronte della pace come Comunità dell’Arca, FSCIRE, Operazione Colomba, Comunità Papa Giovanni XXIII, Sant’Egidio, Movimento Laudato si’, RuniPace- Università di Palermo, Biblioteca delle donne UDIPalermo. Attraverso i vari interventi, studentesse e studenti verranno orientati verso possibili percorsi, già in atto o programmatici, di risoluzione dei conflitti internazionali, di interventi umanitari in scenari di guerra, di pratiche di nonviolenza.
Il percorso formativo, accompagnato dal supporto e dalla supervisione dei docenti tutor, avrà come approdo la fase attuativa della pratica di peacecrafter, all’interno delle rispettive scuole, finalizzata alla diffusione dei contenuti e degli stili appresi e al coinvolgimento creativo di altri studenti e studentesse per l’attuazione di prassi inclusive, di solidarietà, di contrasto alla violenza, di gestione della conflittualità.
Stefania Macaluso, Responsabile Ufficio Pastorale per la scuola Arcidiocesi di Palermo