Papa Francesco accoglie e contempla il Vangelo del Beato Pino Puglisi

L’occasione durante la tavola rotonda “I bambini: la generazione futura” nell’Aula del Sinodo in Vaticano

La tavola rotonda dello scorso 11 maggio #BeHuman, dedicata ai bambini e al loro futuro, è stata l’occasione per Papa Francesco di contemplare e baciare il Vangelo che il Beato Pino Puglisi portava sempre con se. Padre Enzo Fortunato, coordinatore della Giornata, ha mostrato al Pontefice il Vangelo considerato una vera e propria reliquia del prete ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993.

       

https://www.vaticannews.va/en/pope/news/2024-05/world-meeting-human-fraternity-pope-children-round-tables.html

“Il Vangelo oggi termina con l’invito di Gesù: «Se uno mi vuole servire, mi segua» (v. 26). Mi segua, cioè si metta in cammino. Non si può seguire Gesù con le idee, bisogna darsi da fare. «Se ognuno fa qualcosa, si può fare molto», ripeteva don Pino. Quanti di noi mettono in pratica queste parole? Oggi, davanti a lui domandiamoci: che cosa posso fare io? Che cosa posso fare per gli altri, per la Chiesa, per la società? Non aspettare che la Chiesa faccia qualcosa per te, comincia tu. Non aspettare che la società lo faccia, inizia tu! Non pensare a te stesso, non fuggire dalla tua responsabilità, scegli l’amore! Senti la vita della tua gente che ha bisogno, ascolta il tuo popolo. Abbiate paura della sordità di non ascoltare il vostro popolo. Questo è l’unico populismo possibile: ascoltare il tuo popolo, l’unico “populismo cristiano”: sentire e servire il popolo, senza gridare, accusare e suscitare contese. Così ha fatto padre Pino, povero fra i poveri della sua terra. Nella sua stanza la sedia dove studiava era rotta. Ma la sedia non era il centro della vita, perché non stava seduto a riposare, ma viveva in cammino per amare. Ecco la mentalità vincente. Ecco la vittoria della fede, che nasce dal dono quotidiano di sé. Ecco la vittoria della fede, che porta il sorriso di Dio sulle strade del mondo. Ecco la vittoria della fede, che nasce dallo scandalo del martirio. «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici» (Gv 15,13). Queste parole di Gesù, scritte sulla tomba di don Puglisi, ricordano a tutti che dare la vita è stato il segreto della sua vittoria, il segreto di una vita bella. Oggi, cari fratelli e sorelle, scegliamo anche noi una vita bella. Così sia”.

(Papa Francesco, omelia nella memoria liturgica del Beato Pino Puglisi: Palermo, 15 settembre 2018)