È S.E. Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale, il nuovo Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana. Lo hanno eletto oggi i vescovi delle 18 Diocesi dell’Isola riuniti a Palermo per la sessione primaverile della CESi. Mons. Antonino Raspanti succede a Mons. Savatore Gristina, Arcivescovo emerito di Catania, che ha concluso il suo mandato ed è stato salutato e ringraziato dai Vescovi per il suo impegno e il suo servizio alla guida della CESi.
Mons. Antonino Raspanti è nato ad Alcamo, in provincia e diocesi di Trapani, il 20 giugno 1959. Dopo gli studi liceali, è entrato nel Seminario diocesano, frequentando quello arcidiocesano di Palermo, conseguendo il Baccellierato in Teologia presso la Facoltà Teologica di Sicilia nel 1982. Ha poi completato gli studi accademici presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, con il Dottorato in Teologia nel 1990.
Ha ricevuto il diaconato il 6 marzo 1982 ed è stato ordinato presbitero il 7 settembre 1982, nella Chiesa Madre di Alcamo, da S.E. Mons. Emanuele Romano.
Il 26 luglio del 2011 è stato nominato dal Papa Benedetto XVI vescovo eletto della Diocesi di Acireale e il giorno 1 Ottobre, ricevendo l’Ordinazione Episcopale nella basilica cattedrale, ha preso possesso della Diocesi.
Tra gli incarichi ricoperti, quello di attuale Vice Presidente per l’Italia meridionale della CEI (incarico assunto nel 2017) e di Preside della Facoltà teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” (dal 2002 al 2009). Dal 2019 è membro del Pontificio Consiglio della Cultura.