A partire da sabato 16 dicembre, dalle ore 10.00, e a seguire per tutti i week end da venerdì a domenica, la Torre Campanaria della Chiesa di San Francesco Saverio sarà aperta al pubblico attraverso un percorso guidato, ed in sicurezza, che condurrà i visitatori in un viaggio unico ed emozionante alla scoperta di questo gioiello tardo-barocco nel cuore del quartiere Albergheria di Palermo fino alla sommità della sua torre.
Al termine di un avvincente percorso di narrazione che ci trasporterà indietro nel tempo tra le vicende della secentesca fabbrica gesuita progettata dal celebre architetto Angelo Italia, avvolti nella magica atmosfera del suo spazio a pianta centrale, scrigno di opere uniche e preziose, si potrà accedere, in un’avventurosa e progressiva ascesa, alla terrazza e alla cantoria sino a raggiungere la torre campanaria, alta 36 m. È da qui che – si dice – i viaggiatori del Grand Tour, tra ‘700 e ‘800, iniziassero la loro esplorazione di Palermo.
Il progetto di apertura alle visite della chiesa, portato avanti dalla Rettoria di San Francesco Saverio, ha trovato la sua realizzazione grazie alla collaborazione con la cooperativa Kòrai – Territorio, Sviluppo e Cultura, gesto concreto e Officina territoriale del Progetto Policoro dell’Arcidiocesi di Palermo.
Kòrai, promotrice della valorizzazione dell’Itinerarium Rosaliae, è infatti artefice del progetto di museo diffuso e circuito urbano rosaliano che la cooperativa ha predisposto per il 4° Centenario del Ritrovamento delle Reliquie di Santa Rosalia con il plauso e l’adesione di oltre 50 realtà tra istituzioni civili, religiose, culturali, associazioni e mondo dell’impresa. La Chiesa di San Francesco Saverio, come bene che custodisce il trionfo di S. Rosalia dipinto dal fiammingo Geronimo Gerardi (un tempo conservava anche importantissime reliquie della Santa, oggi non più reperibili) e dalla cui torre si abbraccia con lo sguardo il sistema dei luoghi rosaliani della città si candida ad essere riferimento e Santuario dei giovani e tappa di un percorso sui passi di Rosalia, santa giovane e “Pellegrina di speranza”.
“La vita di S. Francesco Saverio è la storia di un lungo viaggio, nelle periferie del mondo e dell’umanità – dice il Rettore, Don Massimiliano Lo Chirco, Vicedirettore del Servizio di Pastorale Giovanile diocesana. – È un santo che, come Rosalia, giovanissimo, ha preso in mano la sua vita per farne un capolavoro, seguendo la sua vocazione fino a diventare per tutti il “gigante dell’evangelizzazione”. Ed è bello che queste due figure, Francesco Saverio e Rosalia, di riferimento per i giovani, siano insieme al centro di un progetto che vuole contribuire a rendere anche questo quartiere “periferia del mondo” – da tempo oggetto di continui dibattiti per risolverne le ataviche criticità – un luogo di stupore in senso positivo”.
“Siamo felici di avviare questo percorso che vuole essere un ulteriore segno generativo nella città in questo anno specialissimo dedicato a S.Rosalia – aggiunge Susanna Gristina, architetto e Presidente di Kòrai e dell’Associazione Itinerarium Rosaliae. – Quest’apertura è uno dei tasselli del progetto di museo diffuso urbano e di valorizzazione del Cammino rosaliano sposato dall’Arcidiocesi e dal Comune di Palermo e sostenuto da decine e decine di realtà diocesane e territoriali che vi hanno già aderito e che ringraziamo. Vogliamo ripartire dalla bellezza, dalla partecipazione della comunità e dei giovani ad un processo di ricostruzione che fa leva sull’arte, la conoscenza, la meraviglia, ma anche sulla creazione di opportunità per i giovani e sull’adesione di sempre più persone, pronte a farsi carico di questo contesto in cui tante realtà del territorio si impegnano da anni per un riscatto culturale e sociale da tempo atteso. L’occasione per rafforzare questo impegno è proprio l’anno giubilare rosaliano e la presenza della Chiesa di San Francesco Saverio nel circuito urbano agganciato al cammino di Santa Rosalia”.
Da sabato 16 dicembre ed in tutti i week end da venerdì a domenica, uno staff di giovani, appositamente formati e impiegati nel progetto, accoglierà, guiderà e seguirà i visitatori. Accanto alle guide e agli operatori culturali, nel mese di dicembre saranno presenti a supporto anche gli studenti dell’ISS Mario Rutelli che svolgeranno qui la loro esperienza di PCTO. È stato allestito anche un piccolo bookshop con i prodotti di artisti, artigiani e partner locali, che andrà via via arricchendosi sempre più di colorati prodotti e contributi creativi, artistici, culturali.
L’apertura alle visite al pubblico sarà preceduta venerdì 15 dicembre alle 15.30 da un momento inaugurale e di presentazione del progetto.
Sabato 16 dicembre, dalle ore 10, l’apertura al pubblico.
Le visite si svolgeranno su prenotazione ogni venerdì dalle 10 alle 13, il sabato dalle 10 alle 17 e la domenica dalle 12 alle 17.
Per info e prenotazioni: korai@korai.it – 328.7328718 – 380.3690474
Soltanto a dicembre le visite guidate (con prenotazione obbligatoria) avranno i seguenti prezzi
INTERO CHIESA: €3,00;
RIDOTTO (7-17 anni): €2,00;
GRATIS: 0-6 anni (religiosi, portatori di handicap e accompagnatore, guide turistiche)
INTERO TORRE E CHIESA: €5,00;
RIDOTTO: €4,00 (7-17 anni);
GRATIS: 0-6 anni (religiosi, portatori di handicap e accompagnatore, guide turistiche)