Sarà il santuario di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino ad accogliere fedeli e devoti nel IV centenario dell’apparizione di S. Rosalia al giovane “cacciatore” e saponaro Vincenzo Bonelli avvenuta il 13 febbraio del 1625. Alle ore 11.00 don Giovanni Carollo, Padre Provinciale degli Orionini d’Italia, presiederà la Celebrazione Eucaristica.
L’apparizione di Santa Rosalia a Vincenzo Bonelli sarà rievocata simbolicamente con la presentazione del nuovo Reliquiario del Santuario in occasione del IV Centenario Rosaliano: il mezzobusto riproduce il volto della statua di Santa Rosalia, opera dell’artista Filippo Sapienza (2024). La preziosa Reliquia incastonata nel mezzobusto (un frammento osseo della mano di Santa Rosalia) è stata donata dall’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice.
Un altro elemento di novità è rappresentato dal grande incensiere in ottone (originaria lampada del ‘500 restaurata ed adattata), appeso nella cupola naturale della Sacra Grotta, richiamando alla memoria il salmo che dice “Come profumo di incenso salga a te la mia preghiera”: sarà il simbolo delle tante preghiere, elevate al Signore, per intercessione della Santuzza, da parte dei palermitani e dei devoti di tutto il mondo.
Prima dell’inizio della Celebrazione Eucaristica, all’esterno del Santuario, alcuni figuranti rappresenteranno Santa Rosalia e Vincenzo Bonelli, il “Cacciatore”.
