I giovani come Indiana Jones alla ricerca del Santo Graal”

IN PRIMO PIANO

  • “I giovani come Indiana Jones alla ricerca del Santo Graal”

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Decimo anniversario della morte di don Salvatore Napoleone
  • Master Mediterraneo di Bioetica dell'Istituto di Studi bioetici “Salvatore Privitera”
  • Al via il Corso di formazione biblica

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Riapre la “mensa della provvidenza“ sostenuta solo dalle donazioni dei volontari dell’associazione
  • Rassegna del canto Sacro nella Liturgia

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Rapporto annuale sull’immigrazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas – Migrantes
  • Francesco e lo Spirito di Assisi
  • In Cattedrale si insedia il nuovo parroco mons. Filippo Sarullo
  • A Santa Rosa da Lima, si programma il calendario del Diaconio

IN PRIMO PIANO
1. “I giovani come Indiana Jones alla ricerca del Santo Graal”

“La comunità ecclesiale educata dalla Parola è invitata ad educare i giovani che sono come Indiana Jones, alla ricerca del Santo Graal, di fronte cioè a tanti calici che non sanno chi scegliere e si rifugiano in un atteggiamento di chiusura, di paura del futuro, denotando un grave disagio. I giovani sono una risorsa preziosa da coinvolgere per il rinnovamento della Chiesa”. Lo ha affermato ieri sera mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma e presidente della Commissione Episcopale per la Famiglia e la vita che ha svolto una relazione su: “Educare i giovani alla Fede”.
Il Convegno pastorale diocesano convocato dall’Arcivescovo, il cardinale Paolo Romeo, sul tema: “Non di solo pane”… ma di ogni parola di Sapienza”, si era aperto in Cattedrale in un clima festoso e coinvolgente.
Presbiteri, i diaconi, i membri di vita consacrata, i ministri istituiti e quelli straordinari della Comunione, i componenti dei Consigli pastorali diocesano e parrocchiali, i componenti delle aggregazioni laicali, le confraternite e gli operatori pastorali sono stati accolti dalle Suore francescane del Vangelo, dai seminaristi e dalla Comunità neocatecumenale che hanno coinvolto i presenti con canti e balli.
 “Fin dal primo giorno in cui il Santo Padre mi ha confidato l’Arcidiocesi di Palermo – ha detto il cardinale – ho indirizzato la mia attenzione verso la pastorale giovanile, convinto che i giovani sono soggetto importante a cui trasmettere il patrimonio di grazia e di fede che ci hanno consegnato i nostri padri. La pastorale giovanile è importante perché serve a ringiovanire la Chiesa che non deve richiudersi verso il passato, ma essere aperta alle sollecitazioni dei giovani che ci interpellano. La Chiesa con la testimonianza evangelica deve essere fermento e luce della società”. Quindi il Presule ha ricordato l’importanza e il successo della Giornata mondiale della gioventù a Madrid dello scorso agosto a cui hanno preso parte 100.000 giovani italiani, e le centinaia di Vescovi e di Presbiteri che si sono posti in ascolto.
“Oggi le famiglie si trovano in un momento di difficoltà – ha detto ancora mons. Solmi – però il loro ruolo è assolutamente indispensabile e fondamentale nell’educazione in generale e nel ruolo significativo e delicato che è l’educazione nel momento in cui i figli diventano adolescenti e poi giovani. Quindi un ruolo che permane pur assumendo caratteristiche e forme diverse. E’ rilevante il ruolo della testimonianza delle famiglie per i valori che prospettano ed anche nello stesso tempo una presentazione motivata di un mondo di valori umani e cristiani che sono necessari per l’educazione”.
Quindi crisi di valori. Cosa si può fare per arginare questa deriva?
“Certamente possiamo dire che più di una crisi di valori ci troviamo davanti alla crisi della gerarchia dei valori perché sembrano posti sullo stesso piano, valori che di per se buoni appaiono contraddittori. Dobbiamo riattivare una cultura che metta al centro la persona e tutte le sue dimensioni. I valori non sono da difendere soltanto sulla breccia, ma soprattutto nel loro crescere, nel loro maturare in un dialogo educativo che parte proprio dalle famiglie”.
Oggi,  mercoledì 12 ottobre 2011, la comunità diocesana è chiamata a partecipare ai laboratori nei sei vicariati di zona:
I Vicariato: Parrocchia Santa Caterina da Siena, via dell’Airone – ore 18.30;
II Vicariato: Parrocchia Sacra Famiglia, via Mignosi – ore 18.30;
III Vicariato: Parrocchia Santa Luisa De’ Marillac, via Franz Listz – ore 18.30;
IV Vicariato: Parrocchia Maria SS. Consolatrice degli Afflitti, viale Resurrezione – ore 18.30;
V Vicariato: Chiesa del Monte, Termini Imerese – ore 18.30;
VI Vicariato: Parrocchia SS. Trinità, Villafrati – ore 18.
Il convegno diocesano si concluderà lunedì 17 ottobre in Cattedrale alle 17.30, con la presentazione delle sintesi dei Laboratori svolti nei Vicariati, a cui seguirà la liturgia della Parola e la scopertura di una lapide commemorativa della visita che il Santo Padre Benedetto XVI ha svolto a Palermo l’anno scorso.
Guarda il video

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Decimo anniversario della morte di don Salvatore Napoleone

Mercoledì 19 ottobre 2011, ricorre il decimo anniversario della morte di don Salvatore Napoleone,il presbitero che tanto ha lavorato nelle Comunità Parrocchiali di cui è stato amorevole Pastore e in Arcidiocesi.
Per farne memoria, le Parrocchie Cattedrale, S. Stanislao, S. Ippolito ed il Progetto Albergheria e Capo insieme, tutto, hanno promosso ed organizzato una serie di iniziative. La prima, un momento di preghiera e meditazione si svolgerà il 19 ottobre alle ore 21 davanti la Chiesa di San Stanislao Kostka dal titolo “Passi di Speranza”. Sarà un cammino di preghiera con le fiaccole accese, per le vie del quartiere Capo, dalla Chiesa di San Stanislao Kostka alla Cattedrale dove si concluderà con l'Adorazione del Santissimo. Un altro sarà una preghiera comunitaria davanti la sua tomba il 20 ottobre alle ore 10.30 al cimitero di Ficarazzi.
Quindi il giovedì 20 ottobre alle ore 18 in Cattedrale si svolgerà una liturgia Eucaristica in sua memoria.
Inoltre, dal 15 ottobre al 15 novembre si disputerà l'edizione 2011 del torneo di calcio a 5, dedicato a don Salvatore Napoleone e a cui parteciperanno più di cento bambini ragazzi.

2. Master Mediterraneo di Bioetica dell’Istituto di Studi bioetici “Salvatore Privitera”
Aperte le iscrizioni al Master Mediterraneo di Bioetica dell'Istituto di Studi bioetici “Salvatore Privitera” diretto dal prof. Salvino Leone per l’anno accademico 2011/2012.
Dopo quasi 15 anni di vita, a partire dall’anno accademico 2010/2011 il Master in Bioetica, realizzato prima dall’Istituto Siciliano di Bioetica e poi dall’Istituto di Studi Bioetici “S. Privitera”, si trasforma in Master Mediterraneo di Bioetica.
Le ragioni di tale evoluzione sono molteplici: innanzitutto l’originaria “vocazione” dell’Istituto che, nelle intenzioni di padre Privitera, voleva avere una forte impronta mediterranea testimoniata dai quattro Meeting mediterranei di Bioetica che, a suo tempo, furono realizzati.
In secondo luogo la necessità di una migliore collocazione nell’ormai variegata offerta di tanti, analoghi master caratterizzati da diverse specificità che ne definiscono specifici ambiti di “specializzazione”. Infine l’opportunità di una diversa strutturazione che, unitamente agli aspetti propriamente didattico – accademici, includa anche una dimensione esperienziale e operativa nonché la possibilità di ulteriori sezioni di perfezionamento.
Il master si ispira all’etica personalista in una prospettiva di universalizzabilità dei giudizi morali, senza alcuna contrapposizione tra una presunta bioetica “laica” e una “cattolica”.
Le lezioni, nel rispetto dei principi ispiratori della bioetica, hanno carattere interdisciplinare e sono tenuti da qualificati esperti nell’ambito delle varie discipline. Sul piano accademico, per il rilascio del titolo, il master è collegato alla Facoltà Teologica di Sicilia con la quale l’ISB-SP ha stipulato un’apposita convenzione e nei cui locali si svolgono le lezioni. 
Le nozioni apprese e le abilità acquisite, al di là della cultura personale, potranno essere operativamente utilizzate, in rapporto ai diversi interessi e ambiti professionali: nell’insegnamento scolastico, nell’ambito dei comitati etici, nel problem solving delle situazioni cliniche, nella prassi degli operatori sanitari, nei consultori familiari, nella pratica pastorale, nella formazione permanente di assistenti sociali, medici, infermieri, giuristi, religiosi, consulenti familiari, educatori, ecc.
Il master si articola in tre momenti. Biennio di studio articolato in due annualità. La prima dedicata allo studio di base della bioetica, la seconda alla bioetica mediterranea. Corsi di perfezionamento, opzionali. Della durata di un semestre ciascuno sono aperti a quanti abbiano conseguito il master o un titolo equipollente anche presso altre istituzioni.
Itinerari mediterranei, anche questi opzionali. Si tratta di un viaggio, della durata di una settimana circa, effettuato alla fine del master, volta per volta in un diverso paese dell’area mediterranea che prevede, unitamente ad aspetti prettamente “turistici”, una relazione tenuta
da un docente italiano, una da un docente del paese ospite nonché la visita a una o più istituzioni del luogo a carattere culturale o socio-assistenziale (università, ospedali, ecc.).
Il viaggio nel paese mediterraneo prescelto (in base alle disponibilità di docenti e contatti locali) sarà comunicato all’inizio dell’anno sociale e si svolgerà orientativamente nella prima metà di luglio. Contestualmente verrà comunicato l’importo dello stesso che potrà subire riduzioni in rapporto al numero di partecipanti. La partecipazione è estesa a tutti coloro che vogliano aggregarsi. I paesi previsti sono: Grecia, Turchia, Cipro, Malta, Siria,Giordania, Israele, Egitto, Libia, Algeria, Tunisia, Marocco, Spagna.
Infosite: www.studi.bioetici.it tel. 091/587194.

3. Al via il Corso di formazione biblica
Penso di fare cosa gradita informando che presso i locali della Curia di Palermo annualmente si svolge un “Corso di formazione biblica”, avente lo scopo di conferire ai partecipanti gli elementi biblici di base per una missionarietà ordinaria nell’ambito della vita familiare, professionale ed ecclesiale. Il corso biblico è articolato in un ciclo base triennale, che per quest'anno tratterà i Quattro Vangeli, ed in un ciclo di approfondimento, che per quest'anno tratterà il Libro del profeta Isaia e cinque Libri Sapienziali.
Docenti del corso saranno don Rosario Calò, don Roberto Elice, don Michele Giuffrida, prof.ssa Maria Lo Presti, prof.ssa Marida Nicolaci, la prof.ssa Giulia Lo Porto e il dott. Andrea Volpe.
I corsi avranno inizio il prossimo 24 ottobre 2011 e si terranno presso il Palazzo Arcivescovile di Palermo tutti i lunedì pomeriggio in contemporanea dalle ore 17.30 alle ore 19.30.
Il corso costituisce  una buona opportunità di approfondimento della conoscenza della Sacra Scrittura per tutti coloro che, non potendo avvalersi di una formazione superiore a livello accademico, sono tuttavia desiderosi di acquisire almeno una valida formazione biblica di base, fondata sia a livello scientifico che spirituale.
Per le iscrizioni al corso gratuito, è possibile contattare l’Ufficio Missionario presso la Curia di Palermo (don Rosario Calò o prof.ssa Maria Lo Presti), o semplicemente presentarsi lunedì 24 ottobre alle ore 17.30.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Riapre la “mensa della provvidenza“ sostenuta solo dalle donazioni dei volontari dell’associazione

Ha riaperto martedì 11 ottobre 2011, dopo la pausa estiva, la “Mensa della Provvidenza” voluta dal missionario laico Pino Lo Giudice, fondatore dell’Associazione Gruppo di preghiera Maria Immacolata di Casteldaccia che ha come obiettivi l’assistenza ai poveri, agli orfani abbandonati, agli anziani soli e a quanti vivono in situazioni di difficoltà e di sofferenza fisica e spirituale.
Anche quest’anno la Mensa, che si trova nella “Cittadella dell’Immacolata”, in contrada Cavallaro, 10, accoglierà ogni giorno trenta persone indigenti segnalate da parrocchie e servizi sociali dei Comuni di Palermo, Bagheria e Casteldaccia.
L’iniziativa, che offre agli ospiti la massima qualità rispetto ai soliti standard, si basa unicamente sull’apporto dei volontari dell’associazione che, dopo essersi autotassati per acquistare tre pullmini e le attrezzature da cucina, quotidianamente donano le materie prime, cucinano e servono le pietanze e si preoccupano pure di prelevare gli ospiti a domicilio e accompagnarli sul posto, oltre a condurre l’animazione spirituale. Lo spirito di spontanea generosità verso i fratelli più sfortunati spinge tanti altri fedeli a contribuire con ciò che possono.
Questa particolare “Mensa della Provvidenza” che, dunque, funziona senza contributi pubblici e solo grazie alla bontà dei volontari, ha come prospettiva la costruzione di un Centro di prima accoglienza capace di ospitare 100 fra indigenti, persone con famiglia che perdono il lavoro e anziani anche disabili. 
Il progetto, redatto dall’ing. Aurelio Puma e recentemente adeguato alle nuove normative, prevede in una prima fase l’ampliamento dell’attuale mensa con la realizzazione di un grande salone capace di ospitare, appunto, 100 coperti. 
L’auspicio di Pino Lo Giudice e dei volontari, che anche in questo caso parteciperanno con donazioni e lavoro personale alla realizzazione dell’opera, è che la posa della prima pietra possa avvenire entro un anno. 
La cerimonia di riapertura della “Mensa della solidarietà” si svolgerà domani, alle 12,30, presso la “Cittadella dell’Immacolata” in contrada Cavallaro, 10, a Casteldaccia.
Interverranno il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto; i padri gesuiti Vincenzo Lo Conte e Pasquale Calà della Rettoria Casa Professa di Palermo; e il presidente dell’associazione “Maria Immacolata”, Francesco Paolo Argo. 
Visibilmente commosso, Pino Lo Giudice ha commentato: “Si realizzerà presto il sogno della mia vita, lo scopo di tante lotte e sacrifici: vedere mangiare 100 fratelli bisognosi. E tutto avverrà, come sempre, gratis e solo grazie all’opera dei volontari. Spero di vivere abbastanza per assistere alla posa della prima pietra, dopo di che potrei ‘andare al Signore’ soddisfatto”.

2. Rassegna del canto Sacro nella Liturgia
Il Centro Rassegne Musicali “P. Umberto G. Sciamè” dei padri Cappuccini di Palermo, coordinato da P. Piergiovanni di Franza, ofmcap in qualità di direttore e dai consiglieri Luciano Carota, Andrea Lanza e Giovanni La Mantia, organizza la Rassegna del canto Sacro nella Liturgia, giunta alla 37 edizione. La rassegna ha lo scopo di promuovere ed incrementare il canto sacro nella liturgia. L’evento si svolgerà domenica 13 novembre dalle ore 15 alle ore 19 presso la chiesa di San Basilio Magno in via Paruta a Palermo.
La manifestazione è aperta alla partecipazione di tutti i cori della Diocesi (adulti e piccoli cantori di Parrocchie, Istituti e scuole Cattoliche). Il termine per le iscrizioni scade il 23 ottobre.
Info: Convento Cappuccini piazza Cappuccini, cell. 348/4404194.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI 
1. Rapporto annuale sull’immigrazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas – Migrantes

Giovedì 27 ottobre 2011 alle ore 10.30 al Teatro Orione in via Tortona, 7 (Piazza Re di Roma) a Roma, Caritas Italiana e Fondazione Migrantes Caritas Roma, presentano il Rapporto annuale sull’immigrazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas – Migrantes, realizzato in collaborazione con organizzazioni internazionali, strutture pubbliche e mondo sociale.
Dopo il saluto di mons. Vittorio Nozza, Comitato di Presidenza del Dossier Caritas/Migrantes, sarà proiettato il Video sul Dossier 2011 di Rai News, quindio interverranno Giuseppe Rogolino, responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa Rai News; I punti salienti del 21° Rapporto Franco Pittau, Coordinatore Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes, Il punto di vista degli immigrati Amara Lakhous, Scrittore italo-algerino, Il punto di vista della comunità ecclesiale mons. Giuseppe Merisi, Presidente Caritas Italiana, Il punto di vista degli Enti Locali di Flavio Zanonato, Sindaco di Padova e Delegato Anci per l’immigrazione.
Info: Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes: tel. 06.66514345 interno 1 o 2 Caritas Italiana: tel. 06.66177226 – Fondazione Migrantes: 06.66179039 – Caritas di Roma: 06.69886417 E-mail: idos@dossierimmigrazione.it –www.dossierimmigrazione.it
In contemporanea sarà presentato anche nelle Regioni italiane.

2. Francesco e lo Spirito di Assisi
Nella ricorrenza del 25° anniversario dell’incontro con i rappresentanti delle Chiese cristiane e delle grandi religioni mondiali, convocato da Giovanni Paolo II ad Assisi il 27 ottobre 1986, il Santo Padre Benedetto XVI si recherà Pellegrino ad Assisi per commemorare quella storica giornata di dialogo e di preghiera.
La Comunità di Sant’Egidio, nel dare risalto all’evento, propone una serie di incontri dal tema “Francesco e lo Spirito di Assisi” che avranno luogo in alcune Chiese della città di Palermo secondo il seguente calendario:
Domenica 16 ottobre
ore 17 Parrocchia Gesù, Maria e Giuseppe, Piazza della Parrocchia n. 1
Giovedì 20 ottobre
ore 18 Parrocchia S. Chiara d’Assisi, Via Giuseppe Crispi n. 7
Mercoledì 26 ottobre
ore 21 Parrocchia S. Girolamo, Piazza Mondello – Mondello
Domenica 6 novembre
ore 18 Badia del Monte, Chiesa di S. Lucia, Via Ruggero Settimo

3. In Cattedrale si insedia il nuovo parroco mons. Filippo Sarullo
Domenica prossima 16 ottobre 2011, inizia ufficialmente il suo ministero di parroco della parrocchia della Cattedrale, mons. Filippo Sarullo che sostituisce mons. Gino Lo Galbo, nominato parroco della Parrocchia della Magione. Il mandato pastorale gli sarà conferito dal cardinale Paolo Romeo che presiederà la solenne celebrazione Eucaristica alle ore 11. La celebrazione sarà trasmessa in diretta dalla Radio diocesana  Radio Spazio Noi in Blu.
Mons. Gino Lo Galbo si insedierà la domenica successiva 23 ottobre alle ore 11.30. Anche in questo caso interverrà l’Arcivescovo.

4. A Santa Rosa da Lima, si programma il calendario del Diaconio
Martedì 18 ottobre 2011, alle ore 19, nei locali dei Santa Rosa da Lima di Fondo Petyx 26 a Palermo, si riunirà il Diaconio per programmare l’attività annuale. Nel corso dell’incontro ci sarà un confronto sulla lettera aperta del diac. Giovanni D'Anna inviata alla Conferenza Episcopale Siciliana.