“Habemus Papam”: Francesco I sul soglio di Pietro. Le sensazioni del cardinale Romeo

IN PRIMO PIANO

  • “Habemus Papam”: Francesco I sul soglio di Pietro. Le sensazioni del cardinale Romeo

NOVITÀ DIOCESIPA 

  • “Pietre Vive per la costruzione dell'Unica Chiesa”
  • Anniversario dell’ordinazione presbiterale del cardinale Paolo Romeo
  • Festa di San Giuseppe Artigiano

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Da 25 anni la rappresentazione della Via Crucis ad Aspra
  • Formazione missionaria: “Gruppo mese 2012/2013”

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Nel Tgweb si parla di pastorale giovanile 
  • Colloquio di Spiritualità su Santa Teresa d'Avila e il Castello Interiore

IN PRIMO PIANO
1. “Habemus Papam”: Francesco I sul soglio di Pietro. Le sensazioni del cardinale Romeo

“Fratelli e sorelle, buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli Cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui. Vi ringrazio dell’accoglienza. La comunità diocesana di Roma ha il suo Vescovo: grazie! E prima di tutto, vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito, Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca”.
Con queste parole il cardinale Jorge Mario Bergoglio, eletto Papa con il nome di Francesco si è presentato al mondo, subito dopo l’elezione.
Alle ore 20.24, il Santo Padre Francesco, preceduto dalla Croce, si è affacciato alla Loggia esterna delle Benedizioni della Basilica Vaticana completamente illuminata, per salutare e impartire la benedizione apostolica “Urbi et Orbi” alle decine di migliaia di persone, che gremivano piazza San Pietro e via della Conciliazione.
“E adesso, incominciamo questo cammino: Vescovo e popolo – ha continuato -. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le Chiese. Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi: l’uno per l’altro. Preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa, che oggi incominciamo e nel quale mi aiuterà il mio Cardinale Vicario, qui presente, sia fruttuoso per l’evangelizzazione di questa città tanto bella. E adesso vorrei dare la Benedizione, ma prima – prima, vi chiedo un favore: prima che il vescovo benedica il popolo, vi chiedo che voi preghiate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo, chiedendo la Benedizione per il suo Vescovo. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me”. Quindi ha concluso con queste parole: “Fratelli e sorelle, vi lascio. Grazie tante dell’accoglienza. Pregate per me e a presto! Ci vediamo presto: domani voglio andare a pregare la Madonna, perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo”.
Il nuovo pontefice, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936 è il 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica universale. Nel suo primo discorso ha chiesto ai fedeli di pregare per lui, impartendo poi la benedizione “Urbi et orbi” e concedendo l'indulgenza plenaria.
Al Conclave ha partecipato anche il cardinale Paolo Romeo il quale esprime il suo compiacimento per l’elezione di Papa Francesco. “Nelle sue prime parole pronunciate dalla loggia di San Pietro – afferma l’Arcivescovo – il Santo Padre ha voluto mettere un segno forte sulla semplicità, sulla sua vicinanza al popolo che è una caratteristica della Chiesa sudamericana. Ma si è resa presente anche la sua forte spiritualità, con la richiesta della preghiera. Papa Francesco ha dimostrato subito di essere un uomo di Dio, ben strutturato e anche Pastore. Ma ciò che mi ha più impressionato di più è stata la sua immediatezza nel parlare alla gente”.
http://youtu.be/EqXd2ua529U

NOVITÀ DIOCESIPA
1. “Pietre Vive per la costruzione dell'Unica Chiesa”

Un gruppo di persone, rappresentanti dei “luoghi” dove padre Puglisi ha operato e delle “comunità” con le quali egli ha condiviso la sua esperienza pastorale, con profondo senso di gratitudine al Signore e  con grata riconoscenza verso il prete ucciso dalla mafia, hanno ipotizzato un percorso itinerante di fede, in cinque tappe, con i giovani. Tappe di un unico “pellegrinaggio” che intendono offrire l’opportunità di una “sosta” per vedere luoghi, ascoltare la Parola e testimonianze, riflettere, pregare, condividere, alla luce dell’esperienza sacerdotale di P. Puglisi: ascolto amante della Parola di Dio e delle parole delle persone con le quali entrava in relazione, attenzione colma di tenerezza verso i giovani e i poveri, sete di giustizia e di equità sociale, operatore di pace e di fraternità evangelica. Ogni luogo che lui ha animato, ogni comunità che lui ha seguito, ogni persona di cui è stato guida, come una piccola tessera di un unico mosaico, “da pietra viva” concorre all’edificazione della Chiesa, volto di Cristo Risorto nella storia. Ogni incontro costituirà una tappa di un progetto itinerante che farà memoria dei luoghi e dell'azione evangelica di P. Puglisi per e con i giovani.
La realizzazione del presente Progetto prevede il coinvolgimento dei giovani frequentanti le scuole superiori, di quanti sono coinvolti nelle diverse attività delle parrocchie, delle associazioni e dei movimenti giovanili diocesani, e di tutti gli altri interessati al “percorso”.
L’obiettivo dell’iniziativa è di favorire la conoscenza del cammino di fede di Padre Puglisi, vissuto da discepolo del Signore, nel dono di sé fino al martirio per amore dei suoi fratelli; favorire la consapevolezza della propria personale responsabilità nel concorrere con gli altri, secondo la propria vocazione, al bene comune; concorrere, attraverso diverse espressioni di carismi e ministeri, a mostrare la bellezza dell’unica missione e della comunione ecclesiale.
Animatori del Progetto saranno mons. Carmelo Cuttitta, il Seminario Arcivescovile e Comunità del Propedeutico, il Società di Servizio Sociale Missionario, l’Associazione Padre Giuseppe Puglisi. “Sì ma verso dove?”, Presenza del Vangelo, la Comunità Parrocchiale di Godrano e la Pastorale Giovanile.
Ogni testimonianza sarà svolta direttamente dai diversi membri delle Comunità coinvolte che approfondiranno, anche servendosi di documenti multimediali, l'azione pastorale svolta insieme al Sacerdote P. Puglisi nei diversi ambiti del suo impegno. A conclusione dell’itinerario: verifica e indicazione di possibili linee di continuità.
I Incontro: “Per Cristo a tempo pieno” nella Chiesa del Seminario Maggiore, via dell'Incoronazione 7 il 22 marzo 2013 alle 16. Testimonianza degli ex giovani del Centro Diocesano Vocazioni, dei seminaristi del Seminario Maggiore e della Comunità Vocazionale al tempo in cui era Direttore Spirituale P. Puglisi.
II Incontro: “La Parola che salva” nella Parrocchia Immacolata Concezione a Godrano, l’11 maggio alle 20.30 (Cinque cenacoli) e poi il 12 maggio per l'intera giornata: Testimonianza a Godrano della comunità del paese in cui P. Puglisi è stato parroco dal 1970 al 1978 e del movimento “Presenza del Vangelo” che collaborò con lui per i cenacoli e le “Settimane del Vangelo”.
III Incontro: “Chiamati ad essere famiglia” a S. Silvia (Poggio Ridente) il 17 maggio 2013 alle 16. Incontro con gli ex allievi dell'Istituto “Roosevelt”, con gli studenti della Lumsa “S. Silvia”, con le operatrici della Casa di Accoglienza dell'O.P.C.E.R. ove P. Puglisi fu Assistente spirituale e con i familiari di P. Puglisi.
V Incontro: 25 Maggio Beatificazione di padre Giuseppe Puglisi.
V Incontro: “Se Ognuno fa qualcosa”: Cittadinanza attiva, solidale e responsabile per il bene comune” Centro Sociale O.P.C.E.R. di Romagnolo Via Salvatore Sanfilippo 9, il 7 giugno  2013 alle 16. Testimonianza da parte di operatori e volontari che hanno condiviso l'esperienza sociale con P. Puglisi a Scaricatore e Decollati, a Romagnolo ed a Brancaccio.

2. Anniversario dell’ordinazione presbiterale del cardinale Paolo Romeo
Il prossimo 18 marzo 2013, ricorre il 52° anniversario dell’ordinazione presbiterale del cardinale Paolo Romeo.
Al nostro Pastore e Padre esprimiamo filiali sentimenti di affetto ed assicuriamo la fervente preghiera di tutta la Chiesa Palermitana.

3. Festa di San Giuseppe Artigiano
L’ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Palermo propone, come ogni anno, un momento di celebrazione coinvolgendo tutti gli artigiani della diocesi, attraverso le principali associazioni di categoria. La solenne celebrazione della fesa di San Giuseppe e distribuzione del pane a cura degli artigiani panificatori, organizzata in collaborazione con il Progetto Policoro, la Comunità dei Chierici regolari Teatini di Palermo, la Confartigianato e CNA Casa artigiani di Palermo, si svolgerà nella Chiesa di San Giuseppe dei Teatini martedì 19 marzo alle 17.30.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. 
Da 25 anni la rappresentazione della Via Crucis ad Aspra
La rappresentazione della Via Crucis ad Aspra è un appuntamento che da ben 25 anni coinvolge non solo gli abitanti del territorio ma anche tanti visitatori.
La rappresentazione si terrà ad Aspra sabato 23 marzo dalle ore 20. Le scene si svolgeranno in posti per le vie del paese. “Ultima cena” oratorio Via Don Bosco; “Orto degli Ulivi” Via A. Scordato altezza con incrocio Via Perez; “Rinnegamento e Sinedrio” presso la Villetta Via F. D’Italia; “Gesù davanti a Pilato” in piazza mons. Cipolla e “Crocifissione” in via S. Isidoro IV.

2. Formazione missionaria: “Gruppo mese 2012/2013”
Una relazione di Agostina Aiello, assistente sociale missionaria, collaboratrice di Padre Puglisi, sul tema “Padre Puglisi, testimone di speranza” al centro del week-end residenziale che si svolgerà nella Basilica concattedrale di Patti, dalle ore 17.30 di sabato 16 marzo a domenica 17 marzo 2013 quando sono in programma i laboratori di approfondimento guidati dall’Associazione “Padre Puglisi. Si ma verso dove?”.
“L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione missionaria internazionale Caritas diocesana e Azione Cattolica nell'ambito del cammino di formazione – spiega il diacono Saro Calò, direttore dell’Ufficio missionario diocesano – per essere missionari nella vita di tutti i giorni, per mettersi in gioco, per conoscere altre culture e altri popoli”.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Nel Tgweb si parla di pastorale giovanile
 
La Pastorale giovanile affidata ai giovani. Due presbiteri e due laici alla guida dell'Ufficio diocesano. Se ne parla nel Tgweb della settimana che presenta anche un servizio sulle iniziative diocesane in vista della beatificazione di don Pino Puglisi e delle Missioni popolari a Villabate con i giovani. 
Il Tgweb della diocesi è ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali con la collaborazione dei Servizi informatici dell’Arcidiocesi, intende proporre alla comunità diocesana una comunicazione che tenga conto di tutte le realtà locali, parrocchiali e del mondo dell’associazionismo.
Il Tgweb si può seguire direttamente sul sito dell’Arcidiocesi di Palermo, da iPad e iPhone e da qualsiasi luogo dove ci sia un collegamento in rete. Tutte le trasmissioni vengono trasmesse anche su Tele scout Europa il sabato alle ore 18.30 e la domenica alle ore 10.35, subito dopo la celebrazione della Santa Messa e si possono scaricare in podcast dal sito.
Info: http://youtu.be/Ov1-jSPLPEI

2. Colloquio di Spiritualità su Santa Teresa d'Avila e il Castello Interiore
La Facoltà Teologica di Sicilia, in collaborazione con l’Ordine dei Carmelitani scalzi – Commissariato di Sicilia, organizza un convegno di spiritualità su Santa Teresa d'Avila e il Castello Interiore che si svolgerà venerdì 15 marzo 2013 alle ore 15.30.
L’incontro avrà inizio con la Preghiera e il saluto del Preside della Facoltà Teologica di Sicilia Rino La Delfa, seguirà l’introduzione di François-Marie Léthel, ocd Pontificia Facoltà Teologica Teresianum, Roma. Alle 15.45 L'arrivo del Carmelo teresiano in Italia: tra fondazioni e testi Elisabetta Marchetti Università di Bologna, sede di Ravenna. Alle 16.30 Il Castello Interiore come sintesi teologica François-Marie Léthel, ocd Pontificia Facoltà Teologica Teresianum, Roma. Alle 17.30 Prospettive antropologico-teologiche nell’esperienza mistica di Teresa d’Avila Ina Siviglia Facoltà Teologica di Sicilia. Alle 18.15 Da F. Kafka a S. Teresa d'Avila: il Castello, la Metamorfosi, il Sogno Coniugale Antonio Sicari, ocd Ordine dei Carmelitani Scalzi. Seguiranno gli interventi.
Teresa d'Avila è stata la prima donna dichiarata Dottore della Chiesa, dal Venerabile Papa Paolo VI il 27 settembre 1970, seguita poi da Caterina da Siena (3 ottobre 1970). Nell'insieme delle sue Opere, il Castello Interiore appare come il capolavoro, la più perfetta sintesi di tutta la sua dottrina (come la Somma Teologica nelle Opere di san Tommaso d'Aquino).  Con il simbolo architettonico del Castello viene caratterizzato l'immenso spazio che abbraccia la totalità del Mistero di Dio e dell'Uomo in Cristo Gesù, indicando le principali tappe della vita spirituale come cammino di santità nel suo aspetto di vita interiore (le sette mansioni). E' un'opera che va interpretata in dialogo con i due altri Dottori carmelitani: Giovanni della Croce e Teresa di Lisieux, e anche con gli altri santi e grandi Maestri spirituali, e in modo più ampio in dialogo con la cultura.  Così, attraverso le quattro relazioni di questo convegno, viene proposto un approccio di questa grande opera, dal punto di vista storico e letterario, come dal punto di vista teologico e spirituale.

3. Presentazione del libro “Il senso della nascita”
Lunedì 18 marzo 2013, alle ore 21.15 presso il cinema Iulii Gaudium in via D. Almeyda 32 a Palermo presentazione del libro “Il senso della nascita”, saggio realizzato dallo scrittore Giovanni Testori sotto forma di dialogo con don Luigi Guissani. Il volume è la prima opera della collana “I libri della speranza”, che è stata inaugurata nel 1980, e diretta dallo stesso Testori per la Biblioteca Universale Rizzoli. La presentazione avverrà con Davide Rondoni e per meglio comprendere le dinamiche dell’intento verranno letti anche alcuni brani del libro. Questa iniziativa ha anche uno scopo solidale, infatti andrà a sostenere la mensa del Padre Abraham presso la chiesa della Gancia di Palermo.