Festa religiosa di Santa Rosalia a Monte Pellegrino

IN PRIMO PIANO 

  • Festa religiosa di Santa Rosalia a Monte Pellegrino

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Nasce squadra di calcio fra i migranti. La Caritas di Palermo ha dato vita a una squadra di calcio, la “San Curato d’Ars”
  • Illuminati i tetti della Cattedrale
  • Fai giocare i tuoi bambini con “Rosalia da Santa a Patrona” al Mudipa

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Festa al Santuario diocesano di Altavilla Milicia
  • Pellegrinaggio in onore del Beato Père Laval nel 150° anniversario della sua morte

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • A Cefalù l’annuale convegno delle Comunità Missionarie del Vangelo

IN PRIMO PIANO 
1. Festa religiosa di Santa Rosalia a Monte Pellegrino

In occasione del 390 anniversario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia nella grotta sul monte Pellegrino, quest’anno l’Opera “Don Orione” in collaborazione con l’Arcidiocesi e con il patrocinio del Comune di Palermo, ha allestito un programma di grande interesse che dopo il festino di luglio, catalizzerà l’attenzione dei fedeli in vista della festività liturgica di Santa Rosalia che si celebra nel mese di settembre. Il programma religioso organizzato dall’Opera “Don Orione” prevede una serie di appuntamenti che culmineranno il 4 settembre, nel giorno della nascita al cielo della “Santuzza”. In tale occasione il cardinale Paolo Romeo, presiederà alle 10 il solenne Pontificale a monte Pellegrino, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e delle Autorità civili e militari che sarà animato dalla corale polifonica “San Sebastiano” della Polizia Municipale diretta da Serafina Sandovalli. “Con la nostra Santuzza a cui chiediamo il suo aiuto – afferma il rettore del Santuario di monte Pellegrino padre Gaetano Ceravolo – siamo invitati a salire tutti sul monte cercando il Signore Gesù, la nostra vera speranza che non ci delude mai”. Come di consueto il programma prevede anche la tradizionale “acchianata” con il pellegrinaggio fino santuario di Santa Rosalia, in programma mercoledì sera 3 settembre, con la partenza dalle falde di monte Pellegrino fino al santuario alle ore 20 a cura dell’Azione Cattolica diocesana e alle 21. Il corteo sarà animato con canti e preghiere e poi alle 22 e alle 24 la santa Messa. Domenica 7 settembre si svolgerà una celebrazione Eucaristica alle ore 10 che sarà presieduta dal Vescovo ausiliare, mons. Carmelo Cuttitta. Al termine della messa saranno benedette le coppie di fidanzati. Sabato 13 settembre prevista la benedizione dei pellegrini podisti, ciclisti e motociclisti che si recheranno al santuario diocesano. Durante le domeniche di settembre si alterneranno inoltre, nella celebrazione delle ore 10, alcuni sacerdoti e prelati. Domenica 21 settembre celebrerà il vescovo di Agrigento,  monsignor Francesco Montenegro, che benedirà le coppie sposate nell’anno, il 14 settembre frà Enzo Marchese, vicario episcopale per la vita consacrata, che benedirà i bambini battezzati nell’anno e il 28 settembre don Antonio Chiarilli, direttore dell’Opera don Orione che benedirà gli sposi in occasione del 25° e 50° di matrimonio. Inoltre il programma prevede che il 9, 16, 23 e 30 settembre al termine della santa messa delle ore 18 saranno benedette le rose da portare agli ammalati.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Nasce squadra di calcio fra i migranti. La Caritas di Palermo ha dato vita a una squadra di calcio, la “San Curato d’Ars”

Il calcio come simbolo di unione e integrazione fra chi, in cerca di fortuna e di un futuro migliore, è giunto a Palermo, dopo aver superato un viaggio lungo e faticoso, che lascia dentro segni e immagini indelebili.
Lo sport come occasione non solo per unire, ma anche come antidoto per evadere dai ricordi delle difficoltà sofferte nei propri Paesi, ormai lasciate alle spalle, e dei drammi vissuti durante la traversata che dall’Africa li ha portati  fin qui. È dalla stessa passione in comune, che ventiquattro migranti accolti nei vari centri di accoglienza straordinaria della Caritas di Palermo hanno dato vita a una squadra di calcio, la “San Curato d’Ars”, in onore dell’omonima parrocchia di Falsomiele, in cui molti di loro sono ospitati. Sono tutti giovanissimi e provengono tutti da Paesi africani diversi: Gambia, Senegal, Ghana, Costa d’Avorio, Mali e Benin, dove, nei loro piccoli villaggi, giocare a calcio è sì un hobby, un passatempo che ci si può permettere di fare con poco, ma anche un’occasione per sbarcare il lunario e cambiare così il corso della propria vita.
“Nel villaggio in cui vivevo – dice il capitano Tamba Jabai, del Mali – giocavamo a calcio per intere giornate. Non avevamo soldi e così facevamo il pallone con i vestiti”. E’ giocando a calcio che per Tamba si presenta un’occasione perché viene ingaggiato dalla Sutukoba Football club. “Mi piacerebbe giocare nel Palermo calcio, una squadra famosa e che mi piace molto”. Il ritorno a casa e la povertà che lo aspettava lo hanno costretto così a salire su quel gommone che lo ha fatto giungere in Sicilia. Come in una vera squadra che si rispetti, i ragazzi si allenano ogni giorno al campo “Eurocalcetto” o al prato del Foro italico. 
Tra un sogno e l’altro, intanto, i giovani aspiranti calciatori si allenano ogni giorno, mentre i volontari si adoperano per organizzare delle amichevoli con squadre locali, come già avvenuto qualche settimana fa a Casteldaccia, dove hanno giocato un’amichevole. 
«Vista la loro passione per il calcio, praticamente tanto quanto quella posseduta da molti loro coetanei palermitani – racconta Flavia De Simone, una volontaria Caritas – stiamo cercando di organizzare delle partite con altri aspiranti calciatori siciliani. L’obiettivo è farli divertire, con il loro hobby preferito, ma soprattutto creare occasioni d’incontro e integrazione nel territorio”.

2. Illuminati i tetti della Cattedrale
Sabato 30 agosto, alle ore 21 sui tetti della Cattedrale si terrà l'inaugurazione del nuovo impianto d'illuminazione che è pronto a dar luce al cammino che i turisti potranno percorrere nelle sere di quest'estate. L'idea, fortemente voluta dal parroco mons. Filippo Sarullo, permetterà a tutti coloro che prenderanno parte a questa iniziativa di ammirare, anche nelle ore serali, la bellezza di questo patrimonio artistico. ll percorso è stato recentemente illuminato tramite la nuova tecnologia «led», con un impianto, offerto da una ditta di Palermo che consente di percorrere in tutta sicurezza l'itinerario.

3. Fai giocare i tuoi bambini con “Rosalia da Santa a Patrona” al Mudipa 
In occasione dei festeggiamenti per S. Rosalia, il 4 settembre 2014, giorno onomastico della Santa, il Museo Diocesano di Palermo non chiude ma rimane aperto la mattina, e organizza un evento per i vostri bambini. Una mattina al Mudipa alla scoperta delle collezioni museali, della storia e delle opere raffiguranti la Santuzza e le altre Sante Vergini patrone.
Dal 2 al 13 settembre alle ore 10.30 tre volte alla settimana, i giorni di martedì, giovedì e sabato, si svolgerà un percorso didattico con attività ludiche per bambini da 6 a 13 anni, alla scoperta della Santa e della sua storia. Una maniera per riunire la famiglia in un luogo di cultura, storia e devozione all’insegna dell’intrattenimento e del gioco.  
In occasione dell'evento (dal 2 al 13 settembre), la direzione del museo ha stabilito di offrire gratuitamente il servizio di attività didattica. Dunque per i bambini basterà acquistare il solo biglietto scontato (3,00 euro) per usufruire dell'iniziativa nei giorni previsti prenotando almeno due giorni prima.
Il Museo Diocesano di Palermo ha una delle più ricche ed interessanti collezioni di pitture raffiguranti S. Rosalia, a partire dalla tavola del XIII secolo in cui è tradizionalmente ritratta la Patrona in abiti che rimandano ad un'altra tela molto importante del 1703, dipinta da Giacinto Calandrucci per la chiesa del SS. Salvatore di Palermo. Si tratta del dipinto che voleva riaffermare la partecipazione della Santa all'ordine Basiliano prima di recarsi in romitaggio sul Monte Pellegrino di Palermo.
Altrettanto importante è il primo ritratto ufficiale dipinto da Vincenzo La Barbera e portato in processione nel settembre del 1624 prima che venisse certificata l'autenticità delle ossa trovate sul Monte. Non mancano una sorta di istantanea su una processione della metà del Settecento con l'urna argentea, il ritratto del Cardinale Giannettino Doria che gestì il viceregno durante la peste e si occupò dell'inserimento di S. Rosalia nel Martirologio romano, nonché una commovente pittura di Nicola Malinconico, allievo di Luca Giordano e la retorica barocca che si coglie nell'Incoronazione di S. Rosalia dipinta da Vito D'Anna. Tutte le opere sono concentrate nella Sala Verde del piano nobile del Palazzo Arcivescovile.
Il giorno 4 settembre 2014 il museo osserverà il seguente orario: 9:30-13:30.
Info e prenotazioni (obbligatoria per i bambini almeno due giorni prima della data scelta) 0916077303 (orari del museo); 091/6077215 (orari d'ufficio); Fax 091/6113642 – E-mail museo@diocesipa.it 

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Festa al Santuario diocesano di Altavilla Milicia

Tutto pronto per la consueta festa patronale di inizio settembre. II parroco e rettore del Santuario don Liborio Scordato, insieme ai suoi collaboratori ha predisposto tutto nei minimi particolari per accogliere le migliaia di fedeli che si prevede affluiranno al Santuario diocesano della Madonna della Milicia anche a piedi scalzi per il pellegrinaggio. “Ogni domenica siamo in quattro i sacerdoti a disposizione dei fedeli – dichiara – che chiedono di riconciliarsi con Dio. Ci sono anche quelli che vengono per chiedere qualche miracolo, ma per molti il miracolo vero è la conversione del cuore e lo costatiamo noi sacerdoti in confessione. La festa richiamerà migliaia e migliaia di pellegrini che nelle domeniche di settembre arrivano anche a 10.000 presenze e noi siamo pronti ad accoglierli con gioia”. Già da qualche giorno c’è anche chi si reca al Santuario diocesano a piedi, percorrendo la strada statale 113, ma il clou delle presenze si avrà l’8 settembre, giorno della ricorrenza liturgica. “I pellegrini che vengono al Santuario della Madonna della Milicia sono molto vari – aggiunge don Scordato – premetto che nessuno può giudicare la fede degli altri né abbiamo gli strumenti per misurare l'intensità della fede altrui. Pertanto quello che dico è soltanto frutto di mie impressioni guardando le folle di fedeli che riempiono il nostro Santuario diocesano. Non c'è dubbio che la religiosità popolare è molto evidente, rasentando talvolta la superstizione e la magia, ma nello stesso tempo vediamo tantissimi fedeli che vengono al Santuario per incontrare la Vergine Maria e tramite Lei il Cristo Salvatore: infatti sono tantissimi che arrivando al Santuario chiedono di confessarsi, per liberarsi del fardello pesante dei peccati e accostarsi all'Eucaristia col cuore puro”. Il programma delle celebrazioni religiose prevede dal 29 agosto al 5 settembre alle ore 19 l’ottavario di preghiera, la santa Messa e subito dopo Santo Rosario per le via del paese. Predicherà: don Giuseppe Sunseri, parroco della Parrocchia Madonna del Carmelo di Bagheria. Sabato 6 settembre alle 5 del mattino si terrà il pellegrinaggio dalla stazione ferroviaria, che si conclude con  la santa Messa presieduta dal card. Paolo Romeo. Alle 16 il pellegrinaggio per gli ammalati e alle 19 la santa Messa per tutte le coppie di sposi e per i fidanzati che rinnoveranno le promesse matrimoniali. Domenica 7 settembre alle 11 la santa Messa e l’omaggio floreale dei fanciulli e alle 19 la Messa per i giovani. Lunedì 8 settembre alle 11 la santa Messa solenne presieduta da don Giuseppe Sunseri e subito dopo la condotta dei doni, momento culminante con il quale tutti i devoti esprimono pubblicamente la loro promessa alla Madonna. Infine alle 18 la solenne processione, durante la quale il cardinale Romeo parlerà ai fedeli dal palazzo municipale.

2. Pellegrinaggio in onore del Beato Père Laval nel 150° anniversario della sua morte
L’Ufficio per la pastorale delle Migrazioni, il prossimo 14 Settembre 2014, nel 150° anniversario della morte del Beato Père Laval, organizza un Pellegrinaggio a Monte Pellegrino. 
Ogni anno i Mauriziani che viviamo in ogni parte del mondo, festeggiamo il Beato Père Laval, apostolo dei Mauriziani e “Padre della Patria”. E’ una “celebrazione fortemente religiosa”. E’ una risposta all’appello di Gesù, che vuole portare il fuoco del suo amore nel cuore di tutti gli uomini. E’ un’occasione per tutti per rinnovare l’adesione all’Amore. Il padre Laval non è festeggiato solo dai cattolici ma anche da anche dagli hinduisti e dai musulmani. Egli è stato un uomo al servizio di tutti e continua ad essere di tutti. E’ la caratteristica dell’Amore, quando è vissuto in pienezza. La comunità dei Mauriziani di Palermo, quest’anno ha scelto di fare un pellegrinaggio in comunione con quanti vivono la medesima esperienza a Mauritius presso la tomba del Padre Laval. Invitiamo tutti i mauriziani, compresi quelli di altre fedi religiose, a celebrare insieme il nostro patrono e del “padre della patria”, perché sappiamo che p. Laval è nei cuori di tutti.
Programma:
ore 07,30 Partenza a piedi per il Santuario
di Monte Pellegrino da Piazza Generale Cascino
ore 10,30 Ritrovo nell’atrio del Santuario di Santa Rosalia
ore 11,00 Processione d’ingresso
ore 11,30 Celebrazione della S. Messa
ore 13,00 Pranzo di fraternità nella pineta (no alcolici)
ore 15,00 Momento di fraternità, giochi, canti e danze nella pineta
ore 16,30 Conclusione
Per informazioni: Ufficio Migrates: migrantespa@gmail.com p. Sergio Natoli omi, cell. 333/2337895.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. A Cefalù l’annuale convegno delle Comunità Missionarie del Vangelo

“Quando il male ci interroga” è il tema del Convegno organizzato dalle Comunità Missionarie del Vangelo in collaborazione con la Pro Civitate Christiana di Assisi che si svolgerà dal 20 al 23 novembre 2014 all'hotel Costa verde di Cefalù. Ogni giorno alle ore 7 c’è la possibilità di celebrare l’Eucaristia (i celebranti portino camice e stola).
Programma:
Giovedì 20 novembre 2014 – “Fragili e impotenti”
ore 18 – Saluto di Vincenzo Manzella, vescovo di Cefalù, Chiara De Luca, presidente della Pro Civitate christiana di Assisi;
ore 18-30 – Nino Trentacoste – Introduzione, Mariano Borgognoni “Perchè c’è il male? quale la sua origine?;
Venerdì 21 novembre 2014 – “Di fronte al male che ci circonda”
ore 08.15 – Chino Biscontin “L’uomo causa e vittima del male”;
ore 09.45 – Alberto Maggi “Se da dio accettiamo il bene perché non ne accettiamo anche il male?” (Gb 2,9), il mistero del male;
Ore 11.45 – Rosella De Leonibus “La donna vittima numero uno della violenza, perché?”;
Ore 16.30 – Tonio Dell'Olio “…società e politica: consumismo e corruzione, profitti illeciti e interesse privato”;
ore 18.30 – Giuseppe Savagnone “Il male della chiesa: potere, privilegi, omissioni”;
Sabato 22 novembre 2014 – “In un mondo plurale dov’è Dio?”
ore 08.15 – Chino Biscontin “Un Dio minore fabbricato dall’uomo”;
09.45 – Alberto Maggi “Catastrofi, guerre, ingiustizie: dio assente?”;
ore 11.45 – Dario Vivian “Abitare il “plurale” del nostro tempo con la verità e la libertà del vangelo”;
ore 16.30 – Ermes Ronchi “Di fronte al male incurabile l’impotenza di Dio?”;
ore 18.30 – Marco Gallizioli “Quando i fondamentalismi oscurano la luce di Dio”;
Domenica 23 novembre 2014 – “La sconfitta de male”
ore 08.15 – Chino Biscontin “Anche dal male può venire il bene”;
ore 09.15 – Carlo Molari “Da come sotto un macigno: dalla morte la vita”;
ore 11.00 – Alberto Maggi “Tu solo hai parole di vita eterna”.
Per informazioni e prenotazioni – ufficio di segreteria: N. Trentacoste 333/2481437 – G. Cirrincione 091/8215478 – G. Pampalone 091/6682989 – 338/6671989 – 338/6804808 – Maria Letizia Onorato 091/315540 – E-mail: ninotrentacoste@libero.it –giacomo.pampalone1@tin.it