Nell’anno del Giubileo della Speranza indetto da Papa Francesco è importante dare voce a quelle realtà che, troppo spesso, faticano a raccontarsi anche se sono portatrici di storie di speranza e di riscatto. E’ significativa in tal senso l’esperienza di due testate palermitane impegnate a raccontare “buone notizie” con un’attenzione particolare per le periferie (sia geografiche che esistenziali), un racconto che avviene attraverso tutti gli strumenti della comunicazione.
“Comunicare la speranza raccontando la città che parla” è l’evento formativo per i Giornalisti nell’anno del Giubileo della Speranza organizzato dall’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali in collaborazione con l’UCSI e l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Sabato 22 febbraio 2025, Salone Card. Lavitrano del Palazzo Arcivescovile di Palermo (ore 9.30-12.30).
Relatori
LUIGI PEROLLO, Giornalista (moderatore)
S.E. MONS. CORRADO LOREFICE, Arcivescovo di Palermo
MICHELANGELO NASCA, Giornalista, Direttore di “Porta di Servizio”
ROBERTO IMMESI, Giornalista “Porta di Servizio”
FILIPPO PASSANTINO, Giornalista, Direttore de “Il Mediterraneo 24”
DON ARTURO GRASSO, Direttore Ufficio regionale per le Comunicazioni Sociali CESi
Il racconto di una città che parla sarà anche l’occasione per approfondire il tema delle relazioni umani e di quelle artificiali: interverranno il PROF. ANTONIO CHELLA (Direttore del RoboticsLab del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Palermo), la PROF.SSA ARIANNA PIPITONE (Ricercatrice di Robotica e IA per il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo e CNR) e il robot semi-umanoide PEPPER.
E’ ancora possibile iscriversi all’evento (che fornirà n. 3 crediti formativi per il triennio 2022-2025) attraverso il portale www.formazionegiornalisti.it
Al termine dell’incontro sarà possibile recarsi nella Chiesa Cattedrale (una delle “chiese giubilari” per l’Arcidiocesi di Palermo) per ottenere l’indulgenza plenaria.