Anche Palermo fra le tappe della terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza

Domenica 24 novembre 2024. Alle 9.00 sul sagrato della Cattedrale il saluto dell’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice

Tocca anche Palermo la 3^ Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza promossa da un ampio cartello di associazioni, sigle e movimenti. Dopo diversi incontri sui temi della nonviolenza e della maieutica di Danilo Dolci svolti nelle scuole durante le settimane precedenti con il coinvolgimento di Amico Dolci, domenica 24 novembre alle ore 9,00 davanti alla Cattedrale di Palermo è in programma la tappa cittadina della 3^ Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Interverranno Pax Christi e MIR, Acli Palermo, gruppi sportivi, US Acli, Azione Cattolica, Erripa, gli scout dell’AGESCI, clowns, circoli, movimento Laudato Si’ “Maria Ausiliatrice” e “Punto Pace”, diversi rappresentanti di associazioni e movimenti ecclesiali. È previsto un saluto dell’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice. “Sono invitati i Consiglieri e l’Amministrazione comunale”, dice il portavoce della Consulta per la Pace e i Diritti Umani, Francesco Lo Cascio.

La Marcia per la Pace e la Nonviolenza è in Italia dal 16 novembre e ci rimarrà fino al 30, dopo essere partita il 2 ottobre scorso dal Costarica, dove tornerà il 5 gennaio 2025 al termine di un vero e proprio giro del mondo.Numerosi gli appuntamenti in tutta la penisola per ribadire che un altro mondo è possibile, un mondo senza guerre e conflitti.

«A quattordici anni dalla Prima Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, le ragioni che l’avevano motivata, lungi dal ridursi, si sono rafforzate. Oggi, la 3a Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è ancora più necessaria. Viviamo in un mondo in cui la disumanizzazione sta crescendo, e nemmeno le Nazioni Unite sono più un riferimento nella risoluzione dei conflitti internazionali. Un mondo devastato da numerose guerre, in cui lo scontro tra le potenze dominanti ed emergenti colpisce prima di tutto le popolazioni civili» si legge nel Manifesto degli organizzatori.

La miriade di organizzazioni aderenti chiedono:

  • ai nostri governi di firmare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari, eliminando così la possibilità di una catastrofe planetaria e liberando risorse per soddisfare i bisogni fondamentali dell’umanità.
  • la rifondazione delle Nazioni Unite, garantendo la partecipazione della società civile, democratizzando il Consiglio di Sicurezza per trasformarlo in un autentico Consiglio Mondiale della Pace e istituendo un Consiglio di Sicurezza Ambientale ed Economico, al fine di rafforzare le cinque priorità: alimentazione, acqua, salute, ambiente e educazione.
  • l’inclusione della Carta della Terra nell’”Agenda Internazionale” degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (ODS) al fine di affrontare efficacemente il cambiamento climatico e gli altri fattori di insostenibilità ambientale.
  • la promozione della Nonviolenza Attiva in tutti gli ambiti, in particolare nell’educazione, affinché diventi una reale forza trasformatrice del mondo, portando da una cultura di imposizione, violenza e guerra a una cultura di pace, dialogo, collaborazione e solidarietà in ogni comunità, paese e regione in una prospettiva globale.
  • il diritto all’obiezione di coscienza come rifiuto di collaborare in qualsiasi modo alla violenza.
  • la proclamazione a tutti i livelli di un impegno etico, in cui è pubblicamente stabilito di non usare mai le conoscenze ricevute o l’apprendimento futuro per opprimere, sfruttare, discriminare o danneggiare altri esseri umani, ma di impiegarle per la loro liberazione.
  • la progettazione di un futuro in cui ogni vita umana abbia valore e ciascuno sia in armonia con sé stesso, con gli altri esseri umani e con la natura, in un mondo libero da guerre e violenza, al fine di progredire oltre la preistoria.

Sito ufficiale della Marcia: http://www.theworldmarch.org