Gli alberi di olivo messi a dimora lo scorso 24 novembre nel quartiere Danisinni di Palermo continuano a ricevere le cure necessarie per poter offrire frutti. L’arrivo delle nuove piante è stato voluto dalla Caritas Diocesana di Palermo per promuovere la riflessione per la cura del Creato attraverso la realizzazione di buone prassi di piantumazione, un’attenzione condivisa con le diverse Caritas Parrocchiali e ispirata all’enciclica “Laudato Si” di Papa Francesco.
In occasione dell’ultima edizione della “Festa dell’albero”, nella comunità parrocchiale di Sant’Agnese a Danisinni, Legambiente, la cooperativa D.A.R.E. e la Caritas Diocesana hanno fatto nascere il “Giardino della Pace” in cui bambini e adulti, guidati dagli animatori, hanno messo a dimora le quattro piante di ulivo, simbolo di rinnovamento, di pace e forza vitale, capace di rigenerare nuova vita. Per don Sergio Ciresi, vice direttore della Caritas Diocesana, “questo gesto è l’inizio che condivideremo con tutte le altre Caritas Parrocchiali, un’idea semplice ma non solo simbolica: il Papa ci richiama a una connessione reciproca tra ambiente, economia e società, situazioni che non possono essere affrontate separatamente, ma insieme”. “La carità è attenzione e amore nei confronti dei bambini, ragazzi, uomini e donne più fragili ma anche cura e salvaguardia del creato, luogo che da ospiti abitiamo con la responsabilità di custodirlo – sottolinea Sara Gallo, coordinatrice dell’iniziativa – anche questa è una missione per le Caritas parrocchiali: ritrovare il legame tra la cura dei territori e quello della comunità, orientando a nuovi stili di vita”.