26 DICEMBRE, L’ORCHESTRA MULTIETNICA “QUATTROCANTI” ALLA CHIESA DI SANTA CATERINA

Sarà l’Orchestra multietnica Quattrocanti la protagonista del Concerto di Natale in programma il 26 dicembre alle ore 18.00 presso la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria in piazza Bellini a Palermo. L’iniziativa è del Monastero di Santa Caterina e di Talità Kum onlus.

http://www.onlustalitakum.it/quattrocanti.html

“L’associazione Talità Kum onlus crede fortemente nella valenza educativa della musica come strumento di integrazione sociale e via primaria per la promozione umana e intellettuale di bambini e adolescenti. L’Associazione Talità Kum, in collaborazione con la Parrocchia San Mamiliano di Palermo, ha creato a Palermo “Quattrocanti” – Orchestra e Coro Infantile. L’orchestra Quattrocanti adotta il sistema educativo del maestro Antonio Jose Abreu, che attraverso la musica ha strappato i giovani alle bande criminali in Venezuela, li ha riscattati da una situazione di miseria materiale e spirituale, dando loro la forza di lottare per il proprio futuro e per quello delle persone vicine. Il nostro ambizioso proposito è quello di trasferire “El Sistema” dalle favelas al centro storico di Palermo. Nell’orchestra e coro infantile “Quattrocanti”, attraverso il metodo Abreu, si potenziano sensibilità artistiche e metodologie di integrazione sociale tra i minori di varie etnie, si apprendono nuove regole di relazioni e di ascolto, valorizzando abilità e talenti naturali. L’orchestra Quattrocanti si distingue in Italia per essere la prima orchestra giovanile multietnica, infatti attualmente è composta da 45 bambini, di 8 etnie diverse, dai 7 ai 14 anni, strutturati in archi, fiati e percussioni. Sono presenti al suo interno: 15 violini, 5 viole e 4 violoncelli, 2 contrabassi, 3 flauti traversi, 1 Corno, 2Tromba, 3 Clarinetti, 1 Oboe e 9 Percussioni. Il coro di voci bianche è composto da 50 bambini dai sei ai quattordici anni. Ogni gruppo è seguito da un maestro professionista. Il Direttore d’orchestra è collaborato da un maestro preparatore e un maestro arrangiatore”.