“Su Termini Imerese la politica è stata indifferente, non impotente”

L’OPINIONE DI… card. Paolo Romeo*

  • “Su Termini Imerese la politica è stata indifferente, non impotente”

IN PRIMO PIANO

  • Prima domenica di Avvento, in Cattedrale le ammissione al catecumenato

NOVITÀ DIOCESIPA

  • “Sulla strada di Emmaus” incontri di evangelizzazione per giovani
  • Incontri di formazione per docenti di Religione Cattolica
  • Disponibili le nuove foto del Cardinale Paolo Romeo

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • A Baida il Convegno Regionale delle Caritas Diocesane di Sicilia
  • Alla Parrocchia Gesù Maria e Giuseppe conferenza su Simon Weil

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Il contributo di Rosario La Duca all’architettura palermitana. Se ne parla alla Facoltà Teologica di Sicilia
  • I problemi della Sicilia cattolica di fronte all’Unità d’Italia tra passato e presente
  • Rieducarsi al Bene Comune. Percorsi di form-azione sociopolitica

NOVITA’ IN LIBRERIA

  • Skira presenta il nuovo Lezionario liturgico illustrato

L’OPINIONE DI… card. Paolo Romeo*
1. “Su Termini Imerese la politica è stata indifferente, non impotente”

“Penso che la politica non sia impotente: è indifferente, perché ha perduto come obiettivo la promozione del bene comune e soprattutto l'attenzione alle persone”. È il duro commento del cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, all'indomani della chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese.
“Noi stiamo alle dinamiche economiche, alle dinamiche sociali – denuncia il Cardinale ai microfoni della Radio Vaticana – ma poi le singole persone non vengono considerate e la politica fallisce la sua vocazione”. Secondo il card. Romeo, “dobbiamo creare una sana distribuzione della ricchezza in modo che ognuno possa mettere a frutto i doni che Dio ha dato. Dobbiamo pensare che ognuno debba fare qualche cosa. Lo dobbiamo fare nei quartieri, nei condomini, nelle strade; lo devono fare i padri di famiglia, i politici, gli amministratori”.
“Dobbiamo far crescere il senso comunitario e ognuno di noi deve dare il suo contributo – aggiunge – nessuno si può escludere, si può sentire escluso, e guardare dalla finestra quando è in gioco l'avvenire della nostra società”. A proposito della chiusura di Termini Imerese, l'Arcivescovo di Palermo sottolinea che “certamente per noi è una grande tristezza ma anche una grandissima preoccupazione”. “Io, come vescovo – spiega – sono un po’ padre e pastore di questo popolo e pensare che duemila persone, oltre a tutti quelli che gravitano intorno all'indotto, non hanno più lavoro e adesso avranno una cassa integrazione assicurata fino al 31 dicembre, ma dal primo gennaio, potenzialmente, potrebbero rimanere senza neppure beneficiare degli ammortizzatori sociali: è una tragedia immensa”.
“Pensare a tante persone a cui noi spegniamo la speranza del futuro – aggiunge il card. Romeo – orizzonti che si bloccano e questo non soltanto per le nuove generazioni che non troveranno lavoro ma per le famiglie che vengono messe in crisi, per gli operai che hanno preso impegni. Poi, ci lamentiamo del mondo dell'usura. Chi ha preso un impegno sapendo del proprio lavoro e domani non lo può onorare, pagare la casa comprata con i mutui: significa far crollare nel baratro le speranze di un popolo”.
“Questo – osserva ancora l'Arcivescovo – si aggiunge a tanti altri settori che sono profondamente in crisi. In questo momento i cantieri di Palermo sono senza lavoro. Non possiamo lasciare reggere solo all'economia con i principi economici, senza principi etici e senza valori morali”.
* Arcivescovo di Palermo

IN PRIMO PIANO
1. Prima domenica di Avvento, in Cattedrale le ammissione al catecumenato

Domenica 27 novembre 2011, alle ore 17.30, in Cattedrale, il card. Paolo Romeo presiederà la liturgia per l’ammissione al catecumenato di 24 persone sia italiane, sia straniere che successivamente riceveranno i sacramenti dell’Iniziazione cristiana, ovvero Battesimo, Cresima ed Eucaristia.
Si tratta di Emanuela Abayé e Diecidue Samuele, della parrocchia Sant’Antonino di Palermo, Casetta Davide, parrocchia San Giovanni Apostolo, Alongi Lea, parrocchia Sant’Oliva, Ferraro Lorena e Ferraro Daniela, parrocchia Maria Santissima di Lourdes, Ponnan Manickan, parrocchia Santo Spirito, D’Agostino Carlo e D’Agostino Manfredi, parrocchia Maria Santissima Addolorata, Sucato Esterjoy, parrocchia Santissimo Crocifisso, Cavallaro Davide, parrocchia Santa Rosalia, Tarantino Giona, parrocchia San Gaetano, D’Acquisto Mahmuti Eduard,  parrocchia Maria Santissiam Mediatrice, Castronovo Luca e Castronovo Marco, parrocchia Sant’Antonio Bagheria, Caronia Sabrina, parrocchia Maria Santissima Immacolata Bagheria, Lamauchi Giuseppe e Bellavia Davide, parrocchia Maria Santissima del Carmelo Termini Imerese, Ferraro Giusi parrocchia San Gaetano Misilmeri, Lo Cascio Anatoli, Ambrogio Elena, Vabres Giulia e Vabres Alessandra, parrocchia San Giuseppe Villabate.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. “Sulla strada di Emmaus” incontri di evangelizzazione per giovani

Martedì 29 novembre 2011 presso l’aula Magna di Economia e Commercio, si terrà un incontro di evangelizzazione per i giovani. L’iniziativa organizzata nell’ambito del “Progetto Pane” dell’Ufficio di pastorale giovanile dell’Arcidiocesi, sarà preceduto dalla formazione che si terrà lunedì 28 novembre alle ore 20 presso il Centro padre Messina (di fronte villa Giulia zona Foro Italico).
Sono invitati a partecipare i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni che vogliono  portare Gesù al cuore dei loro fratelli e anche coloro che per la prima volta vogliono conoscere il progetto di primo annuncio. Si tiene a sottolineare “per i nuovi” che chi non parteciperà alla formazione non potrà evangelizzare giorno 29.
“Sulla strada di Emmaus” è una forma particolare di “Primo Annuncio” che ha bisogno anche dei sacerdoti – spiegano gli organizzatori – infatti, si tratta di aprire una chiesa di notte, mentre alcuni giovani, a due a due, contattano i coetanei, invitandoli ad un incontro con la misericordia di Dio. In questi anni abbiamo visto tanti giovani entrare in chiesa di notte, molti incontrano Cristo attraverso la delicatezza della testimonianza di fede di giovani credenti. Invitiamo pertanto anche i sacerdoti per accogliere la confessione di “quelli“ che desiderano in quella notte riconciliarsi con Dio e i fratelli.
Per maggiori info visita il sito http://www.cpg.diocesipa.it/primoannuncio/index.php/sulla-strada-di-emmaus-in-universita.html

2. Incontri di formazione per docenti di Religione Cattolica
Il direttore dell’Ufficio insegnanti di religione cattolica, don Antonio Todaro, ha organizzato una serie di incontri di formazione diversificati che si svolgeranno presso il salone Lavitrano della Curia Arcivescovile di Palermo in via Matteo Bonello 2, dalle ore 17 alle ore 19 secondo il seguente calendario:
Martedì 29 novembre 2011 – Docenti incaricati e supplenti abilitati nel 2011;
Giovedì 01 dicembre 2111 – docenti di scuola dell'infanzia e primaria con contratto a tempo determinato;
Lunedì 05 dicembre 2011 – Docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado con contratto a tempo determinato;
Giovedì 15 dicembre 2101 – Docenti di ogni ordine e grado con contratto a tempo indeterminato (ruolo).
Martedì 20 dicembre 2011 – Insegnanti curriculari di scuola dell'infanzia e primaria riconosciuti idonei dall'Ordinario Diocesano all'insegnamento della Religione Cattolica e docenti di Religione Cattolica delle scuola Paritarie.
L'Ufficio IRC avrà cura di registrare la presenza dei docenti partecipanti ai suddetti incontri
Info: Curia Arcivescovile di Palermo Corso Vittorio Emanuele, 461   90134 Palermo 19 tel. 091/6077209 – 091/6077262 – 091/6077261 – 091/6113642 Email: ufficioirc@diocesipa.it www.ufficioirc.diocesípa.it

3. Disponibili le nuove foto del Cardinale Paolo Romeo
Sono disponibili le nuove foto dell’Arcivescovo. Gli interessati possono ritirare le foto presso la Segreteria Arcivescovile, tutte le mattine, dal lunedì al sabato, dalle ore 9.30 alle ore 12.30. 
Per info chiamare al numero 091/6077254.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. A Baida il Convegno Regionale delle Caritas Diocesane di Sicilia

“Povertà ed esclusione sociale: 40 anni a servizio dei poveri e delle comunità di Sicilia”. È questo il tema del Convegno Regionale delle Caritas Diocesane di Sicilia, che si terrà venerdì 2 e sabato 3 dicembre 2011, presso il Centro Francescano di Spiritualità – Convento San Giovanni Battista a Baida.
PROGRAMMA:
Venerdì 2 Dicembre 2011

Ore 15 – Arrivi e Accreditamento
Ore 16 – Preghiera di accoglienza e saluti: Cardinale Paolo Romeo, Arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento e delegato CESI per la Carità, Andrea Piraino, assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Gaetano Armao, assessore Regionale dell’Economia;
Ore 17 – Povertà ed esclusione sociale. Presentazione del rapporto povertà della Diocesi di Palermo a cura della Caritas di Palermo; Presentazione del rapporto regionale “Le conseguenze della crisi viste da sud” – Gaetano Giunta, Ecosmed; Presentazione del Rapporto povertà Nazionale “Poveri di diritti” – Walter Nanni, Caritas Italiana. Coordina don Benedetto Genualdi, direttore Caritas Diocesana di Palermo;
Ore 19.30 – Preghiera dei Vespri presieduti da mons. Francesco Montenegro;
Sabato 3 Dicembre 2011
Ore 9 – SS. Messa presieduta da S.E. rev.ma Cardinale Paolo Romeo, Arcivescovo di Palermo;
Ore 10 – Crisi, sviluppo ed inclusione in Sicilia: confronto con gli attori e le parti sociali. Intervengono: Giuseppe Paruzzo, direttore Caritas Caltanisetta, Vittorio Alfisi, presidente Fondazione antiusura SS. Mamiliano e Rosalia, Raoul Russo, delegato ANCI al Welfare e alle Politiche sociali, Giovanni Felice, Confesercenti Sicilia, Francesco Di Giovanni, CNCA Sicilia, Mario Filippello, CNA Sicilia, Claudio Barone, segretario regionale UIL, Giuseppe Citarella, centro studi CGIL Sicilia, Giorgio Tessitore, segretaria regionale CISL, Pino Ortolano, Confcooperative Sicilia, Salvatore Rizzo, Ecosmed Messina, un rappresentante di Confindustria Sicilia. Coordina Alessandra Turrisi, giornalista, corrispondente di Avvenire.
Ore 11.30 – “40 di storia e di servizio” mons. Vittorio Nozza, direttore Caritas Italiana;
Ore 12.30 Conclusioni mons. Francesco Montenegro.

2. Alla Parrocchia Gesù Maria e Giuseppe conferenza su Simon Weil
Un ciclo di incontri su Simon Weil, sono stati organizzati dalla Parrocchia Gesù Maria e Giuseppe, guidata dal parroco don Diego Broccolo da lunedì 28 a mercoledì 30 novembre 2011. “Simon Weil, una vita tra pensiero e attesa” il tema che verrà sviluppato ogni sera alle ore 17 nei locali parrocchiali in via Ausonia, 76 a Palermo. Interverranno esperti che svilupperanno il pensiero di una delle più alte figure del Novecento. Intellettuale francese fuori da ogni clichè è nota per l’impegno esistenziale nel quale ha tradotto il suo pensiero filosofico.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Il contributo di Rosario La Duca all’architettura palermitana. Se ne parla alla Facoltà Teologica di Sicilia

Gli studi architettonici di Rosario La Duca saranno discussi durante la presentazione del suo saggio “Architettura Religiosa a Palermo (secoli XI-XIX)” della collana «Cattedra per l’Arte cristiana di Sicilia – Rosario La Duca», a cura di Francesco Armetta, docente della stessa Facoltà Teologica e che da tempo si occupa della pubblicazione dei suoi scritti, donati prima della morte all'arcivescovo di Palermo, il cardinale Salvatore Pappalardo.
Sarà Francesco Asta, docente della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, che martedì 29 novembre alle 17 nell’Aula Multimediale della Facoltà Teologica di Sicilia, presenterà lo scritto inedito del grande studioso dell’architettura palermitana, che mostra il corso di studi tenutosi presso nell’anno accademico 1993/94 sull’importanza del contributo ecclesiastico offerto alla formazione del patrimonio architettonico ed artistico della città di Palermo. Gli studi dell’ex docente di Architettura sono stati più volte riconosciuti dall’Università di Palermo, conferendogli la laurea Honoris Causa in Architettura nel 1995 e onorandolo dopo la sua morte con eventi che ricordano e portano alla luce scritti e fotografie, testimonianza dell’amore per la sua città. 
Francesco Armetta, in questo volume ha inglobato la storia della Chiesa palermitana, dall’epoca normanna a quella bizantina fino a giungere al XX sec e un’attenta analisi dell’architettura religiosa attraverso i secoli con la schedatura degli edifici religiosi palermitani soprattutto nel terzo capitolo. Il volume descrive anche le funzioni cimiteriali affidate ai luoghi religiosi e le cause e le conseguenze del deturpamento di moltissimi edifici o per volontà istituzionale o naturale, riepilogando gli edifici tuttora esistenti e funzionali e di quelli che hanno perso la loro funzione originaria, per giungere in conclusione con la toponomastica religiosa della città di Palermo. 
L’opera sarà ampiamente illustrata con le riproduzioni fotografiche di edifici religiosi, tratte dalla fototeca di La Duca, la cui collezione ottocentesca è stata donata dallo stesso alla città di Palermo nel 2000.

2. I problemi della Sicilia cattolica di fronte all’Unità d’Italia tra passato e presente
Il 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha richiamato alla memoria le varie fasi che l’hanno caratterizzata e i rapporti di collaborazione e di ostacolo intrapresi con la Chiesa, e in particolar modo con la Sicilia cattolica. Fatti passati richiamati al presente dal Convegno di studi su: “La Sicilia cattolica di fronte al problema dell'Unità d'Italia”, organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” di concerto con la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Palermo che avrà luogo, giovedì 1 e venerdì 2 dicembre 2011 nell’Aula Magna della Facoltà Teologica di Sicilia.
Saranno presenti il cardinale Paolo Romeo, il Preside della Facoltà Teologica di Sicilia, Rino La Delfa e il preside della Facoltà di Scienze Politiche, Antonello Miranda.
Previsti gli interventi dei docenti della Facoltà teologica di Sicilia, delle università siciliane e nazionali, riguardanti le fasi storiche e le risposte della nostra regione, ancorata alla sua tradizione religiosa, ad una situazione nazionale ormai mutata.
Si  metteranno in rilievo i problemi affrontati da una nuova società civile che vede l’elezione dei candidati cattolici al primo Parlamento italiano e la loro missione tra interessi strettamente locali e interessi nazionali, il difficile mantenimento della libertà politica tra valori cattolici e formalismo radical – democratico nel Parlamento siciliano nel periodo antecedente all’unificazione nazionale. Saranno rievocate le figure di Giocchino Ventura, Antonio Rosmini e Mario e Luigi Sturzo, fondatore del partito Popolare Italiano.
Venerdì alle ore 11 il Convegno terminerà con una tavola rotonda sul libro di Umberto Muratore “Rosmini per il Risorgimento – tra unità e Federalismo”. 
Contemporaneamente al Convegno, sarà possibile visitare la mostra bibliografica “Il Pensiero cristiano nella Sicilia del Risorgimento” che sarà aperta fino al 31 dicembre presso la Biblioteca “Mons. Cataldo Naro” della Facoltà teologica di Sicilia.

3. Rieducarsi al Bene Comune. Percorsi di form-azione sociopolitica
L’Istituto Arrupe, in partnership con Organizzazioni ed Enti altamente qualificati, propone l’iniziativa “Rieducarsi al bene comune – Percorsi di form-azione sociopolitica” articolata in più focus tematici che, a partire dalle storie e dall’ascolto delle varie realtà territoriali, approfondirà aspetti specifici della politica in vista del suo rinnovamento. 
L’obiettivo è contribuire a diffondere un’informazione adeguata e, al contempo, rafforzare una cittadinanza consapevole per rieducarsi al bene comune e confrontarsi su problemi concreti che attendono risposte, capacità progettuali e politiche pubbliche adeguate.
L’invito è rivolto agli elettori critici, agli attuali amministratori delle città siciliane, ai potenziali leader che si candidano all’amministrazione di una città complessa come Palermo per ritornare a riflettere e confrontarci sui contenuti e sui programmi con l’obiettivo forte di rigenerare la qualità della vita delle nostre città con scelte di alto contenuto tecnico oltre che politico.
Fedele al modello dell’Istituto (esperienza – riflessione – azione), l’approccio utilizzato nel corso dei seminari partirà dall’esperienza evidenziando lo status quo della problematica scelta, proporrà una riflessione scientifica, attraverso uno studio rigoroso e la ricerca di buone prassi e processi virtuosi già realizzati, per arrivare infine ad orientare l’azione delle politiche pubbliche.
Dopo la riflessione su welfare e lavoro (Fiat, Termini Imerese e Pomigliano) del 12 maggio scorso, si offre un laboratorio su welfare e ambiente e, nello specifico, sulla gestione dei rifiuti a livello regionale e locale:
1)  “Gestione dei rifiuti in Sicilia: riflessioni e buoni esempi” (giovedì 1° dicembre dalle ore 16 alle ore 19.30)
2)  “Una grotta di rifiuti: Palermo tra problemi e risorse” (giovedì 15 dicembre dalle ore 16 alle ore 19.30).
I due seminari sono promossi dall’Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” – Centro Studi Sociali, WWF Sicilia e Legambiente Comitato regionale siciliano, con la collaborazione di ORSA – Scuola di alta formazione ambientale e il patrocinio del Jesuit Social Network (JSN) e si terranno presso l’Istituto Arrupe, via Franz Lehar, 6 Palermo.

NOVITA’ IN LIBRERIA
1. Skira presenta il nuovo Lezionario liturgico illustrato 

Il Lezionario liturgico illustrato da 87 artisti contemporanei a cura di Mariano Apa, Giuseppe Billi, Andrea Dall’Asta, Crispino Valenziano coordinamento Mariano Apa è il volume “ufficiale”, voluto dalla Conferenza Episcopale Italiana che offre il segno del rapporto e della capacità interpretativa e creativa dei più attenti e sensibili artisti contemporanei nei confronti del testo biblico e della sua presenza liturgica. Il volume va dunque considerato come il “decimo tomo” del Lezionario della Chiesa italiana, definito “nuovo” perché i testi biblici seguono la revisione della traduzione dei testi della Bibbia approvata dalla CEI, ma anche perché il testo è accompagnato da opere realizzate appositamente per questa edizione.
Accanto al testo biblico, la tradizione della Chiesa ha sempre previsto immagini che esprimono nel segno artistico il significato dei brani che vengono proclamati. Scopo del Lezionario è dunque proclamare la Parola mostrandola. Chiamati a questo difficile compito, 87 artisti contemporanei – tra cui Mario Ceroli, Sandro Chia, Stefano Di Stasio, Emilio Isgrò, Mimmo Paladino, Arnaldo Pomodoro, Valentino Vago, Velasco Vitali – hanno consegnato lavori impregnati di quel simbolismo trascendente che attraversa l’arte sacra da Giotto a Bernini e Caravaggio fino a Chagall e Rouault. Introduce il volume un intervento del Segretario Generale della CEI, S.E. monsignor Mariano Crociata, mentre i saggi del teologo e liturgista Crispino Valenziano e di Giuseppe Billi, Andrea Dall’Asta e Mariano Apa, componenti della Commissione preposta dalla Segreteria Generale del la CEI per realizzare il progetto del decoro artistico del nuovo Lezionario, ripercorrono i motivi e le modalità del percorso liturgico e artistico del progetto. Le 214 tavole sono accompagnate dal testo della Sacra Scrittura da cui gli artisti hanno preso l’avvio e sono corredate da un commento critico.