Sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana

IN PRIMO PIANO

  • Sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana
  • Monsignor Mogavero: “Sotto gli occhi di tutti la debolezza del premier”

NOVITÀ DIOCESIPA

  • L’Arciconfraternita S. Maria Odigitria dei Siciliani in Urbe accoglie il nuovo titolare
  • Anniversario dell’ingresso in Diocesi del Cardinale Paolo Romeo
  • La Diocesi a Roma per la Beatificazione di Giovanni Paolo II

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Giornata Mondiale della Vita Consacrata
  • “Venite e vedrete”, al via le celebrazioni della famiglia salesiana per San Giovanni Bosco

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Incontro di formazione per i diaconi
  • Giornata per la vita

NOVITA’ IN LIBRERIA

  • “Associazioni e Movimenti ecclesiali Formazione, catechesi e dinamiche educative”

IN PRIMO PIANO
1. Sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana

Ha avuto inizio ieri, lunedì 31 gennaio 2011, nella sede Conferenza Episcopale Siciliana, in corso Calatafimi 1043 a Palermo, la Sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana.
All’ordine del giorno dei lavori, oltre alle comunicazioni del Presidente della Cesi, cardinale Paolo Romeo, relative al Consiglio permanente della Cei, la relazione annuale del Tribunale ecclesiastico regionale; gli aspetti giuridici e sviluppi legislativi sulle Ipab, le comunicazioni su avviso povertà, bando micro credito, bando inserimenti lavorativi e prestito della speranza gli itinerari legislativi relativi ai Beni ecclesiastici di interesse culturale e l’aggiornamento sulla situazione della scuola.
I Vescovi delle 18 Diocesi della Sicilia saranno impegnati anche nelle nomine dei Direttori della Segreteria pastorale e dell’Ufficio stampa della C.E.Si.
I lavori proseguiranno fino al pomeriggio di oggi, martedì 1 febbraio, quando è prevista la conclusione.

2. Monsignor Mogavero: “Sotto gli occhi di tutti la debolezza del premier”
“E' sotto gli occhi di tutti la debolezza morale del presidente del Consiglio”. Lo dice monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo (Tp), intervenuto da Algeri a “24 Mattino” su Radio 24. “La debolezza delle diverse forme di governo – aggiunge – sta tutta nella approssimazione di coloro che governano le nazioni. Anche qui c'era parecchia corruzione, anche in Tunisia c'era una debolezza dovuta al fatto che tutte le leve dell' economia e del potere erano nelle mani del presidente, della sua famiglia e della sua potentissima moglie. In Italia i problemi sono di natura morale. Ma la radice comune è la debolezza della personalità dei governanti, la mancanza di limpidezza nella loro vita e nei loro affari. E questo ci riporta al nodo che anche il cardinale Bagnasco ha messo in evidenza la scorsa settimana, e cioé la rilevanza degli aspetti della vita privata in chi ha dei ruoli pubblici, personaggi per i quali la vita privata non può essere considerato un accessorio o un elemento indipendente. Dalla moralità della vita ne nasce la moralità del governo, dalla immoralità della vita ne può discendere la immoralità del governo. In Italia credo sia sotto gli occhi di tutti la debolezza del presidente del Consiglio. Possiamo discutere sul fatto che tutto questo venga fuori attraverso delle intercettazioni che potrebbero avere per qualcuno il sapore di persecuzioni o di eccessiva ingerenza nella vita privata. Ma i fatti restano quelli che sono”.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. L’Arciconfraternita S. Maria Odigitria dei Siciliani in Urbe accoglie il nuovo titolare

La venerabile arciconfraternita S. Maria Odigitria dei Siciliani in Urbe è in festa per il nuovo titolare della sua storica chiesa nazionale, il primate di Sicilia, accolto con tanta gioia e devozione dalla vasta comunità di siciliani residenti in Roma.
La chiesa fu elevata a “diaconia cardinalizia” da Papa Paolo VI con bolla del 12 gennaio 1973 e fu assegnata al cardinale Salvatore Pappalardo che ne prese possesso il 13 dicembre 1974; il titolo rimase vacante dopo la sua morte, il 10 dicembre 2006.
Sabato scorso, il Cardinale Paolo Romeo, ha preso possesso del titolo dell’insigne chiesa romana di S. Maria Odigitria dei Siciliani, in via del Tritone 82 e ha presieduto la solenne concelebrazione dell’Eucaristìa con il Cardinale Salvatore De Giorgi, Arcivescovo emerito di Palermo, il Nunzio apostolico in Italia mons. Giuseppe Bertello, i Vescovi ausiliari mons. Giuseppe Marciante di Roma e mons. Carmelo Cuttitta di Palermo, l’Arcivescovo mons. Salvatore Di Gristina di Monreale e i Vescovi Michele Pennisi di Piazza Armerina e Antonio Staglianò di Noto, l’Archimandrita Emiliano Fabbricatore, abate dell’abbazia territoriale italo-greca di Grottaferrata.
Hanno partecipato il Primicerio della venerabile arciconfraternita S. Maria Odigitria dei Siciliani mons. Giuseppe Blanda, il frate cappuccino Salvatore Vacca, docente di storia della Chiesa e direttore del centro per lo studio della storia e della cultura di Sicilia della facoltà teologica di Sicilia, i sacerdoti e i seminaristi siciliani residenti a Roma.
Un diacono greco-cattolico ha cantato il Vangelo in greco, anche in coincidenza con la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Hanno accolto festosamente il neoporporato titolare i confrati, guidati dal priore dr Vincenzo Giaccotto, originario di Sortino, e dalla priora signora Maria Concetta Barletta Scuderi di Catania e dal vice priore comm. Massimo Minnicino di Agira, i quali per tanti anni hanno risieduto a Catania.
Il Primicerio nell’occasione della presa di possesso dell’antica chiesa confraternale da parte di un cardinale siciliano ha precisato che, nonostante il titolo dell’Odigitria sia diaconale, il card. Romeo “pro hac vice” conserverà il suo titolo cardinalizio presbiterale in quanto arcivescovo residenziale nel capoluogo della Regione siciliana.
Il nostro porporato trova, afferma mons. Blanda, l’arciconfraternita, eretta da Papa Clemente VIII nella festa di S. Agata del 1594, di oltre 500 iscritti, attiva e impegnata nel sostenere con borse di studio la formazione del clero secolare siciliano e nel promuovere la storia e la cultura di Sicilia attraverso il Centro Studi intitolato all’Arcivescovo Antonio Travia e istituito nel 1997 dall’arciconfraternita e dalla Pontificia Facoltà Teologica “S. Giovanni Evangelista”.

2. Anniversario dell’ingresso in Diocesi del Cardinale Paolo Romeo
Presbiteri, diaconi, seminaristi, membri della vita consacrata e i fedeli laici, venerdì 11 febbraio 2011, in occasione della XIX Giornata Mondiale del Malato, si riuniranno attorno al Cardinale Paolo Romeo, in occasione del IV anniversario del suo ingresso in Diocesi. L’Arcivescovo ringrazierà il Signore con una celebrazione Eucaristica che avrà luogo nella Chiesa Cattedrale di Palermo alle ore 17.30.

3. La Diocesi a Roma per la Beatificazione di Giovanni Paolo II
Un Pellegrinaggio Diocesano è stato organizzato per partecipare alla celebrazione del prossimo 1° maggio a Roma quando verrà beatificato il Papa Giovanni Paolo II. Il pellegrinaggio si svolgerà dal 28 aprile al 1 maggio in nave + pullman.
Informazioni e prenotazioni presso l’Ufficio Diocesano Pellegrinaggi – tel. 091/6077242 Email:ufficiopellegrinaggi@diocesipa.it

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Giornata Mondiale della Vita Consacrata

Domani 2 febbraio si celebra la XV Giornata Mondiale della Vita Consacrata sul tema  “La Vita consacrata, memoria evangelica per il popolo di Dio”. Tutti i consacrati sono invitati a condividere un tempo di preghiera e di ringraziamento per il dono della vocazione, per vivere e rinnovare la gioia del «sì» a Dio che avrà luogo alle ore 20 al Santuario della Madonna dei Rimedi a piazza Indipendenza a Palermo.
Il programma prevede l’accoglienza festosa, un momento di riflessione, la processione con fiaccolata verso la Cattedrale dove si terrà una celebrazione della Parola e lectio divina tenuta dal Card. Paolo Romeo.
Nel corso della serata sarà consegnato il Messaggio delle claustrali con la benedizione delle luci da portare ai Monasteri, la presentazione dei Giubilari, la rinnovazione dei voti e l’annuncio della bellezza della Vita Consacrata.

2. “Venite e vedrete”, al via le celebrazioni della famiglia salesiana per San Giovanni Bosco
La famiglia salesiana di Palermo in occasione delle celebrazioni in onore di San Giovanni Bosco ha organizzato due appuntamenti per l’inizio dell’anno 2011. Il primo si è svolto domenica 30 gennaio con una veglia di Don Bosco nella Parrocchia di San Tommaso a villa Turrisi a Palermo. Il secondo si svolgerà mercoledì 9 febbraio alle ore 17 con la presentazione della Strenna 2011 del Rettor Maggiore nella Sala Gialla a Palazzo dei Normanni sede dell’Assemblea Regionale a partire dalle ore 17.15.
Dopo il saluto e l’accoglienza, seguirà il commento a partire dalla testimonianza dell’impegno per la legalità. Relatore Roberto Mazzarella, giornalista e volontario focolarino e alle 18 Commento a partire dalla testimonianza di vita familiare e di impegno verso il disagio minorile. Relatori Luciano Fiorella e Rosalba Salierno
Alle ore 18.30 lettura pastorale della strenna a partire dalla testimonianza di vita salesiana e ministeriale. Relatore don Gianni Mazzali, ispettore dei Salesiani di Sicilia.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Incontro di formazione per i diaconi

Martedì 1 febbraio 2011, avrà luogo un incontro di formazione per i diaconi che sarà tenuto dal diac. Giampaolo Tulumello che svolgerà una relazione su: “Sei stato costituito messaggero”. (R.O.) La parola di Dio sulla bocca del  diacono”. L’appuntamento è alle ore 18 presso i locali delle suore del Sacro Cuore di Gesù di Ragusa in viale Regione Siciliana, 4378 a Palermo.

2. Giornata per la vita
“Educare alla pienezza della vita” è il tema della XXXIII Giornata per la vita che si celebra sabato 5 e domenica 6 febbraio 2011. A Palermo il Movimento per la vita con la collaborazione dell’Istituto di studi Bioetici “Salvatore Privitera” e il Cesvop, Centro Servizi per il Volontariato organizza una serie di manifestazioni secondo il seguente programma:
Sabato 5 febbraio 2011
Ore 9.30 Cappelletta n. 55 sez. 8 del Cimitero Santa Maria Rotoli preghiera in memoria dei bambini non nati;
ore 16.30 Marcia per la vita e testimonianze organizzata dal Forum Vita – Famiglia – Educazione;
Domenica 6 febbraio 2011
Presenza dei volontari del Movimento per la Vita nelle Parrocchie cittadine e divulgazione del Messaggio della CEI e della rivista “Si alla Vita”;
ore 16 – Tavola rotonda presso il Teatro della Parrocchia Regina PAcis in piazza IV Novembre a Palermo;
ore 19 Celebrazione Eucaristica;
ore 20 Concerto del “Pallavicino Chorus”.
Info: Movimento per la Vita piazza San Lorenzo, 25 Palermo cell. 339/3768343 Email mpvpalermo@libero.it – www.mpv.mpv.org

NOVITA’ IN LIBRERIA
1. “Associazioni e Movimenti ecclesiali Formazione, catechesi e dinamiche educative”

“Una delle indicazioni più importanti degli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010/2020 Educare alla vita buona del Vangelo riguarda la formazione e la catechesi degli adulti… Non vi è alcun dubbio che su questa frontiera, a partire dalla stagione del rinnovamento conciliare, nelle associazioni e nei movimenti ecclesiali, si è dato vita a veri e propri laboratori della fede, proprio perché ciascun aderente o simpatizzante potesse, nell’ottica propria della sensibilità spirituale di ogni realtà, maturare quella fede adulta in vista della testimonianza cristiana”.
E’ quanto scrive nella prefazione al volume di Giuseppe Alcamo “Associazioni e Movimenti ecclesiali Formazione, catechesi e dinamiche educative”, Saggistica Paoline, il segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, mons. Mariano Crociata il quale aggiunge: “In questo contesto lo studio dell’autore propone, attraverso una triplice prospettiva, storica, pastorale-catechetica e testimoniale, l’intreccio tra catechesi ed esperienza di vita cristiana, presente nei “movimenti” di spiritualità fin dai primi  secoli della Chiesa, ma sviluppatosi con grande vitalità, come ben sappiamo, dopo il Concilio Vaticano II”.
La nascita di associazioni e movimenti ha caratterizzato la vita ecclesiale del XX secolo, esprimendo un ventaglio di carismi, di spiritualità e di accentuazioni catechetiche non sempre riscontrabili nei secoli precedenti. Oggi, nella riconosciuta emergenza educativa, qual è l’apporto che possono dare i movimenti e le associazioni? Quale potrebbe essere il loro ruolo nella formazione e catechesi degli adulti, che tanto sta a cuore ai Vescovi italiani?
A queste domande risponde il saggio di don Giuseppe Alcamo, docente di Catechetica alla Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”, nonché Direttore dell’Ufficio Catechistico della Diocesi di Mazara del Vallo e dell’Ufficio Regionale per l’Evangelizzazione e la Catechesi della Conferenza Episcopale Siciliana.