Suggestiva, carica di pathos, fortemente simbolica, coinvolgente. Torna in presenza, dopo lo stop per la pandemia, la grande processione della Madonna dei Sette dolori. Si svolgerà fra le strade del Capo, quartiere popolare del centro storico di Palermo, domenica 18 settembre 2022 dalle ore 17. A uscire dalla chiesa dei Quaranta martiri alla Guilla, portata in spalla dai confrati, sarà la particolarissima Madonna Addolorata, una statua lignea unica nel suo genere, caratterizzata da un manto di velluto nero donato dalla regina Elena di Savoia. Il simulacro, tanto caro ai palermitani, è stato mostrato al culto anche in occasione della messa di papa Francesco al Foro italico nel 2018, per i 25 anni del martirio di don Pino Puglisi.
La processione del 18 settembre è il culmine dei festeggiamenti che coinvolgeranno l’intero quartiere.
In avvio, oltre ai sette giorni di funzioni religiose predicate da don Sergio Ciresi, il 16 settembre è dedicato alla solidarietà con la donazione del sangue promossa in collaborazione con l’associazione Thalassa. Dalle ore 8 alle 13 l’autoemoteca accoglierà i donatori davanti alla chiesa. Lo stesso giorno alle 21, mons. Giovanni Cassata guiderà per le vie del quartiere un percorso di riflessione e di preghiera sulla via di dolore che la Madonna percorre seguendo il figlio Gesù sino alla morte in croce.
Sabato 17 settembre alle ore 17 giro della banda musicale per il Capo, poi la preghiera dei vespri in chiesa alle 18,30. Infine, alle ore 21, spettacolo e animazione in piazza Santi 40 martiri.
E, finalmente, domenica 18 settembre alle 11 la celebrazione eucaristica con don Sergio Ciresi e alle 17 la solenne ed emozionante processione, tanto attesa dopo il distanziamento e l’isolamento imposti dalla pandemia.
Non finisce qui, i festeggiamenti proseguiranno nella settimana successiva e si concluderanno alle alle ore 11 di domenica 25 settembre con l’”offerta del cuore” a Maria da parte dei fedeli.