Mons. Cuttitta nominato Vescovo della Diocesi di Ragusa

Un lungo e fragoroso applauso ha salutato la notizia della nomina di mons. Carmelo Cuttitta a Vescovo della Diocesi di Ragusa. L’annunzio è stato dato dal card. Paolo Romeo, che in una sala Filangeri particolarmente gremita da presbiteri, diaconi e rappresentanti del popolo di Dio, non è riuscito a trattenere la sua emozione.
“Sono molteplici e variegati i sentimenti che albergano nel mio cuore di Padre e Pastore di questa santa Chiesa di Palermo nel rendere pubblica la notizia che il Santo Padre Francesco ha deciso di confidarne il governo pastorale a mons. Carmelo Cuttitta, finora Vescovo titolare di Novi e Ausiliare di Palermo”.
Mons. Cuttitta succede a mons. Paolo Urso, che negli ultimi 13 anni ha guidato i destini spirituali della Diocesi di Ragusa.
“Non si può nascondere che c’è anche una certa mestizia velata dal dolore nel prendere coscienza che questa nuova designazione farà vivere ancora una volta al nostro caro don Carmelo, quanto Dio indicò ad Abramo: “Esci dalla tua terra e va dove io ti indicherò”. Ragusa è la terra che il Signore Ti indica come Tua ed i suoi abitanti sono il Tuo popolo. Mestizia e dolore che ciascuno di noi sentirà in ragione dei rapporti che, attraverso il ministero, abbiamo intessuto con don Carmelo, ma permettetemi di dire, che per me sono molto intensi e profondi”. Poi rivolgendosi vescovo eletto di Ragusa ha detto: “Da parte mia, con immensa gratitudine per tutti i tuoi sacrifici e la tua dedizione nell’aiutarmi a governare questa amata e santa Chiesa di Palermo, Ti accompagnerò sempre da vicino con grande affetto e sincera riconoscenza”.
Mons. Cuttitta prima del suo insediamento a Ragusa, il prossimo 21 ottobre in occasione della Memoria liturgica del Beato padre Pino Puglisi, presiederà l’Eucaristia in Cattedrale alle ore 18.
“Voglio ringraziare il Signore che mi ha dato tanti segni di amore e di predilezione – ha detto mons. Cuttitta – e sono onorato di avere servito questa Comunità diocesana di Palermo. Porto con me un bagaglio di esperienza che ho maturato, prima con padre Pino Puglisi che mi è stato d’esempio e per essere come lui evangelizzatore e testimone della Fede. Alla mia nuova Comunità di Ragusa ho espresso il mio saluto e sono ormai proiettato a rendere un servizio in una Chiesa che so essere molto vivace, impegnata e ricca dal punto di vista delle potenzialità umane e cristiane”.