Messaggio di Pasqua del cardinale: “Palermo e la nostra Sicilia hanno bisogno di nuove opportunità e di nuova vita”

IN PRIMO PIANO

  • Messaggio di Pasqua del cardinale: ”Palermo e la nostra Sicilia hanno bisogno di nuove opportunità e di nuova vita”

NOVITÀ DIOCESIPA  

  • Il cardinale Romeo incontra i nubendi in Cattedrale
  • Tornati alla Casa del Padre, don Salvatore Forello e don Giuseppe Uzzo
  • Attribuita onorificenza pontificia a Don Rino La Delfa  
  • Il prof. Francesco Armetta insignito dalla Santa Sede del titolo di Cavaliere Commendatore dell'Ordine di S. Silvestro

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Settimana della Famiglia nella Parrocchia Madonna della Provvidenza
  • Alla Facoltà Teologica di Sicilia si inaugura la mostra “Dialogus Creaturarum Moralisatus”

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • “Nuovi salmi” a Bagheria presentazione del libro antologia
  • Giornate di Spiritualità a Poggio Maria
  • Nel Tgweb fari puntati sulla “Casa dei giovani”

IN PRIMO PIANO
1. Messaggio di Pasqua del cardinale: 
”Palermo e la nostra Sicilia hanno bisogno di nuove opportunità e di nuova vita”
“Venti, sessanta, cento anni, la vita. A che serve se sbagliamo direzione? Ciò che importa è incontrare Cristo, vivere come lui, annunciare il suo amore che salva”. Il cardinale Paolo Romeo nella sua omelia di Pasqua, dopo essere stato tra i detenuti del carcere dell’Ucciardone, cita ancora una volta padre Pino Puglisi che sarà beatificato il prossimo 25 maggio nel corso di una celebrazione Eucaristica che si svolgerà alle 10.30 allo stadio Barbera di Palermo, per indicare ai fedeli che non sono le nostre numerose “pasque” a farci camminare e crescere, piuttosto l’orientamento della nostra vita a Cristo, la direzione del nostro cammino in compagnia di Cristo, “cercando le cose di lassù”.
“Camminiamo nella nostra giornata terrena con i piedi ben posati per terra, immersi nelle nostre occupazioni e carichi delle nostre preoccupazioni – ha continuato il Presule – così come ci viene richiesto dalla nostra condizione umana. Ma bisogna riconoscere che troppo spesso tutto questo è un chiuderci solo su noi stessi isolandoci dalle provocazioni che ci vengono dal Signore che ci chiama. Proprio questa “direzione” della vita, questo orientamento, rende il volto di Dio presente nell’oggi dell’uomo, costruisce comunione, ci fa crescere in santità di vita e dignità”.
Quindi ha aggiunto: “Nell’esercizio del mio ministero ho servito la Chiesa in tante realtà e in diversi Paesi, ma posso dire che questa Cattedrale, nella quale sono consegnati secoli di storia e di arte, trova nel Risorto che la domina una singolarità di cui sono fiero”.
“Cercate le cose di lassù” sembra dire il Risorto ad una Città e ad una Regione che si vedono sempre più depresse ed abbattute, che non vedono futuro. Bisogna rivolgere il pensiero e la vita alle “cose di lassù”, ma non per estraniarci dai problemi che ci attanagliano, piuttosto per potere risorgere in modo pieno ed autentico. L’umanità di Gesù, morto e risorto, ci apre un cammino per le nostre risurrezioni, per quell’autentico rinnovamento di cui abbiamo bisogno, un rinnovamento che è prima interiore e di conseguenza anche esteriore e visibile, nei nostri rapporti e nella società che, da uomini nuovi, decidiamo di costruire. Palermo e la nostra Sicilia hanno bisogno di nuove opportunità e di nuova vita! Non possiamo permetterci di riaprire l’emorragia dell’emigrazione che rompe i vincoli familiari e culturali che fanno bella la nostra esistenza. Abbiamo bisogno di una risurrezione che, più che economica, è primariamente interiore e morale, di una rinascita in cui ciascuno, animato e sorretto dai valori che ritrova dentro, possa compiere, per la sua parte, tutti i passi necessari a rianimare il futuro”.
Il cardinale ha poi invitato ad un cambio di direzione di vita e aprire la porta perché Cristo possa entrare nelle nostre vite e ad assumere un grande senso di responsabilità nell’assumere tutte le problematiche che travagliano la società di oggi e citando l’omelia che il Santo Padre Francesco ha pronunciato nella Domenica delle Palme ha invitato a non lasciarsi rubare la speranza. In conclusione un invito: ”La Pasqua è un giorno di gioia, perché non è più tempo di indugiare, tentennare, adagiarsi. L’invito è chiaro e forte, deciso e decisivo ad un tempo: non si può più cercare la Vita nei sentieri di morte, perché non si può più cercare tra i morti colui che è l’Autore della Vita, il Vivente. Egli vive! Questo ci basta! Perché se egli vive nulla ci può mancare, nulla può fallire, nulla può vincere la forza della Vita nuova che Dio ci ha voluto elargire”.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Il cardinale Romeo incontra i nubendi in Cattedrale
Venerdì 12 aprile 2013, alle ore 21, come di consueto, avrà luogo l’incontro di preghiera e di fraternità del cardinale Paolo Romeo con i Nubendi in Cattedrale. L’iniziativa è organizzata dall’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare, diretto da Lia e Giuseppe Re e da don Fabrizio Fiorentino e don Giovanni Basile, rivolto i giovani che si preparano a celebrare il sacramento del Matrimonio. L’ultimo incontro previsto dal calendario annuale si svolgerà il 31 maggio 2013.

2. Tornati alla Casa del Padre, don Salvatore Forello e mons. Giuseppe Uzzo
Doppia dipartita di due presbiteri del Clero palermitano. Sono morti don Salvatore Forello, nato 73 anni fa ad Alimena e mons. Giuseppe Uzzo, nato 93 anni fa a Cefalù.
Il primo era parroco della Parrocchia Maria Santissima del Rosario e del Santissimo Crocifisso di Regalgioffoli – Roccapalumba e canonico onorario della Collegiata della Matrice di Castronovo di Sicilia. Fu ordinato presbitero il 4 luglio 1964, e pertanto avrebbe festeggiato 49 anni di vita sacerdotale. Le esequie avranno luogo mercoledì 3 aprile alle ore 11 nella Parrocchia Maria Santissima del Rosario Regalgioffoli.
Mons. Giuseppe Uzzo, fu ordinato presbitero il 27 marzo 1948 ed ha festeggiato da pochi giorni 65 anni di vita sacerdotale. Era canonico della Collegiata di San Pietro Apostolo (Cappella Palatina). Le esequie avranno luogo giovedì 4 aprile alle ore 10.30 nella Parrocchia di San Michele Arcangelo a Palermo.
Ci stringiamoci alle famiglie con la preghiera e con il ricordo di questi presbiteri che hanno lasciato un segno indelebile in tutti coloro hanno avuto la fortuna di conoscerli.

3. Attribuita onorificenza pontificia a Don Rino La Delfa   
Durante l’ultima udienza del Papa Benedetto XVI, il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo e presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, ha comunicato che, in data 22 febbraio 2013, don Rino La Delfa, Preside della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” di Palermo è stato nominato “Prelato d’onore di sua Santità”.

4. Il prof. Francesco Armetta insignito dalla Santa Sede del titolo di Cavaliere Commendatore dell'Ordine di S. Silvestro
La Santa Sede ha insignito con il titolo di Cavaliere Commendatore dell’Ordine Equestre di San Silvestro Papa il prof. Francesco Armetta, Docente di filosofia e Segretario Generale della Facoltà Teologica di Sicilia. La pergamena, redatta a nome di S.S. Benedetto XVI, porta la data del 13 Febbraio 2013. A consegnargli il meritato riconoscimento pontificio è stato il Gran Cancelliere della Facoltà Teologica di Sicilia, il signor Cardinale Paolo Romeo mercoledì 20 marzo 2013 dinanzi alla comunità accademica e ad alcuni familiari.
La Facoltà Teologica gioisce per questo significativo gesto di riconoscimento che la Santa Sede ha inteso estendere al prof. Armetta. L’intera comunità gli è grata per l’esempio di dedizione e di vigoroso impegno esibito nei lunghissimi anni di servizio come docente e ufficiale accademico e desidera esprimergli l’augurio di continuare entusiasticamente nel suo appassionato e perseverante servizio alla cultura e specialmente alla Chiesa.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Settimana della Famiglia nella Parrocchia Madonna della Provvidenza
Dall’8 al 14 aprile 2013, nella Parrocchia della Madonna della Provvidenza al “Don Orione” di via Ammiraglio Rizzo, guidata da don Antonio Chiarilli, si svolgerà la Settimana della Famiglia 2013. Il programma prevede per lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 aprile, alle ore 21, nel salone parrocchiale, lo spettacolo “Umoristica Applicata per un'estrema evangelizzazione” 2 ore tra divertimento e contemplazione che Cesare Cesarini del Movimento dei Focolari, svolge in ogni parte d'Italia. Cesare Cesarini: si autodefinisce “anim…attore. La sua “Umoristica applicata per un’estrema evangelizzazione”, mira ad esaltare la bellezza interiore ed il valore inestimabile di ogni persona, resa preziosa e unica dall’amore incondizionato di Dio – Amore.

2. Alla Facoltà Teologica di Sicilia si inaugura la mostra “Dialogus Creaturarum Moralisatus”
Mercoledì 3 aprile 2013, alle ore 18, nei locali della Biblioteca Centrale per le Chiese di Sicilia – Biblioteca della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”, in corso Vittorio Emanuele 463 a Palermo, si inaugura la mostra “Dialogus Creaturarum Moralisatus”.
La mostra, ideata e realizzata da Antonina Greco con la collaborazione della dott. Francesca Paola Massara e di don Cosimo Scordato, raccoglie opere di Artisti Libristi Siciliani che si sono impegnati nella realizzazione in forme figurate del testo tardo-medievale Dialogus Creaturarum Moralisatus, pubblicato per la prima volta a Stoccolma nel 1483: una raccolta di centoventidue brevi favole che hanno per oggetto animali, piante, e tutti gli altri elementi del Creato in relazione duale, con un sotteso insegnamento etico.
Il formato leporello in cui sono realizzati questi manufatti consente uno straordinario apparato scenografico e permette al contempo una rappresentazione più completa e variegata del tema proposto. Il leporello, infatti, ha una tradizione lunga e addirittura una dignità artistica: è un libretto formato da un’unica striscia di carta piegata a fisarmonica.
La Biblioteca Centrale per le Chiese di Sicilia accoglie volentieri una manifestazione che ha qui la sua “anteprima”: l’interpretazione artistica in chiave contemporanea delle tematiche trattate nel Dialogus Creaturarum Moralizatus. L’affascinante testo, che ben si inserisce nella tradizione letteraria della “favola di animali” di origine classica (Esopo, Fedro), affonda le sue radici anche nel grande patrimonio antico e medievale dei bestiarii, herbarii e lapidarii (come il Filologus). In queste trattazioni, vere e proprie enciclopedie tematiche, si raccoglie tutto il sapere simbolico in riferimento agli animali, reali e fantastici, alle piante ed alle pietre, preziose o “speciali” per la loro rarità o peculiarità. Animali, piante ed elementi dell’universo appaiono talvolta animati da forze magiche ma, molto più spesso, divengono emblemi di vizi e virtù umane e sono protagonisti di situazioni che rispecchiano le più diverse circostanze della società e della vita. Il Dialogus ha dunque espliciti connotati morali ed allegorici ed intento didascalico. 
Le interpretazioni filosofiche ed i riferimenti biblici ne fanno un modello ideale per la creazione di opere d’arte ispirate alle diverse tematiche presenti nel testo, estremamente vario.
Gli artisti del nostro tempo, in ideale continuità con le raffinate incisioni del 1483, traggono liberamente dal testo segni, simboli, suggestioni, sequenze iconografiche e immaginifiche con cui decodificano e insieme traspongono sotto mentite spoglie, nel vivido linguaggio figurativo, la condizione umana.
La Biblioteca per le Chiese di Sicilia in diverse occasioni ha, come sua mission, promosso ed accolto iniziative legate all’inesauribile tema del sapere; ancora una volta non può sfuggire la fecondità della connessione tra Arte e Libro, e di entrambi con l’archetipico Biblion – Biblia.
Opere di Giuseppe Agnello, Mariano Brusca, Michele Canzoneri, Franco Castiglione, Liliana Conti Cammarata, Nicolò D'Alessandro, Rosetta D'Alessandro, Antonio Freiles, Laura Giambarresi, Nella Giambarresi, Giuseppe La Bruna, Michele Lambo, Carlo Lauricella, Rosella Leone, Giovanni Leto, Gaetano Lo Manto, Carmelo Marchese, Gina Nicolosi, Arianna Oddo, Enzo Patti, Marilena Pecoraro, Lorenzo Reina, Salvatore Rizzuti, Salvatore Salamone, Paolo Sardina, Franco Spena, Enzo Venezia, Vincenzo Ventimiglia.
La mostra resterà aperta dal 3 al 9 aprile 2013 con il seguente orario: lunedì – giovedì dalle ore 9 alle 19 e venerdì dalle ore 8 alle 18.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. “Nuovi salmi” a Bagheria presentazione del libro antologia 
Dopo il grande successo dello scorso Gennaio a Roma, “Nuovi Salmi” torna in Sicilia. Venerdì 12 aprile 2013, alle ore 17 a palazzo Aragona Cutò a Bagheria, si presenta il libro “Nuovi Salmi” a cura di Giacomo Ribaudo e Giovanni Dino. Più di 150 poeti contemporanei hanno reinterpretato le più grandi preghiere di tutti i tempi. Tra i poeti italiani anche scrittori bagheresi Lucio Zinna, Francesco Federico, Cristina Casamento e la casteldaccese Mariolina La Monica. Gli autori dei “Nuovi Salmi”, sono di diverse religioni tra cui anche agnostici ma tutti scrittori e poeti di affermata penna.
L'evento dell'associazione CNTN Cieli Nuovi Terra Nuova è patrocinato dalla Città di Bagheria Biblioteca Civica Comunale “F. Scaduto” ed è organizzato dall’artista Elisa Martorana, sempre sensibile ai temi artistici quanto spirituali. Interverranno alla presentazione don Pino Grasso, direttore dell'Ufficio stampa dell'Arcidiocesi di Palermo, prof. Lucio Zinna, scrittore – critico letterario. Letture a cura di Noemi Sanfilippo, attrice della Compagnia Teatrale Malvina Franco. Accompagnamento musicale a cura di Maurizio Parisi, maestro di flauto barocco. Moderatore Marina Mancini, giornalista, responsabile ufficio stampa Comune di Bagheria.
L'evento è sostenuto da TeleRegina Canale 664 e da Bottega D'Arte di Pina Castronovo.

2. Giornate di Spiritualità a Poggio Maria
Domenica 14 aprile 2013, si svolgerà una Giornate di Spiritualità nella casa di Poggio Maria a Cefalù sul tema:  “Speranza e futuro possibile” relatore prof. Maurizio Assenza. Casa Poggio Maria dalle ore 9.30 alle 16.
Info: 0921/420303.

3. Nel Tgweb fari puntati sulla “Casa dei giovani”
Il messaggio Pasquale che il cardinale Paolo Romeo ha inviato all’Arcidiocesi, le attività della Casa dei giovani e la mostra “Dialogus Creaturarum Moralisatus”, inaugurata alla Biblioteca della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”, sono gli argomenti di cui si parla nel Tgweb della diocesi ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali con la collaborazione dei Servizi informatici dell’Arcidiocesi, intende proporre alla comunità diocesana una comunicazione che tenga conto di tutte le realtà locali, parrocchiali e del mondo dell’associazionismo.
Il Tgweb si può seguire direttamente sul sito dell’Arcidiocesi di Palermo, da iPad e iPhone e da qualsiasi luogo dove ci sia un collegamento in rete. Tutte le trasmissioni vengono trasmesse anche su Tele scout Europa il sabato alle ore 18.30 e la domenica alle ore 10.35, subito dopo la celebrazione della Santa Messa e si possono scaricare in podcast dal sito.
Info: http://www.youtube.com/tgwebdiocesipa