Domenica 23 Aprile 2023 si svolgerà dalle 8:30 alle 15:00 presso la Parrocchia Maria SS. Delle Grazie in Roccella, sita in Corso dei Mille 1085/B, un’iniziativa di sensibilizzazione e prevenzione sulle malattie prevenibili da vaccino aperta alla popolazione generale ed in particolare alla comunità di fedeli e parrocchiani dei quartieri Brancaccio, Sperone e Roccella.
L’iniziativa è coordinata dal Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva del Dipartimento di Promozione della Salute, Materno Infantile, Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “G. D’Alessandro” dell’Università degli Studi di Palermo, in collaborazione con l’UOC Epidemiologia Clinica con Registro Tumori di Palermo e Provincia dell’AOU Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo e con il Servizio di Epidemiologia e Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo (ASP 6).
L’obiettivo del progetto, supportato dal Comune di Palermo, dall’Università degli Studi di Palermo, dall’Assessorato Regionale alla Salute della Regione Sicilia, dalla Arcidiocesi di Palermo – Parrocchia Maria SS. delle Grazie in Roccella, e dalla Sezione Siciliana della Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Salute Pubblica è quello di sensibilizzare e informare sui rischi associati alle malattie prevenibili da vaccino e di promuovere la cultura della prevenzione e della vaccinazione nella popolazione generale, in un contesto di particolari difficoltà socio-economiche come quello dei suddetti quartieri.
In Sicilia, i dati delle coperture vaccinali, specialmente di quelle adolescenziali e dell’adulto (HPV, meningite su tutto), hanno evidenziato un decremento considerevole negli ultimi anni soprattutto se paragonati ai dati nazionali; in particolar modo, questo trend negativo risulta più marcato nei quartieri popolari delle grandi città Metropolitane, come Palermo. Queste evidenze hanno portato alla decisione di modificare l’approccio alle strategie di offerta vaccinale, promuovendo eventi di prevenzione territoriale, anche coordinati tra le diverse istituzioni.
La giornata come detto, si svolgerà dalle 8:30 alle 15:00 e prevedrà la somministrazione dei vaccini, previo counselling vaccinale, raccolta anamnestica e consenso informato degli utenti da parte del personale medico e sanitario dell’ASP 6 Palermo e della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Palermo. Le vaccinazioni verranno effettuate contestualmente alle funzioni celebrate dal Parroco Don Ugo Di Marzo, direttamente negli spazi esterni della parrocchia, dove verrà allocato il camper sanitario dell’ASP 6.
Sottolineando l’importanza di una scelta del vaccino personalizzata che tenga conto dell’età, delle fragilità e delle comorbosità del soggetto, sarà possibile effettuare le seguenti vaccinazioni, in accordo al Calendario Vaccinale della Vita della Regione Sicilia attualmente in vigore:
- Anti-HPV nei soggetti di sesso maschile e femminile a partire dal 12° anno di vita (gratuito e fortemente raccomandato nei soggetti di sesso femminile nati a partire dalla coorte di nascita 1996; nei soggetti di sesso maschile nati a partire dalla coorte di nascita 2003; nei soggetti nati prima de 1996 (F) e 2003 (M) con documentata lesione HPV-correlata e nei rispettivi partner o con certificato medico che certifichi una condizione di rischio di esposizione).
- Anti-Meningococco B offerto gratuitamente nel corso del 12° anno di vita (11 anni ed 1 giorno) e comunque a tutti gli adolescenti nati a partire dal 2006;
- Anti-Meningococco coniugato ACW135Y (quadrivalente) a partire dal 12° anno di vita e fino al 30° anno di vita;
- Richiamo del vaccino anti Difterite, Tetano e Pertosse (dTpa), raccomandato ogni 10 anni a partire dal 18° anno di vita per tutta la popolazione adulta e anziana;
- Completamento del ciclo vaccinale MPRV (morbillo, parotite, rosolia e varicella) per il quale sono necessarie due dosi per essere completamente protetti dalle patologie sopracitate.
- Vaccino anti-pneumococcico, raccomandato in soggetti over 60 ed in bambini e adulti che presentano particolari condizioni di rischio (cardiopatie croniche, malattie polmonari croniche, diabete, insufficienza renale, asplenia, malattie del sangue, difetti delle difese immunitarie, neoplasie, trapianto, HIV, sordità con impianti cocleari, ecc.) che aumentano la probabilità di gravi complicanze.
Alla luce di quanto avvenuto a seguito della pandemia da Sars-CoV2 appare fondamentale attuare un cambiamento “epocale” in tema di prevenzione, che porti a considerare la vaccinazione come un’opportunità, e non come un obbligo, che veda un empowerment della popolazione generale per coglierla come opportunità di salute.
https://www.vaccinarsinsicilia.org/notizie/2023/04/a-palermo-le-vaccinazioni-arrivano-in-parrocchia