Le Ancelle missionarie di Cristo Re pregano sui tetti

Da quando è stata dichiarata la pandemia, ogni giorno, salgono sul tetto dello stabile e iniziano a pregare coinvolgendo gli abitanti del quartiere. Non si tratta di baldi giovanotti, ma di suore attempate, dell’istituto “Ancelle missionarie di Cristo re”, la Congregazione religiosa missionaria, fondata dalla Serva di Dio, Maria Dolores di Majo, che a mezzogiorno in punto iniziano a recitare l’Angelus, poi la preghiera composta dall’arcivescovo, mons. Corrado Lorefice per questa circostanza e anche alcuni canti sacri che vengono diffusi con tre potenti altoparlanti. “Non potevamo fare altrimenti in questo tragico momento che stiamo attraversando – dichiara la più intraprendente delle consorelle, suor Letizia – fin dal primo giorno le stesse persone che ci seguono, ci ringraziano e ci chiedono di pregare di più”. E le suore non se lo sono fatto ripetere, il venerdì pomeriggio, infatti replicano la preghiera con la “Via Crucis”. Sia la preghiera di mezzogiorno, sia la “Via Crucis” del venerdì vengono diffuse attraverso i social con picchi d’ascolto e di contatti a tre zeri. “Ci seguono da ogni regione ed anche da fuori Italia – aggiunge suor Letizia – ma la sensazione più bella è quella della gioia che arriva dai balconi dei palazzi del quartiere da dove si affacciano sempre più famiglie che alla fine fanno sempre un applauso”.