In Cattedrale istituiti i nuovi Lettori, Accoliti e Ministri straordinari della Comunione

L'Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice: "I ministri devono essere al servizio degli ultimi, non devono esserci autocandidature nella Chiesa. Ogni ministero istituito possiede una connotazione vocazionale"

In occasione della Dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice ha istituito 8 lettori di cui quattro donne che saranno abilitati a proclamare la Parola di Dio, 8 accoliti di cui 2 donne che aiuteranno i diaconi e i presbiteri nella mensa Eucaristica e 75 ministri straordinari della Comunione che porteranno l’Eucaristia agli ammalati e anziani. Tutti nuovi ministri si sono formati nella Scuola teologica di base e seguendo un apposito corso di formazione. Nel corso dell’omelia l’arcivescovo ha ribadito il concetto che i ministri debbono essere al servizio degli ultimi e non ci debbano essere autocandidature nella Chiesa che riconosce i doni e i carismi che lo Spirito elargisce ad ognuno.

Dall’omelia dell’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice

Celebriamo la dedicazione di questa chiesa Cattedrale che assume tutto il suo significato più intimo e più vero, proprio perché qui oggi la Santa Chiesa palermitana si raduna a lode e gloria della Beata Trinità per fare memoria della Pasqua del Signore Gesù crocifisso risorto, datore dello spirito, che la vivifica e la arricchisce di doni e di carismi, di ministeri. Per questo il nostro cuore è colmo di gioia, il cuore del Vescovo gioisce. […] Oggi stiamo vivendo la grazia dell’istituzione di nuovi ministri e vediamo come questi ministero vengono donati alla Chiesa in tutta la sua variegata composizione: i discepoli e le discepole che vivono la corresponsabilità della costruzione dell’unica Chiesa. Gesù – nella pagina del Vangelo di Luca che abbiamo proclamato – è un lettore, che proclama e rende comprensibile la parola salvifica di Dio nelle strade della Palestina; è un accolito che visita e consola le case degli uomini, un animatore di premura e gioia messianica; un diacono della parola della cura di Dio per ogni uomo, specialmente per quanti credono di non esserne degni. Così è Gesù in questa pagina del Vangelo. Ogni ministero nella Chiesa discende da Cristo, il ministro è servo di Dio, unto e inviato dallo Spirito per rendere vicina la bella notizia ai poveri e ai peccatori, per sfamare di pane essenziale gli affamati e gli spossati dalla durezza della vita. Ogni ministero istituito possiede una connotazione vocazionale, è una chiamata a cui si risponde; ministero significa servizio”.

Ministero di Lettore:

Valeria Cucina, Parrocchia S. Stefano Protomartire

Nicola Mario Guarino, Parrocchia Mater Dei

Francesca La Mantia, Parrocchia S. Giovanni Battista – Baida

Massimo Letizia, Parrocchia S. Ernesto

Marianna Marchione, Parrocchia Maria SS. Assunta – Perpignano

Laura Messina, Parrocchia Maria SS. Assunta – Valdesi

Vincenzo Speciale, Parrocchia Maria SS. Assunta – Perpignano

Leonardo Tumminello, Parrocchia Ecce Homo – Uditore

 

Ministero di Accolito:

Ignazio Infantino, Parrocchia SS. Salvatore in Termini Imerese

Domenico Margarese, Parrocchia Maria SS. Immacolata in Godrano

Sergio Orlando, Parrocchia S. Rosalia – San Lorenzo

Alessio Pino, Parrocchia Maria SS. Madre della Chiesa

Wellington Salmeri, Parrocchia S. Giovanni Maria Vianney

Sabina Sampino, Parrocchia S. Giovanni Bosco in Bagheria

Maria Schillaci, Parrocchia S. Francesco D’Assisi

Eduardo Tripi, Parrocchia SS. Crocifisso – Acqua dei Corsari