Immigrati: accolti in oltre 400 nei centri Caritas di Palermo e Monreale

Accolti come sempre con panini, acqua e scarpe tutti gli 860 migranti (eritrei, siriani, etiopi e sudanesi) giunti in questi giorni nel porto di Palermo a bordo della nave militare tedesca. Attiva subito come sempre la task force guidata dalla prefettura con Caritas, Crocerossa, Protezione Civile, Asp e Comune. Circa 400 andranno in strutture temporanee messe a disposizione dalla Caritas di Palermo e Monreale. In particolare, 150 andranno nel centro Santa Rosalia, altri 150 nella casa diocesana di Giacalone, 60 nel centro di Ciminna, 100 presso l’Opera Pia della Caritas di Monreale. Si tratta sempre di strutture dove potere lavarsi, cambiarsi e riposare per qualche giorno in attesa che le autorità dispongano il trasferimento in altri centri d’Italia.  Tutti gli altri invece verranno direttamente trasferiti con i pullman rispettivamente in altre regini del nord Italia.
Oltre 30 sono stati finora i volontari impegnati tra i locali della chiesa del Santo Curato d’Ars di Falsomiele (postazione Caritas) e dentro al porto per organizzare la macchina della solidarietà della Caritas.
“Continuiamo grazie ai nostri volontari – sottolinea p. Sergio Mattaliano, direttore della Caritas – che non si sono mai fermati. L’appello in queste ore va a tutte le parrocchie della diocesi affinchè possano mettersi in contatto con noi per portare anche altri volontari in modo da dare il cambio e sostituire, nei prossimi giorni e anche nei futuri sbarchi, i nostri volontari”.
Info: Caritas Diocesana di Palermo www.caritaspalermo.it  e-mail: ufficiostampa@caritaspalermo.it