“Coltiviamo armonia e pace tra i popoli della Terra” è il messaggio che la XVIII edizione del Premio Internazionale Beato Padre Pino Puglisi intende diffondere. Nel trentesimo anniversario del martirio per mano mafiosa del parroco di Brancaccio e in un momento della storia dell’umanità segnato da guerre, conflitti e lacerazioni, l’impegno a essere tutti quanti, nessuno escluso, portatori di pace e di armonia è una necessità ineludibile. L’uso del verbo “coltiviamo” suggerisce un’azione proattiva e continua nel tempo, mentre “tra i popoli della Terra” amplia la portata a un contesto globale.
Quest’anno il Premio Internazionale Beato Padre Pino Puglisi (promosso dall’Associazione “Giovani 2017 3P Onlus” presieduta da Gemma Ocello e sostenuto dall’Arcivescovo di Palermo il cui delegato è don Antonio Garau), avrà un’appendice dedicata proprio ai temi della pace, del dialogo e dell’accoglienza, un’occasione per accendere l’attenzione anche verso i tanti conflitti dimenticati, quei conflitti fuori dalle agende dei governi e dei circuiti dell’informazione.
Lunedì 4 dicembre ore 18.00, Cattedrale di Palermo
“La testimonianza del Vangelo dal Mediterraneo, oggi”
Interverranno:
Mons. Ilario Antoniazzi, Vescovo di Tunisi
Card. Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria
Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo
Modera l’incontro:
Fabio Zavattaro
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sui canali dell’Arcidiocesi di Palermo: YouTube Arcidiocesi di Palermo, pagine Facebook Arcidiocesi di Palermo / Cattedrale di Palermo