Comunicati Stampa

Il Coordinamento degli Uffici di pastorale diocesana programma l’Anno della Fede

IN PRIMO PIANO

  • Il Coordinamento degli uffici di pastorale diocesana programma l’anno della Fede

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Anno della Fede in Cattedrale l’assemblea pastorale
  • Informacaritas, uno Speciale su Padre Puglisi
  • Ufficio missionario, incontri di formazione per gli animatori missionari Parrocchiali
  • Pastorale familiare, richiesta calendari degli itinerari formativi rivolti ai fidanzati

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI 

  • Cesi Migrazioni: Solidarietà alla parrocchia di Lampedusa
  • La tradizione ficarazzese del Santissimo Crocifisso tra cultura e religione
  • Serate oratoriane a San Basilio Magno
  • Festa di San Francesco d’Assisi a Termini Imerese

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • La Beatificazione di fra Gabriele Maria Allegra, ofm
  • Messa in ricordo di mons. Cataldo Naro
  • A Monreale convegno ecclesiale su “Celebrare la fede vivere la liturgia”

NOVITA’ IN LIBRERIA

  • “Dio ama la parola dell’uomo” La storia di padre Allegra, scriba cristiano

IN PRIMO PIANO
1. Il Coordinamento degli uffici di pastorale diocesana programma l’anno della Fede
“L’anno della Fede quest’anno coincide con un appuntamento eccezionale per la comunità diocesana, ovvero la beatificazione di Padre Pino Puglisi e pertanto l’anno pastorale 2012/2013 dovrà vedere impegnati i vari uffici di pastorale diocesana in iniziative volte a questo grande evento che la nostra Chiesa di Palermo vivrà nel prossimo mese di maggio”. Lo ha affermato il Vescovo Ausiliare mons. Carmelo Cuttitta che venerdì scorso ha presieduto l’incontro del coordinamento degli uffici, nei locali della Curia Arcivescovile di Palermo.
“La data del 25 maggio è stata scelta specificamente – ha continuato mons. Cuttitta – per guardare a un testimone della Fede durante tutto l’anno che il Santo Padre ha voluto dedicare a questo tema. L’idea è di avere un’animazione più capillare della comunità diocesana, scevra dagli stereotipi che hanno utilizzato i mass media in tutti questi anni, padre Puglisi ha infatti servito la Chiesa come un vero missionario del Vangelo, così come scrisse il cardinale Salvatore Pappalardo in occasione del trigesimo della morte”.
Nel corso dell’anno ci saranno diverse iniziative di approfondimento teologico nei centri di ascolto con l’ausilio di sussidi appropriati riguardanti le quattro Costituzioni conciliari mentre in Quaresima l’attenzione sarà rivolta alle singole verità di Fede oltre ad una riflessione su padre Puglisi quale testimone della Fede.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Anno della Fede in Cattedrale l’assemblea pastorale
L’assemblea pastorale diocesana di quest’anno si svolgerà in due momenti, giovedì 11 ottobre in Cattedrale alle ore 19 con una celebrazione Eucaristica per l’apertura dell’Anno della Fede, presieduta dal Cardinale Arcivescovo Paolo Romeo e venerdì 12 ottobre, sempre in Cattedrale alle ore 19 con una relazione che sarà tenuta da mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia sul tema: “Insieme per professare, celebrare, testimoniare. Nuova evangelizzazione e trasmissione della Fede”. Nella stessa occasione sarà presentato il Calendario delle iniziative pastorali per l’Anno della Fede ed in vista della Beatificazione del Servo di Dio don Pino Puglisi.
Sono invitati a partecipare i Presbiteri, i Diaconi, i Componenti della Vita Consacrata, i Ministri Istituiti e quelli straordinari della Comunione, i Consigli Pastorali Diocesano e Parrocchiali, le Aggregazioni laicali, le Confraternite e tutti gli operatori pastorali.

2. Informacaritas, uno Speciale su Padre Puglisi
Uno speciale su Padre Pino Puglisi che sarà beatificato il prossimo 25 maggio 2013 è il piatto forte del magazine diocesano della Caritas “Se ognuno fa qualcosa Informacaritas”, in distribuzione nei prossimi giorni nelle parrocchie, nelle associazioni e fedeli. Mons. Vincenzo Bertolone, vescovo di Catanzaro, postulatore della causa di beatificazione nel suo articolo afferma che “Padre Puglisi con il suo martirio ha fatto della sua esistenza un capolavoro di fede e di dignità umana, un monumento alla libertà”.
Nel dossier le interviste a padre Maurizio Francoforte, parroco della parrocchia di San Gaetano e degli altri parroci che forniscono una testimonianza sul Servo di Dio e della loro esperienza a Brancaccio, mentre Mario Sedia e Salvo Palazzolo forniscono un inedito sul rapporto del prete ucciso dalla mafia con la Fuci e Giuseppa Calò riflette sul tema “ A scuola di Padre Puglisi”.
Tra gli altri argomenti trattati, la disoccupazione giovanile nel commento di Daniele De Luca, un resoconto dell’incontro residenziale dei componenti del Consiglio presbiterale e diocesano e direttori degli uffici pastorali in vista del convegno di inizio anno di Pino Grasso e un reportage sul cammino Nazionale delle confraternite d’Italia di Roberto Clementini, la Giornata mondiale del rifugiato viene trattata da Anna Cullotta.
Nell’editoriale, il direttore della Caritas diocesana mons. Benedetto Genualdi si chiede come padre Puglisi è stato accolto e come stiamo valorizzando il suo sacrificio. “Protesi a celebrare l’anno delle Fede sotto la guida della santità di Puglisi durante quest’anno che ci porterà al ventennale della sua morte, come siamo cambiati come città (e Brancaccio dentro la città), come Chiesa palermitana (laici e presbiteri, famiglie e giovani)? Che cosa è cambiato in meglio rispetto alla morsa della mafia che continua a opprimerci, rispetto alla vivibilità della nostra città e dei suoi quartieri, rispetto alla prossimità ai poveri, all’accompagnamento dei giovani, al loro orientamento vocazionale? Forse una riflessione più approfondita dobbiamo farla”.
La rivista della Caritas diocesana si può consultare anche sul sito internet dell’Arcidiocesi di Palermo all’indirizzo: www.caritaspalermo.it/

3. Ufficio missionario, incontri di formazione per gli animatori missionari Parrocchiali
“Una parrocchia missionaria” è il tema che sarà sviluppato martedì 25 settembre alle ore 19 a Villabate, nella Parrocchia S. Cuore. L’incontro è previsto nell’ambito degli incontri e attività promosse dall’Ufficio Missionario per l’Anno pastorale 2012/2013. 
“L’anno della fede è un’occasione propizia per riscoprire ed approfondire la nostra fede in Gesù Salvatore e Redentore – afferma il diac. Rosario Calò, direttore Ufficio Missionario – le modalità possono essere diverse. Noi privilegiamo la strada formativa attraversi diverse iniziative”.
Gli incontri di formazione per gli animatori missionari Parrocchiali quest'anno si svolgeranno a Villabate e nella Parrocchia di S. Ernesto, via Campolo.

4. Richiesta calendari degli itinerari formativi rivolti ai fidanzati
Al fine di compilare il calendario generale degli itinerari formativi rivolti ai fidanzati dei sei vicariati per l’anno pastorale 2012/2013, l’Ufficio di Pastorale Familiare Diocesana, coordinato da Lia e Giuseppe Re, da don Giovanni Basile e da don Fabrizio Fiorentino invita le parrocchie a  fornire le date in cui si svolgeranno i percorsi.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Cesi Migrazioni: Solidarietà alla parrocchia di Lampedusa
L’Ufficio Regionale per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Siciliana e il vescovo delegato per le Migrazioni, mons. Calogero La Piana, esprimono fraterna vicinanza alla parrocchia di Lampedusa e al suo ministro, don Stefano Nastasi, per il rogo appiccato a uno dei barconi custoditi nel recinto della “Casa della Fraternità” e utilizzati dai migranti per la traversata del Mediterraneo.
All'Associazione “Askavusa”, a cui è stata affidata l'imbarcazione, per collocarla all’interno del tanto atteso “Museo delle Migrazioni”, la Migrantes delle Chiese di Sicilia manifesta la propria solidarietà e la invita a non abbandonare un progetto così importante.
L’Ufficio Regionale, inoltre, rileva con preoccupazione il riproporsi, sulla principale Isola delle Pelagie, di un clima di intolleranza e rifiuto. Il gesto violento e le minacce di pochi sconsiderati mettono in pericolo la crescita e il consolidamento di quel sentimento di collaborazione che ha consentito, a Lampedusa e Linosa, di fornire al mondo un esempio limpido di umanità e carità cristiana. Come dimenticare che nei mesi della Primavera araba, nel 2011, decine di migliaia di migranti attraversarono il Mediterraneo in fuga da guerre, fame e oppressione e su quelle Isole trovarono un approdo di umanità?
L'invito è, ancora una volta, quello di non disperdere questo patrimonio, che non è solo lampedusano, ma italiano, europeo e mondiale; l'invito è, ancora una volta, quello di continuare a coltivare le ragioni della speranza e dell'umanità e di non lasciarsi sopraffare dalle azioni di qualche sconsiderato, ancora più gravi se si considera che sono state portate a termine pochi giorni dopo una di quelle stragi del mare che hanno fatto delle acque del Mediterraneo un cimitero.
In passato, altre fiamme hanno minacciato la “Casa della Fraternità”, ma per spegnere quelle appiccate a uno dei barconi simbolo del viaggio dell'umanità migrante, è necessaria l'azione responsabile di tutti i testimoni di un dolore che spesso non trova parole, ma cerca risposte in ciascuno di noi.

2. La tradizione ficarazzese del Santissimo Crocifisso tra cultura e religione
I ficarazzesi hanno festeggiato il loro patrono, il Santissimo Crocifisso delle Grazie, prendendo parte con entusiasmo, devozione e compostezza alla sua adorazione. La festa ha richiamato un fiume di gente in un incontro religioso che il sindaco di Ficarazzi, Paolo Francesco Martorana, ha definito un atto di fede.
La ricorrenza curata dall'assessore alla cultura, Giovanni Giallombardo e coadiuvata dal consulente Franco Bellanca, non è stata una semplice festa patronale, ma una serata in cui il sacro e il profano insieme hanno ricamato una delle scene più belle e suggestive che i ficarazzesi abbiano mai ricordato.
Un viaggio nel tempo ha immerso gli spettatori di Ficarazzi nella prima metà del 1700 quando quella torre altomedievale, costruita per difendere Ficarazzi dagli attacchi dei pirati, divenne il castello residenziale del principe Giardina e della principessa Giulia Massa Grimaldi, i quali vollero rendere la fortezza una dimora principesca, sul modello di quelle che sorgevano nella vicina Bagheria in quell'epoca, arricchita da nuovi balconi e da una splendida scalinata.
Così due figuranti nella veste di giullari di corte hanno recitato la storia di Ficarazzi, un feudo produttivo su cui puntò il vicerè Pietro Speciale quando decise di piantare canna da zucchero, confidando nelle potenzialità rurali di quel territorio che sorgeva alla foce del fiume Eleuterio; un feudo definito già dagli arabi eccellente, in arabo Fakarazz.
Tuttavia durante la rivisitazione storica e religiosa, nella ricorrenza del Santissimo Crocifisso la famosa scalinata è stata testimone di un emozionante corteo settecentesco, che si è concluso con la discesa del principe Giardina (Ferdinando Realmuto) e della principessa Giulia Massa Grimaldi (Laura Abate), i quali, come all'epoca, hanno donato il Santissimo Crocifisso al parroco della Chiesa Madre, don Salvatore La Sala, perché spinti da una profonda fede.
Non per nulla, si tramanda che il SS. Crocifisso delle Grazie di Ficarazzi sia stato scolpito a mano ed in ginocchio da Giovan Francesco Pitorno, noto come Frate Umile da Petralia, un religioso e scultore a cui venne commissionato di realizzare il simulacro della Chiesa Sant'Atanasio. Pitorno scolpì il Crocifisso in un momento catartico, tant'è vero che l'opera lignea sembra trasmettere in modo realistico l'amore e la sofferenza di Gesù in Croce.
Il corteo settecentesco della famiglia Giardina e tutti i ficarazzesi si sono uniti in una processione per onorare e pregare il loro Patrono. La processione si è conclusa davanti il Castello, da cui è andato in scena uno spettacolo pirotecnico, accompagnato da una musica suggestiva che rimandava al senso di sacrificio e di speranza che il figlio di Dio dimostrò morendo sulla Croce.

3. Serate oratoriane a San Basilio Magno
Riprendono le serate oratoriane da giovedì 4 ottobre 2012, alle ore 21, presso i locali della chiesa di San Basilio Magno in via Paruta a Palermo. La Compagnia dell'Immacolata e San Filippo Neri in collaborazione con l'associazione Identità Giovane ha invitato padre Salvo Priola che terrà una relazione sull'anno della fede indetto dal santi Padre Benedetto XVI.

4. Festa di San Francesco d’Assisi a Termini Imerese
Ricco e con intensi momenti di preghiera il programma dei festeggiamenti in onore San Francesco d’Assisi a Termini Imerese. La Novena a S. Francesco si svolgerà dal 25 settembre al 3 ottobre. Alle ore 17.30 la celebrazione Vespro, alle 18 la celebrazione Eucaristica che sarà presieduta da P. Emilio Cassaro, fondatore della Comunità Servi dell’Amore Misericordioso. Dal 25 al 28 le Celebrazioni saranno al Monastero. Il 28 settembre alle ore 21 Pellegrinaggio e trasferimento dal Monastero alla Gancia dei simulacri dei Santi Francesco e Chiara. Dal 28 settembre al 3 ottobre le Celebrazioni saranno in Convento. Il 30 settembre le celebrazioni della Novena sono posticipate di un’ora, il 3 ottobre alle ore 18 solenne Celebrazione del Transito di S. Francesco e il 4 ottobre Festa di San Francesco d’Assisi le celebrazioni Eucaristiche si svolgeranno alle ore 8 – 9 – 10 – 11 e 17. infine alle ore 18.15 l aprocessione con i simulacri dei Santi Francesco e Chiara.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. La Beatificazione di fra Gabriele Maria Allegra, ofm
Le Chiese di Sicilia e tutta la Famiglia Francescana sono in festa per la prossima beatificazione del Venerabile Servo di Dio fra Gabriele Maria Allegra, figlio prediletto della Provincia dei Frati Minori di Sicilia.
La solenne celebrazione di Beatificazione si terrà sabato 29 settembre alle ore 10 nella Cattedrale di Acireale e sarà presieduta dal Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e rappresentante del sommo Pontefice Benedetto XVI, presenti il Cardinale Paolo Romeo, Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, il Cardinale di Honk Kong, i Vescovi dell'Isola, numerosi sacerdoti e religiosi e migliaia di fedeli provenienti dalle diocesi di Sicilia e da S. Giovanni La Punta (Ct), paese nativo di fra Allegra.
La macchina organizzativa è già a lavoro per preparare al meglio la celebrazione che sarà preceduta da un Triduo di preparazione nel Santuario del Convento di S. Biagio in Acireale, dove riposano le spoglie mortali traslate da Hong Kong nel 1986 e nella Chiesa Madre di S. Giovanni La Punta.
Per l'occasione è stato messo in rete il sito della beatificazione dove si potranno avere tutte le informazioni relative all'accoglienza, all'Ufficio Stampa per l'accredito dei giornalisti, foto-cine-operatori e il programma dettagliato delle manifestazioni collaterali.
La figura del nuovo Beato elevato da Benedetto XVI agli onori degli altari, viene ricordata per i tre grandi amori della sua vita: la Chiesa, l'Ordine dei Frati Minori e l'impegno apostolico di evangelizzatore in Cina dove nei suo trent'anni di vita missionaria tradusse la Bibbia in lingua cinese e Giovanni Paolo II lo ha indicato come “uomo del dialogo tra Cristo e la Cina”.
INFO: Segreteria Beatificazione
via Terrasanta 79 – 90141 Palermo
tel. 091/6250136 – cell. 392.9777863 – fax 091/7300861
Email segreteria: beatoallegra@ofmsicilia.it
Email ufficio stampa: uffstamp@ofmsicilia.it
Email commissione per la logistica: logistica@ofmsicilia.it
Email commissione per la liturgia e l’animazione: animazione@ofmsicilia.it
Alleghiamo al comunicato una breve biografia del nuovo Beato e il Messaggio che sarà letto in tutte le Chiese di Sicilia domenica 16 settembre.
fra Giuseppe Noto, Ministro Provinciale dei Frati Minori di Sicilia, fra Massimo Corallo, segretario della Provincia
www.ofmsicilia.it/beatoallegra.htm

2. Messa in ricordo di mons. Cataldo Naro
Sabato 29 settembre 2012, alle ore 18, nella Chiesa Madre di San Cataldo, della diocesi di Caltanissetta, dove è sepolto, mons. Cataldo Naro, già arcivescovo di Monreale, sarà ricordato a sei anni dalla sua scomparsa con una celebrazione Eucaristica in suo suffragio. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo mons. Mariano Crociata, segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana.

3. A Monreale convegno ecclesiale su “Celebrare la fede vivere la liturgia”
Il prossimo 6 ottobre 2012 a Poggio San Francesco, si svolgerà un convegno ecclesiale su “Celebrare la fede vivere la liturgia”. Relatore mons. Giuseppe Busani, Vicario episcopale per la pastorale Diocesi di Piacenza-Bobbio. Il convegno è rivolto a Sacerdoti, Religiosi, Diaconi, Lettori, Accoliti, Membri dei CPD e del CPP, Catechisti e Aggregazioni laicali.
Chi desidera consumare il pranzo presso il Centro Maria Immacolata deve prenotarsi entro il 3 ottobre.

NOVITA’ IN LIBRERIA
1. “Dio ama la parola dell’uomo” La storia di padre Allegra, scriba cristiano
Un volume sulla vita di fra’ Gabriele Maria Allegra che sarà beatificato il prossimo 29 settembre ad Acireale è stato scritto da don Giuseppe Bellia, presbitero della chiesa di Catania, parroco, insegna teologia biblica e archeologia biblica presso la Facoltà Teologica di Sicilia a Palermo e coordina il comitato promotore di studi neotestamentari e antico cristiani dell’ABI.
Il volume ha per titolo: “Dio ama la parola dell’uomo” La storia di padre Allegra, scriba cristiano ed è edito dalla casa editrice “Il pozzo di Giacobbe”.
La vita di fra’ Gabriele Maria Allegra si può leggere come la storia di un grandioso e candido sogno giovanile che si è avverato nei modi e nei tempi di Dio. Nelle memorie racconta del suo risoluto desiderio di partire per la Cina per tradurre nella lingua di quel grande paese la Scrittura. La sua opera di scriba, concepita per «dare Cristo ai cinesi e i cinesi a Cristo», è stata sorretta dalla fede nella potenza di Dio che opera meraviglie con gli strumenti più poveri e inadeguati. Un’impresa ardua, nata sotto lo sguardo della Vergine Assunta, da lui particolarmente venerata, alimentata anche dalla viva e gioiosa consapevolezza che Dio ama la parola dell’uomo, di ogni uomo. Conoscere la grammatica di un sogno benedetto che ha visto il Verbo farsi libro in Cina può spingere i nostri giovani, incapaci di sognare, a desiderare cose grandi per continuare a sperare ancora.