GMG Rio 2013: Il messaggio conclusivo di Papa Francesco ai giovani

IN PRIMO PIANO

  • GMG Rio 2013: Il messaggio conclusivo di Papa Francesco ai giovani

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Percorso animatori vocazionali. “Apriti alla verità”
  • Esercizi spirituali per Diaconi di Sicilia
  • La Facoltà Teologica di Sicilia chiusa ad Agosto 
  • Pubblicato il libro “La liturgia della Chiesa. La Sacrosanctum Concilium e la sua eredità” di P. Sorci 
  • Pubblicato il libro “Monte Pellegrino e il Festino di Santa Rosalia” di Rosario La Duca

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Le iniziative della casa di Spiritualità dei padri Gesuiti Villa La Nuza sul nuovo sito Internet
  • Festival organistico di San Martino delle Scale

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • A Siracusa la Giornata regionale dei giovani
  • Settimana  Biblica residenziale: Discepolato e servizio secondo le Scritture “Parola, poveri e fraternità”
  • Comunità Missionarie del Vangelo: “Il futuro nelle nostre mani?”
  • Convegno regionale: “Dinanzi a Maria. Ferite e Luci di Speranza”

IN PRIMO PIANO
1. GMG Rio 2013: Il messaggio conclusivo di Papa Francesco ai giovani

“Andate, senza paura, per servire” sono le tre parole che Papa Francesco ha indicato ai giovani riuniti sul lungomare di Copacabana, a Rio, per la Messa della XXVIII Gmg, come percorso per “essere discepolo in missione”. Più di tre milioni i presenti.
L’invito di Gesù di andare e “fare discepoli tutti i popoli” è stato riproposto dopo aver constatato che “è stato bello partecipare alla Giornata mondiale della gioventù, vivere la fede insieme a giovani provenienti dai quattro angoli della terra, ma ora – ha sottolineato il Papa – tu devi andare e trasmettere questa esperienza agli altri”.
L’invito ad “andare” è stato il primo passaggio sul quale il Papa si è soffermato, dicendo ai giovani che “l’esperienza di questo incontro non può rimanere rinchiusa nella vostra vita o nel piccolo gruppo della parrocchia, del movimento, della vostra comunità. Sarebbe come togliere l’ossigeno a una fiamma che arde. La fede è una fiamma che si fa sempre più viva quanto più si condivide, si trasmette, perché tutti possano conoscere, amare e professare Gesù Cristo che è il Signore della vita e della storia”. E per sostenere questo invito ha poi assicurato che “Gesù non ci tratta da schiavi, ma da uomini liberi, da amici, da fratelli; e non solo c’invia, ma ci accompagna, è sempre accanto a noi in questa missione d’amore”.
Come prevedendo il timore in molti giovani di non farcela, il Papa ha aggiunto: “Non abbiate paura di andare e portare Cristo in ogni ambiente, fino alle periferie esistenziali, anche a chi sembra più lontano, più indifferente. Il Signore cerca tutti, vuole che tutti sentano il calore della sua misericordia e del suo amore”. E ha poi ricordato che le Chiese in America Latina sono impegnate nella missione continentale promossa dai vescovi. “Il Brasile, l’America Latina, il mondo ha bisogno di Cristo! Questo Continente – ha detto il Papa – ha ricevuto l’annuncio del Vangelo, che ha segnato il suo cammino e ha portato molto frutto. Ora questo annuncio è affidato anche a voi, perché risuoni con forza rinnovata”.
Ancora proseguendo a incoraggiare i giovani, ha quindi affermato che “la Chiesa ha bisogno di voi, dell’entusiasmo, della creatività e della gioia che vi caratterizzano. Un grande apostolo del Brasile, il Beato José de Anchieta, partì in missione quando aveva soltanto diciannove anni. Sapete qual è lo strumento migliore per evangelizzare i giovani? Un altro giovane. Questa è la strada da percorrere”.
Il mandato di andare “senza paura” come annunciatori del Vangelo, Papa Francesco lo ha spiegato così: “Gesù poi non ha detto: ‘Va’ , ma ‘Andate’: siamo inviati insieme. Cari giovani, sentite la compagnia dell’intera Chiesa e anche la comunione dei Santi in questa missione”. Ha poi sottolineato: “Quando affrontiamo insieme le sfide, allora siamo forti, scopriamo risorse che non sapevamo di avere. Gesù non ha chiamato gli Apostoli a vivere isolati, li ha chiamati per formare un gruppo, una comunità”. Ai presbiteri ha poi chiesto di “accompagnare i vostri giovani, e questo è bello”, ma “è una tappa del cammino. Continuate ad accompagnarli con generosità e gioia, aiutateli a impegnarsi attivamente nella Chiesa; non si sentano mai soli!”.
Spiegando, infine, il terzo termine del mandato, quello “per servire”, il Papa ha detto che “evangelizzare è testimoniare in prima persona l’amore di Dio, è superare i nostri egoismi, è servire chinandoci a lavare i piedi dei nostri fratelli come ha fatto Gesù”.
Nella parte conclusiva dell’omelia, Papa Francesco ha rimarcato che “seguendo queste tre parole (andate, senza paura, per servire) sperimenterete che chi evangelizza è evangelizzato, chi trasmette la gioia della fede, riceve gioia”. “Cari giovani, nel ritornare alle vostre case non abbiate paura di essere generosi con Cristo, di testimoniare il suo Vangelo – ha insistito -. Nella prima Lettura quando Dio invia il profeta Geremia, gli dona il potere di ‘sradicare e demolire, distruggere e abbattere, edificare e piantare’ (Ger 1,10). Anche per voi è così”. L’appello finale è stato a “portare il Vangelo” che significa “portare la forza di Dio per sradicare e demolire il male e la violenza; per distruggere e abbattere le barriere dell’egoismo, dell’intolleranza e dell’odio; per edificare un mondo nuovo”.
Come aveva già ripetuto in altri discorsi, Papa Francesco ha lanciato al termine dell’omelia un messaggio di fiducia e speranza: “Gesù Cristo conta su di voi! La Chiesa conta su di voi! Il Papa conta su di voi!”. Le ultime parole sono state di devozione a Maria, la “Madre di Gesù e Madre nostra”, invocando la sua protezione: “Vi accompagni sempre con la sua tenerezza: ‘Andate e fate discepoli tutti i popoli’”.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Percorso animatori vocazionali. “Apriti alla verità”

Centri diocesani per le Vocazioni e organismi della Vita consacrata insieme in un percorso vocazionale che si svolge da giovedì 29 a sabato 31 agosto, alla Domus Carmelitana Siculorum, a Palermo. L’appuntamento, prima tappa di un cammino che si prefigge d’essere assai più lungo, si propone come “momento per formare ed essere informati” sul tema che l’Ufficio Nazionale per le Vocazioni proporrà per il nuovo anno pastorale: “Apriti alla Verità, porterai alla Vita”.
“Ponendo al centro del percorso la figura del Beato Pino Puglisi, promotore appassionato di una cultura vocazionale – spiega don Giuseppe Licciardi, Direttore del Centro Regionale per le Vocazioni della Conferenza Episcopale Siciliana –  avremo modo di lavorare concretamente sul come promuovere questa cultura nella terra di Sicilia mediante quattro ambiti, che saranno rispettivi laboratori, e cioè: famiglia, parrocchia, scuola e strada”.
Per tutto il percorso sarà presente mons. Leonardo D’Ascenzo, dell’Ufficio nazionale di Pastorale delle Vocazioni, che il 30 Agosto tratterà il tema: “Le vocazioni: testimonianza della Verità”. Nella stessa mattinata, le Suore Apostoline di Castel Gandolfo illustreranno i sussidi vocazionali che potranno essere utili per il lavoro pastorale. 
I destinatari del Percorso per Animatori vocazionali sono i presbiteri, i diaconi, i consacrati e le consacrate, i seminaristi e i novizi, le coppie di sposi, i giovani, gli educatori e i catechisti e quanti sono preposti, nei loro ambienti, alla promozione delle vocazioni e all’accompagnamento spirituale.

2. Esercizi spirituali per Diaconi di Sicilia
I Diaconi di Sicilia impegnati negli esercizi spirituali a Caltanissetta dal 26 al 28 agosto 2013. A proporre lo speciale momento di preghiera, riflessione e formazione è il Centro Regionale per la Formazione permanente del Clero “Madre del Buon Pastore”, diretto da don Calogero Cerami.
Dopo, infatti, l’esperienza del FIR a Cefalù lo scorso 7 Luglio che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone e l’incontro di programmazione realizzato presso la sede della CESi lo scorso 22 giugno con i delegati dei Diaconi delle singole Chiese locali, ecco un altro appuntamento regionale per i Diaconi di Sicilia.
Saranno tre giorni a Caltanissetta presso il Seminario Vescovile per gli esercizi spirituali: l’arrivo è previsto per le ore 8.30 di lunedì 26 agosto, mentre la conclusione è fissata mercoledì 28 agosto alle ore 18.

3. La Facoltà Teologica di Sicilia chiusa ad Agosto 
Da giovedì 1 a sabato 31 agosto 2013, la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” rimarrà chiusa per il periodo feriale. La facoltà riaprirà regolarmente lunedì 2 settembre 2013.

4. Pubblicato il libro “La liturgia della Chiesa. La Sacrosanctum Concilium e la sua eredità” di padre Sorci 
“Il tema che è stato prima di tutto affrontato, e che in un certo senso nella Chiesa è preminente, tanto per sua natura, che per dignità – vogliamo dire la sacra liturgia – è arrivato a felice conclusione e viene oggi da Noi con solenne rito promulgato. Per questo motivo il Nostro animo esulta di sincera gioia. In questo fatto ravvisiamo infatti che è stato rispettato il giusto ordine dei valori e dei doveri: in questo modo abbiamo riconosciuto che il posto d'onore va riservato a Dio”. Con queste parole entusiaste, il 4 dicembre 1963 papa Paolo VI salutava la promulgazione della Costituzione sulla sacra liturgia Sacrosanctum Concilium, primo fra i documenti emersi dal Concilio Vaticano II. A cinquant'anni da quello storico evento, la Facoltà Teologica di Sicilia ha tentato di raccoglierne la preziosa eredità, declinando, nella polifonia dei contributi qui raccolti, gli accenti, le sfide e le provocazioni che quel testo ancora oggi offre alla vita, al pensiero e alla preghiera della Chiesa con questo volume di padre Pietro Sorci, docente di “Sacra liturgia” presso la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”. Il volume contiene contributi di Alceste Catella, Filippo Cucinotta, Rita di Pasquale, Rino La Delfa, Anselmo Lipari, Domenico Messina, Cosimo Scordato, Giuseppe Trapani, Valeria Trapani e Cirino Versaci.

5. Pubblicato il libro “Monte Pellegrino e il Festino di Santa Rosalia” di Rosario La Duca
La sacralità del Monte Pellegrino “Il più bel promontorio del mondo”, Un “giallo” della preistoria, Il monachesimo cristiano, Il Santuario, La via sacra per la grotta, La lapide dei Ruteni, La pietra di S. Rosalia, La statua di S. Rosalia, Una ferrovia sul Monte Pellegrino?, e le Tradizione e paesaggi cancellati nella Nota del curatore Francesco Armetta del volume “Monte Pellegrino e il Festino di Santa Rosalia” di Rosario La Duca.
Nel libro si parla anche del Festino di Santa Rosalia, Le sue origini, I giorni del Festino, la Storia del Carro trionfale, Il Festino del 1974: ritorna il Carro, il consuntivo del Festino del 1975, La “contestazione” delle vacche nel Festino del 1984, La chiesa di S. Rosalia demolita e La nuova chiesa di S. Rosalia, oltre ad una Bibliografia sul Monte Pellegrino. Nell’appendice del curatore una Bibliografia degli scritti di La Duca, le Iconografie di Monte Pellegrino, le Iconografie del Festino di Santa Rosalia, l’elenco delle iconografie, le Iconografie di Monte Pellegrino e le Iconografie del Festino di Santa Rosalia.

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Le iniziative della casa di Spiritualità dei padri Gesuiti Villa La Nuza sul nuovo sito Internet 

La casa di Spiritualità dei padri Gesuiti Villa La Nuza di Altavilla Milicia ha allestito un nuovo, funzionale e interattivo sito internet in cui è possibile trovare tutte le iniziative formative organizzate dai padri Gesuiti. 
In particolare sono previste una serie di attività ad iniziare dal prossimo mese di Mese di ottobre 2013. Ogni sabato dalle 17 alle 18 si svolgerà un incontro sul tema: “Pregare con le Icone”, relatrice la dott.ssa Anna Scialabba.
Inoltre sempre dal mese di ottobre 2013 e fino al mese di maggio 2014, ogni seconda domenica del mese si terrà un incontro sul tema: “Felici o Beati? Il mio psicologo si chiama Gesù” (aspetto patristico, spirituale, psicologico). Relazioneranno la prof.ssa Maria Barbosa, prof.ssa Enza Maria Mortellaro, dott. Giuseppe Mannino e p. Carlo Aquino s.i. 
Dal mese di ottobre 2013 al mese di maggio 2014, ogni Terza domenica del mese incontri su: “L'orizzonte affettivo di Gesù a confronto con i nostri sentimenti” (aspetto spirituale e psicologico). Relatori prof.ssa Enza Maria Mortellaro, p. Carlo Aquino s.i. e dott. Giuseppe Mannino (aiuto esterno).
Tutte le informazioni e come raggiungere la casa di Spiritualità si possono trovare al seguente sito: http://www.oasispiritualitaignaziana.it/

2. Festival organistico di San Martino delle Scale
Sabato 3 agosto 2013, alle ore 21, nell’ambito del XXVI Festival organistico di San Martino delle Scale, presso la Basilica Abbaziale di San Martino delle Scale, in piazza Platani 11 si svolgerà un concerto dedicato alla musica antica, che vede l’organo sia come strumento concertante che come strumento solista.
La clavicembalista Anna Maria Reitano, eseguirà il basso continuo accompagnando il  Flautista Maurizio Parisi in un repertorio  della letteratura italiana e tedesca. Successivamente, al clavicembalo suonerà musiche di Domenico Scarlatti, mentre  all’organo di J. S. Bach, realizzando cosi il poliedrico significato del termine “Klavier”, usato indifferentemente per tutti gli strumenti “da tasto”. Il gruppo strumentale Campus Ensamble è completato da Alfia Bakieva e Federico Brigantino (violini), e da Alya Bakieva (violoncello).
L’interprete Anna Maria Reitano, catanese, pluridiplomata in strumenti antichi a tastiera, è specializzata nell’interpretazione della letteratura antica e barocca. Si esibisce insieme a diversi gruppi di musica antica sia come solista che come continuista. Ha partecipato al concerto Resonare fibris presso il chiostro di Monreale con l’esecuzione di un concerto di C.P.E. Bach.
Al termine del concerto, sarà possibile acquistare alcuni prodotti del monastero: i vini “Laeta Dies” (bianco) e “Martinianum” (rosso), e la birra “Hora Benedicta Abbey Ale”, che è la prima d’Abbazia siciliana. I proventi contribuiranno al finanziamento delle opere di carità e delle iniziative promosse dai monaci.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. A Siracusa la Giornata regionale dei giovani

I giovani di Sicilia insieme ai piedi della Madonna delle Lacrime dal 12 al 13 ottobre 2013. E’, infatti, Siracusa il luogo eletto ad ospitare  la Giornata Regionale dei Giovani, in occasione del 60° Anniversario della Lacrimazione della Vergine, ma anche immediatamente dopo la GMG di Rio. Il titolo pensato per questo momento è “Se credi, puoi…!” con l’aggiunta di un sottotitolo, “La fede sfida il futuro, il futuro sfida la fede”. Il programma è articolato in tre momenti: 
– L’incontro – dialogo dei giovani con i Vescovi (Fontane di Luce);
– La festa – annuncio del sabato sera;
– La Celebrazione Eucaristica domenicale nel Santuario dedicato alla Madonna.
“Soprattutto l’incontro dei giovani con i Pastori delle Chiese di Sicilia – dice don Dario Mostaccio, direttore dell’Ufficio regionale per i Giovani della Conferenza Episcopale Siciliana – è un’occasione  d’incontro che abbiamo pensato con un’impostazione diversa rispetto ad una ordinaria catechesi. I nostri giovani sentono la necessità del dialogo e per questo abbiamo pensato a questo momento in maniera dinamica. La presenza di un giovane moderatore aiuterà il Vescovo e i giovani ad entrare presto in empatia”. Quattro le tematiche che verranno affrontate: il lavoro, l’affettività, la sofferenza e la vocazione.
Per avviare la discussione sarà proposta una icona biblica e saranno preparate precedentemente alcune domande ispiratrici di un dibattito-dialogo. Accanto ad ogni Vescovo anche un giovane testimone della propria Diocesi, il quale, attraverso un video o delle foto, porterà la sua esperienza di fede, impegno e servizio.

2. Settimana  Biblica residenziale: Discepolato e servizio secondo le Scritture “Parola, poveri e fraternità”
Servire, servizio e diaconia sono parole cruciali del linguaggio cristiano che rischiano di apparire logore ed esauste più che esaustive. È una verità scomoda di cui si dovrebbe prendere atto illuminati dalla parola di Gesù che ricorda a chiunque ha intenzione di servire che prima bisogna diventare discepoli (Gv 12,26). Ci si può affaticare invano nelle opere di Dio e si può essere condannati come «operatori di iniquità» se non si è riconosciuti dal Signore come discepoli fedeli che hanno fondato il loro servizio sulla roccia della sua parola (Mt 7,21-27). Il servizio cristiano, secondo la Scrittura, è rivolto innanzitutto ai “poveri” perché prendano parte alla famiglia di Gesù e siano accolti nella sua fraternità.
In questo travagliato tempo di mutazione economica, politica e religiosa che viviamo, in sintonia con il magistero vivo di papa Francesco, si sente la necessità di investigare il senso e la misura del servizio cristiano a partire dalle Scritture. Il Centro Biblico Diocesano Verbum Domini, anche quest’anno offre una Settimana biblica residenziale per approfondire le diverse tipologie di servizio generate dalla Parola e che, attraverso l’eucaristia, diventano i luoghi della più autentica testimonianza di vita cristiana.
Gli incontri, seguendo un collaudato cammino di studio e di preghiera, sono coordinati da don Giuseppe Bellia, direttore del Centro biblico diocesano, da don Lanfranco Bellavista superiore della Piccola Famiglia dell’Assunta e da Susanna Bagnolini sorella della stessa comunità di Rimini. L’iniziativa è diretta a presbiteri, diaconi, religiosi, catechisti, insegnanti di religione e a quanti, attratti dall’amore di Cristo e del suo Vangelo, hanno il desiderio di crescere nel servire Cristo nei suoi poveri.
Gli incontri inizieranno mercoledì 28 agosto (ore 15.30) e si concluderanno sabato 31 agosto (ore 12.30).
Si svolgeranno presso la Casa Generalizia delle Suore Domenicane del Sacro Cuore di Gesù, in Via S. Nullo n. 46, sulla circonvallazione di Catania (direzione Ovest). Si ricorda che sono disponibili 50 camere. Il costo della pensione è di 38 €. in doppia e di 43 €. per la camera singola. Il costo dei singoli pasti è di 13 €. L’iscrizione rimane invariata (€. 20); mentre la richiesta dovrà pervenire in tempo utile al diacono Giuseppe Gangemi, segretario del Verbum Domini, all’indirizzo E-mail:  iosegangemi@gmail.com – oppure telefonando al 340/2618916 – (ab) 095/382417 oppure 095/968256.

3. Comunità Missionarie del Vangelo: “Il futuro nelle nostre mani?”
Le Comunità Missionarie del Vangelo in collaborazione con la Pro Civitate Christiana di Assisi organizza un Convegno sul tema: “Il futuro nelle nostre mani? Aprirsi alla speranza della famiglia umana che si svolgerà dal 21 al 24 novembre 2013 all’hotel Costa verde di Cefalù. 
Programma:
Giovedì 21 novembre 2013 – Di fronte al male che ci circonda
ore 18.00 – Saluto mons. Vincenzo Manzella, vescovo di Cefalù, Chiara De Luca, presidente della Pro Civitate christiana di Assisi
ore 18.30 – Nino Trentacoste. Introduzione
ore 18.45 – mons. Francesco Montenegro “Tutti fratelli? anche gli extra comunitari? E i nemici?”;
Venerdì  22 novembre 2013 – “Quella responsabilità che fa paura”;
ore 8.15 – Chino Biscontin “Quando ci invade il pessimismo: la paura del futuro” 
ore 9.45 – Alberto  Maggi “Chi sono i miei fratelli?”;
ore 11.45 – Rosella De Leonibus “Le paure del cancro sociale: divisione e sfiducia tra marito -moglie”;
ore 16.30 – Lidia Maggi “Stanchi di soffrire… la rivolta del dolore e  la tentazione della rinuncia”;
ore 18.30 – mons. Domenico Mogavero “Di fronte alle istituzioni socio-politiche ed ecclesiali che generano disagio e … rifiuto”;
Sabato  23 novembre 2013 – Contro corrente
ore 8.15 – Chino Biscontin “A servizio degli altri nella gratuità”;
ore 9.45 – Alberto Maggi “Voi non siete del mondo”;
ore 11.45 – Rosella De Leonibus – “Genitori – figli: tra un rapporto a rischio e volontà di cammino condiviso”;
ore 16.30 – Tonio Dell’olio “E i giovani… una categoria a perdere o portatori di futuro?”;
ore 18.30 – Giorgio Bonaccorso “Confessione e matrimonio: due sacramenti in crisi rivalutarli?” 
Domenica  24 novembre 2013 – Riappropriarsi dell’impossibile
ore 8.15 – Chino Biscontin – Oltre il fenomeno degli atei devoti, gli interrogativi dei non credenti;
ore 9.30 – Giuseppe Savagnone “Responsabili della cosa pubblica per una politica nuova: dal grido dei poveri la nuova vita”;
ore 11.30 – Alberto Maggi “Bisognosi di rigenerazione: cieli nuovi e terra nuova, sperare contro ogni speranza.
Celebrazione eucaristica ogni giorno ore 7 – 8 piccola colazione – ore 13 pranzo – ore 20.30  cena – ore 7 possibilità di celebrare l’Eucaristia (i celebranti portino camice e stola)
Info: Nino Trentacoste  333/2481437  –  G. Cirrincione  091/8215478  –  G. Pampalone   091/6682989 – E-mail: ninotrentacoste@libero.it  – giacomo.pampalone1@tin.it

4. Convegno regionale: “Dinanzi a Maria. Ferite e Luci di Speranza”
Si svolge a Siracusa una due giorni promossa dall'Ufficio regionale per la Famiglia della Conferenza Episcopale Siciliana, in collaborazione con l'Ufficio nazionale per la Pastorale della famiglia della CEI. Sabato 30 Novembre e domenica 1 Dicembre i membri degli uffici diocesani e gli operatori di Pastorale familiare si incontrano per riflettere sul tema “La famiglia dinanzi a Maria. Ferite e luci di speranza”. In occasione anche del 60° della Lacrimazione di Maria, è stato scelto come luogo per la celebrazione dei lavori il Santuario della Madonna delle Lacrime.
Nel corso dei lavori sarà possibile seguire le relazioni su: “La famiglia dinanzi a Maria. Ferite e luci di speranza” di don Paolo Gentili, Direttore dell'Ufficio per la Pastorale della Famiglia della CEI; “Maria donna di consolazione”, di Ina Siviglia, docente presso la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”; “Maria donna della bellezza e della gioia” di mons, Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone e delegato Cesi per la Pastorale  familiare. Previsti anche otto laboratori che pongono l'attenzione su particolari realtà ecclesiali e non che si pongono a sostegno della famiglia, soprattutto in questo momento di particolare disagio.