Giubileo della Ministerialità: “Servire nella Comunione senza divisioni”

“Chi riceve un ministero nella Chiesa non deve pensare ad un potere da esercitare, bensì a costruire la comunione, senza divisioni”. Lo ha detto l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice, sabato scorso in Cattedrale in occasione del Giornata della Ministerialità, durante la quale ha conferito i ministeri istituiti ed affidato il mandato ai Ministri straordinari della Comunione.
“Quando servite le persone a voi affidate – ha proseguito l’Arcivescovo – guardate a Gesù che si fa servo e chiedete di essere estremamente umili nell’esercitare il ministero”.
L’incontro è iniziato con il raduno sul sagrato della Cattedrale dove don Corrado ha guidato un momento di preghiera, subito dopo l’attraversamento della Porta santa e un breve confronto con i partecipanti che hanno reso la loro toccante testimonianza. In particolare una coppia di sposi, accompagnata dai due figli che ha ricordato il percorso di Fede e l’impegno da qualche anno, come ministri straordinari della Comunione a cui è seguita quella di un lettore istituito che ha ripercorso anche lui le tappe del suo ministero.
E’ quindi seguita la celebrazione Eucaristica, nel corso della quale don Corrado ha istituito 4 nuovi lettori che sono stati abilitati a leggere la Parola di Dio durante le liturgie, (in totale sono 70 in tutta l’Arcidiocesi di Palermo), 2 accoliti che serviranno all’altare e distribuiranno l’Eucaristia (in totale sono 130) e 67 nuovi Ministri straordinari della Comunione per un totale di 1.978 persone che ogni settimana si recano presso gli ammalati e gli anziani delle parrocchie cittadine e dei paesi per portare il conforto di Gesù Eucaristia e fare sentire la presenza e l’affetto della Comunità.