ArcidiocesiNews 9 Maggio 2020

IN QUESTO NUMERO

IN PRIMO PIANO
• Nuovamente possibili le celebrazioni con il popolo

NOTIZIE DIOCESIPA
• Raccolta di generi alimentari promossa dalla Caritas diocesana per i bisognosi
• Mons. Corrado Lorefice in diretta sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
• La Parrocchia di Sant’Ernesto dona un ventilatore polmonare all’ospedale Cervello
• A Bagheria gli adoratori celebrano con la preghiera il 3° anno dell’inaugurazione della Cappella dell’Adorazione perpetua

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
• Al via il Progetto “Don Bosco Sampolo” per disabilità e anziani
• Sul Tgweb si parla della ripresa delle celebrazioni con il popolo
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IN PRIMO PIANO
1. Nuovamente possibili le celebrazioni con il popolo
Dal 18 maggio i fedeli potranno tornare a partecipare alla celebrazione Eucaristica. Lo stabilisce un protocollo d’intesa firmato lo scorso 7 maggio, a Palazzo Chigi dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, dal premier Giuseppe Conte e dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.
Il documento conferma che ci saranno ingressi contingentati, che sarà obbligatorio accedere con la mascherina e che non potranno entrare coloro che hanno una temperatura corporea pari o superiore ai 37,5° centigradi. Ingressi contingentati significa che nel rispetto della normativa sul distanziamento tra le persone, il parroco individuerà la capienza massima dell’edificio sacro. All’ingresso ci saranno alcuni volontari o collaboratori che favoriranno l’accesso e l’uscita e vigileranno sul numero massimo di presenze consentite per evitare ogni forma di assembramento.
Per distribuire la comunione il celebrante, o il ministro straordinario dell’Eucaristia, dovrà igienizzare le mani e indossare i guanti e la mascherina, avendo cura di non venire a contatto con le mani dei fedeli. Nel protocollo si raccomanda di distinguere, ove possibile, porte di ingresso e porte di uscita, da lasciare sempre aperte, cosicché i fedeli non debbano toccare le maniglie. Nell’afflusso e nel deflusso la distanza tra i fedeli deve essere di un metro e mezzo. Mentre durante la celebrazione sarà sufficiente un metro.
Il protocollo raccomanda inoltre di ridurre al minimo la presenza di concelebranti e ministri, di igienizzare al termine delle celebrazioni le aule liturgiche e le sagrestie. Può essere prevista la presenza di un organista, ma non del coro. Saranno omessi anche libretti per i canti e altri sussidi cartacei. Le offerte non dovranno essere raccolte durante la celebrazione, ma depositate dai fedeli in appositi contenitori collocati agli ingressi o in altro luogo ritenuto idoneo.
Le acquasantiere resteranno vuote e non ci si scambierà il segno della pace. Il documento chiede inoltre che si favorisca, per quanto possibile, l’accesso delle persone diversamente abili, prevedendo luoghi appositi per la loro partecipazione alle celebrazioni.
Tutte queste disposizioni si applicano anche alle celebrazioni diverse da quella eucaristica o inserite in essa come Battesimo, Matrimonio, Unzione degli infermi ed esequie.
Le cresime sono per il momento rinviate. La confessione si potrà svolgere in luoghi ampi e areati, che consentano a loro volta il pieno rispetto delle misure di distanziamento e la riservatezza richiesta dal sacramento stesso.
Fuori dalla porta della chiesa sarà affisso un manifesto con l’indicazione del numero massimo di partecipanti consentito in relazione alla capienza dell’edificio.

NOTIZIE DIOCESIPA
1. Raccolta di generi alimentari promossa dalla Caritas diocesana per i bisognosi
La Caritas diocesana di Palermo in collaborazione con tutti i supermercati Decò della città di Palermo, lancia l’iniziativa: “Spesa sospesa” dona con il cuore.
“Quando fai la spesa al supermercato, pensa a chi la spesa non può farla – dicono i volontari – e acquista qualcosa in più da lasciare nel “Carrello sospeso” che consegneremo ai nostri concittadini in difficoltà”.
Sempre la Caritas diocesana, insieme all’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro dell’Arcidiocesi di Palermo, promuove la raccolta di alimenti a lunga conservazione per le persone in difficoltà. Per partecipare occorre acquistare nei negozi del quartiere e riporre nel contenitore della solidarietà uno o più prodotti alimentari confezionarti a lunga conservazione da donare.

2. Mons. Corrado Lorefice in diretta sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi
L’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice, invita tutti alla Preghiera in questo tempo di prova e invita a prendere parte alle celebrazioni che saranno trasmesse sul canale Facebook dell’Arcidiocesi di Palermo.
Domenica 10 Maggio 2020 – ore 10 – Celebrazione Eucaristica

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. La Parrocchia di Sant’Ernesto dona un ventilatore polmonare all’ospedale Cervello
Con una breve e significativa cerimonia don Carmelo Vicari, parroco di Sant’Ernesto a Palermo ha consegnato al dottor Giuseppe Arcoleo, responsabile sanitario Covid-19 dell’ospedale Vincenzo Cervello i documenti comprovanti l’acquisto e la donazione al presidio ospedaliero Cervello di un ventilatore polmonare presso-volumetrico frutto della sottoscrizione aperta in parrocchia alcune settimane fa.
“Concludiamo oggi – ha detto don Carmelo Vicari – una iniziativa sgorgata spontaneamente dal cuore di alcuni parrocchiani nelle settimane in cui l’aggressione del coronavirus era particolarmente potente e le strutture sanitarie messe a dura prova. La proposta, lanciata dai social, dal sito della parrocchia e dal passa parola ha travalicato ben presto i confini parrocchiali e vi hanno aderito commercianti, professionisti, imprenditori del quartiere e di tutta la città. La proposta ha trovato molta accoglienza perché le persone erano particolarmente commosse di quanto accadeva in tutti gli ospedali e con questo gesto era come se volessero dare la vita per i tanti che a Palermo e non solo a Palermo lottavano contro la morte”.
La macchina di ultima generazione e particolarmente utile per i reparti di terapia intensiva è già stata commissionata all’estero e dovrebbe giungere direttamente all’ospedale nei prossimi giorni.
“Vi siamo particolarmente grati – ha risposto Giuseppe Arcoleo – per questo dono perché, anche se l’emergenza sanitaria sembra allentare la morsa nella quale ci ha stretto per quasi due mesi, ci è molto utile nell’assistenza e nella cura da offrire nel reparto di terapia intensiva”.

2. A Bagheria gli adoratori celebrano con la preghiera il 3° anno dell’inaugurazione della Cappella dell’Adorazione perpetua
Il 3 maggio 2017, apriva i battenti a Bagheria la Cappella dell’Adorazione perpetua nella chiesa della Madonna della Luce in corso Butera. Ad inaugurare la cappella l’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice che dopo avere celebrato l’Eucaristia con i presbiteri, diaconi e i fedeli, in processione ha raggiunto di palazzo Favazzi, all’interno del quale ha esposto solennemente Gesù Eucarestia. Da allora centinaia di volontari, oltre 300, uomini e donne, provenienti da diverse realtà parrocchiali cittadine e appartenenti ad ogni ceto sociale, giovani, adulti ed anziani offrono il proprio servizio 24 su 24 ore, ininterrottamente per 365 giorni all’anno, per l’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento. Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria, la cappella è stata chiusa e per ricordare quell’evento di grazia di tutta la Comunità bagherese, domenica scorsa, gli adoratori sono stati invitati a unirsi tutti insieme per recitare una seguente preghiera composta dal card. Giacomo Biffi, arcivescovo emerito di Bologna e morto nel 2105.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Al via il Progetto “Don Bosco Sampolo” per disabilità e anziani
Parte martedì 12 maggio 2020, all’Oasi Sanpolo un progetto che permetterà ai disabili accompagnati di stare all’aria aperta.
L’associazione di volontariato di cui è capofila “A braccia aperte” di Matteo Rallo, si avvale della collaborazione della Caritas, Panormitana e della Pastorale disabili. Il servizio funziona su prenotazione telefonica al numero 389/9053941. Saranno ammessi al parco 3 disabili ognuno accompagnato da un massimo di 2 persone cadauno, per la durata di 50 minuti. Dopo un tempo di 10 minuti per l’igienizzazione degli ambienti, potranno entrare altri 3 disabili.
“I disabili saranno accolti da 2 nostri collaboratori e da un nostro volontari – spiega il diacono, don Nino Cuti – inoltre al mattino ci saranno anche 2 volontari dell’Unitalsi della sottosezione di Palermo e della sezione Sicilia occidentale, mentre nel pomeriggio 2 volotari degli Scouts Agesci. I visitatori dovranno indossare mascherine e guanti, ed in caso offerti dalla struttura, insieme a un gel sanificante per le mani. Possibilità di gustare un caffè od un the inglese”.
Il 18 maggio 2020, sarà poi consentito un ritorno alla “quasi” normalità e si potrebbe aprire anche agli anziani ed a famiglie con bambini, con progetti condivisi con l’Amministrazione comunale di Palermo, che si avvarranno degli ampi spazi messi a disposizione e di un caffè letterario fornito di libreria, internet free e possibilità attraverso i nostri volontari di espletare diversi laboratori per grandi e piccini.
“La nostra mission – aggiunge don Cuti – è mettere a disposizione della Città gratuitamente la nostra struttura ed il nostro amore”. Le entrate sono permesse nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì giovedì, venerdì alle ore 9 – 10 – 11 – 15 – 16 – 17.

2. Sul Tgweb si parla della ripresa delle celebrazioni con il popolo
Esaudito il desiderio di tanti fedeli che chiedono la ripresa delle celebrazioni in chiesa, a Bagheria gli adoratori celebrano con la preghiera il 3° anno dell’inaugurazione della Cappella dell’Adorazione perpetua e gli uffici di pastorale diocesani si raccontano: Ufficio per il dialogo Ecumenismo e Interreligioso. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb: https://youtu.be/jFSGvZfhKNQ