XXIV anniversario del martirio padre Puglisi
Lorefice: “E’ stato un pastore che si è preso cura degli altri”
Lorefice: “E’ stato un pastore che si è preso cura degli altri”

“È una grande gioia essere qui, sapere che lo Spirito continua a suscitare testimoni gioiosi del Vangelo, come il nostro beato don Pino Puglisi – ha aggiunto Lorefice – Abbiamo bisogno di una conversione profonda, chiediamo che il suo esempio ci guidi nel nostro territorio”.
Nell’occasione l'Arcivescovo ha consegnato al cardinale Bassetti “in segno di condivisione”, ai vicari episcopali, al presbitero più giovane di ordinazione, al sindaco, a un disabile, a una famiglia, a una religiosa, ad un bambino e a un giovane, la sua prima lettera pastorale “Scrivo a voi padri, scrivo a voi giovani”. (1Gv 2,13) La parola di Dio genera gioia piena e vita in abbondanza.
Per il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti, “Fra la mafia e il Vangelo non può esserci alcuna convivenza o tantomeno connivenza. Non può esserci alcun contatto nè alcun deprecabile inchino. Don Pino ci lascia anche una preziosa eredità civile. Il beato Pino Puglisi è stato un padre e lo è ancora adesso per la sua testimonianza limpida e coraggiosa del Signore risorto e per il suo esempio di prete e di uomo che ha dato la vita perché si affermasse la giustizia oltre ogni forma di sopruso e ricatto. Sono certo che sarebbe piaciuto a Papa Francesco”.
Al termine della celebrazione l’Arcivescovo ha annunciato che sarà messo in scena un Musical ispirato alla figura del Beato Pino Puglisi. L'opera, che affronterà le tematiche esistenziali e vocazionali che hanno caratterizzato il cammino sacerdotale e le opere di don Puglisi, è stata ideata da don Giuseppe Calderone, che ne ha curato anche il soggetto, ovvero la trama, l'ambientazione e le sfumature con le quali sarà rappresentato il personaggio di Padre Pino Puglisi e quelli della sua comunità parrocchiale. Prodotto da We Can Hope, sarà il maestro Michele Paulicelli a comporne le musiche, mentre i testi in prosa e di recitazione saranno del regista Piero Castellacci.
Lettera Pastorale 2017.pdf