Sulla Cattedra di San Mamiliano un prete venuto dalle periferie. Mons. Corrado Lorefice è il nuovo Arcivescovo di Palermo

IN QUESTO NUMERO
 
IN PRIMO PIANO
  • Sulla Cattedra di San Mamiliano un prete venuto dalle periferie. Mons. Corrado Lorefice è il nuovo Arcivescovo di Palermo
 
NOTIZIE DIOCESIPA
  • Nella Parrocchia “Cuore Eucaristico di Gesù” incontro dell’Apostolato della sofferenza
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
  • A Bagheria la testimonianza dei genitori di Chiara Badano
  • Nella parrocchia Madrice di Bagheria si parla del gender
  • Serata di evangelizzazione nella Chiesa di Santa Lucia per i giovani
  • Al Santuario diocesano di Altavilla Milicia al via un corso di formazione alla vita cristiana
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
  • Presentazione Dossier Statistico “Immigrazione 2015”
  • Presentazione del volume “Barocco in processione vare o fercoli di Sicilia”
  • Sul Tgweb il nuovo Arcivescovo di Palermo
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IN PRIMO PIANO
1. Sulla Cattedra di San Mamiliano un prete venuto dalle periferie. Mons. Corrado Lorefice è il nuovo Arcivescovo di Palermo
La scelta del Santo Padre Francesco per ricoprire la cattedra di San Mamiliano e a succedere al card. Paolo Romeo è caduta su mons. Corrado Lorefice, parroco della Parrocchia di San Pietro a Modica e vicario Episcopale per la Pastorale della diocesi di Noto. Misura e discrezione per mons. Lorefice, sia come uomo, sia come parroco, sono le caratteristiche che lo hanno fatto entrare nel cuore della comunità netina. Nella diocesi di Noto è infatti, conosciuto per la sua attenzione verso gli ultimi. E sarebbe stata questa sua indole a impressionare favorevolmente Papa Francesco che gli ha affidato l’Arcidiocesi di Palermo.
L’annuncio è stato dato dal card. Paolo Romeo, in un salone Filangeri, particolarmente gremito di presbiteri, diaconi, seminaristi e tanti fedeli.
“Oggi il Signore, attraverso il ministero proprio del Vescovo di Roma e Successore di Pietro invia un nuovo Pastore che siamo invitati ad accogliere con gioia: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore – ha detto Romeo che fino all’insediamento del nuovo arcivescovo rimarrà come amministratore apostolico – eleviamo, la nostra preghiera al Signore per il nuovo Arcivescovo, affinché sostenuto dalla grazia vivificante, possa servire e guidare questa amata chiesa di Dio che è in Palermo”.
Contemporaneamente a Noto il vescovo mons. Antonio Staglianò annunciava pure lui la nomina di mons. Lorefice quale nuovo pastore di Palermo.
“Ho potuto in questi anni beneficiare della collaborazione di don Corrado – ha dichiarato nel suo messaggio augurale il Vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò – verificando più da vicino, anzitutto il suo amore per Gesù e per la Chiesa, poi, la sua passione e dedizione all'evangelizzazione, infine la sua schietta amicizia, fraterna e filiale, nel portare avanti senza stancarsi, le fatiche pastorali della nostra Diocesi”.
Nel suo messaggio all’Arcidiocesi di Palermo mons. Lorefice si è rivoto ai presbiteri ai quali intende dedicare, nel dialogo franco e leale, un ascolto attento, ai diaconi che ha invitato a mantenere vigile l’attenzione ai più piccoli, ai più poveri, agli ammalati, così da aiutare tutta la Chiesa ad abitare con verità le vie delle periferie umane, ai seminaristi, ai quali ha auspicato di maturare, durante gli anni della loro formazione, il senso del dono totale e incondizionato della vita, sul modello del Signore e Maestro, ai religiosi e alle religiose a cui ha augurato di continuare a far risuonare nella Chiesa le note gioiose della profezia e della speranza, in accordo con la sinfonia dei carismi e dei doni che l’unico Spirito elargisce per il bene di tutti e agli operatori pastorali e a quanti vivono e testimoniano la fede nelle comunità parrocchiali e nelle diverse aggregazioni laicali.
“Vengo tra voi con il desiderio non di cominciare – afferma mons. Lorefice – ma di proseguire l’ardua ed esaltante giornata di lavoro – già avviata dai miei venerabili predecessori – nella prediletta vigna piantata dal Signore a Palermo. Attendiamo insieme, con pazienza, il frutto promesso a chi ha la ferma volontà di “perseverare sino alla fine”, attraversando con umiltà e coraggio il vaglio e la purificazione delle inevitabili prove della storia. Portiamo alta insieme, con l’aiuto di Dio, la fiaccola della fede, custodendo l’anelito al compimento del Regno”.  
Nato a Ispica il 12 ottobre 1962, dopo gli studi basilari nel Seminario, mons. Lorefice ha ottenuto la Licenza in Teologia Morale nel 1988. È stato ordinato diacono il 26 settembre 1986 e presbitero il 30 dicembre 1987, incardinandosi alla diocesi di Noto. Nel dicembre 2009 ha conseguito il Dottorato in Teologia.
Mons. Corrado ha insegnato “Teologia Morale” all’istituto teologico San Paolo di Catania e ha scritto un libro su don Pino Puglisi dal titolo: “La compagnia del Vangelo. Discorsi e idee di don Pino Puglisi a Palermo”, oltre a uno studio su don Giuseppe Dossetti, “Dossetti e Lercaro: la chiesa povera e dei poveri”, analizzando gli interventi del cardinale Giacomo Lercaro del 1962, anno in cui il presule ex arcivescovo di Bologna chiese con forza al Vaticano di tornare al mistero del Cristo povero.
 
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Nella Parrocchia “Cuore Eucaristico di Gesù” incontro dell’Apostolato della sofferenza
I membri dell’Apostolato della Sofferenza, guidati dall’Assistente Ecclesiastico mons. Giovanni Oliva, sabato 31 ottobre 2015, si recheranno presso la Parrocchia “Cuore Eucaristico di Gesù” in Corso Calatafimi, 327 a Palermo per un incontro con la comunità parrocchiale e per fare conoscere la vita, la spiritualità e il carisma del Fondatore, il Venerabile Giacomo Gaglione che ha vissuto per 50 anni immobilizzato per una poliartrite in una sedia di ferro.
L’incontro avrà inizio alle ore 16.30 con una breve presentazione della figura del venerabile Giacomo Gaglione e dell’apostolato della sofferenza da lui fondato, seguirà la recita del santo rosario animato dal gruppo apostolato della sofferenza e alle ore 18 la celebrazione Eucaristica.
Sarà disponibile uno stand  con materiale informativo.
L’Apostolato della sofferenza è  stato  costituito il 21 marzo 1948 dal Venerabile Giacomo Gaglione (terziario francescano) della Diocesi di Caserta. I Cardinali Ruffini, Carpino, Pappalardo e  De Giorgi sono stati Presidenti dell’Associazione fino al dicembre del 1994.
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. A Bagheria la testimonianza dei genitori di Chiara Badano
Il volto radioso di Chiara, illuminato dall’abituale sorriso, non è effetto d’ingenua superficialità, di immatura esperienza di vita. Ha una ben diversa spiegazione. Fin dall’adolescenza ha sperimentato l’amarezza di situazioni ed eventi contrari ai propri desideri, di fatti che si opponevano ai suoi progetti, tra cui l’aspirazione di votarsi generosamente al volontariato.
La storia di Chiara Luce Badano è stata resa dai genitori Maria Teresa Caviglia e Ruggero Badano, nella chiesa del Santo Sepolcro dove sono convenuti centinaia di fedeli devoti.
I genitori della beata hanno raccontato la vita della figlia con la gioia nel cuore, affermando che Chiara è stata il dono di Dio che ha benedetto il loro matrimonio. È stata una incredibile testimonianza di pace, serenità e gioia che ha riempito i cuori dei partecipanti, tra i quali numerosi giovani che hanno preso parte all’incontro organizzato dal parroco don Filippo Custode.
Chiara Badano incontrò il movimento dei Focolari ad un raduno del 1980 e partecipò con i genitori al Familyfest del 1981 a Roma. Si legò ai gruppi delle giovanissime di Albisola e di Genova e divenne una “Gen 3”, la terza generazione del movimento dei Focolari, occupandosi dei bambini e degli anziani. Morì dopo una grave malattia, la mattina del 7 ottobre 1990, dopo una notte particolarmente sofferta; prima di spirare aveva chiesto a sua madre di farle indossare un abito bianco, per andare incontro al suo “sposo Gesù”. Donate le cornee, l'unico organo non danneggiato dalla malattia e dalla chemioterapia, la salma venne deposta nella Cappella di Famiglia nel Cimitero di Sassello. Fu proclamata beata da Benedetto XVI il 25 settembre 2010. La memoria liturgica viene celebrata il 29 ottobre.
 
2. Nella parrocchia Madrice di Bagheria si parla del gender
“Il Gender spiegato a un marziano” è il tema della conferenza – dibattito che si svolgerà  mercoledì 28 ottobre ore 19 nei locali della parrocchia Madrice, guidata da don Giovanni La Mendola. La relazione sarà svolta da Giuseppe Savagnone, direttore dell’Ufficio Cultura dell’Arcidiocesi di Palermo.
 
3. Serata di evangelizzazione nella Chiesa di Santa Lucia per i giovani
Sabato 31 ottobre 2015, alle ore 20.30, nella Chiesa di Santa Lucia in via Ruggero Settimo a Palermo, si svolgerà una serata di evangelizzazione con i giovani del Rinnovamento nello Spirito sul tema: “Alzati, rivestiti di Luce….la gloria del Signore brilla su di te”. La predicazione sarà a cura di p. Riccardo Garzari, responsabile della Cappellania  universitaria di Palermo.
4. Al Santuario diocesano di Altavilla Milicia al via un corso di formazione alla vita cristiana
E’ iniziato al Santuario diocesano di Altavilla Milicia, “Credere” un corso di formazione alla vita cristiana aperto a tutti che sarà tenuto dal parroco don Salvo Priola che avrà cadenza quindicinale. Il corso è da considerarsi come propedeutico alla Scuola teologica di base che comincerà a svolgere i suoi corsi, presso la Parrocchia, a partire dal mese di settembre del prossimo anno. Gli incontri si svolgeranno nel saloncino con ingresso da piazza Madrice, 16 alle ore 21.
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Presentazione Dossier Statistico “Immigrazione 2015”
Giovedì 29 ottobre 2015, alle ore 10.30 si presenta il Dossier Statistico “Immigrazione 2015”. La manifestazione avrà luogo presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport a piazza Bologni, 8 a Palermo.
Dopo l’introduzione di Aldo Schiavello, Università di Palermo sarà proiettate il video “Il Dossier Statistico Immigrazione 2015”, a cura di Rai News 24 e presentato il rapporto: L’immigrazione nell’Unione Europea all’inizio del 2015.
seguiranno le relazioni Alessio D’angelo, Middlesex University – London e Centro Studi e Ricerche IDOS – “L’immigrazione in Italia all’inizio del 2015” Abdelkarim Hannachi, Università Kore di Enna e Centro Studi e Ricerche IDOS – “L’immigrazione in Sicilia all’inizio del 2015”, Antonella Elisa Castronovo, Università di Pisa e Centro Studi e Ricerche Idos Approfondimenti – “Sbarchi e accoglienza in Sicilia e Italia”, Fulvio Vassallo Paleologo, Università di Palermo – “La religione dei migranti”, Peter Ciaccio, Pastore metodista – Palermo “L'Osservatorio sulle Migrazioni in Sicilia: quali prospettive?”, Nicoletta Purpura, Istituto Arrupe. Conclusioni: Farhat Ben Souissi, Console Generale di Tunisia a Palermo, coordina i lavori: Abdelkarim Hannachi.
Il Dossier verrà distribuito ai partecipanti fino ad esaurimento copie.
 
2. Presentazione del volume “Barocco in processione vare o fercoli di Sicilia”
Giovedì 29 ottobre 2015  alle ore 16.30 presso la facoltà teologica di Sicilia, presentazione del volume “Barocco in processione vare o fercoli di Sicilia” di monsignor Giovanni Lanzafame. La conferenza sarà aperta da un ensemble barocco: Lia Battaglia, Gabriele Vassallo e Paolo Gurrera di cui il canto barocco farà da protagonista  e cornice alle  immagini  dei fercoli che saranno proiettati nell’aula magna della facoltà.  Successivamente inizieranno i vari interventi  tenuti dal prof e mons. Rino La Delfa, dalla professoressa Maria Concetta di Natale, dalla dottoressa Maria Maddalena De luca ed infine l’autore illustrerà questo suo libro dedicato ai fercoli,  vare, raggiere, urne, carri trionfali. 
 
3. Sul Tgweb il nuovo Arcivescovo di Palermo
Un prete venuto dalle periferie. Mons. Corrado Lorefice è il nuovo arcivescovo di Palermo nominato dal Santo Padre, l’inaugurazione dell’anno accademico della Facoltà teologica di Sicilia, gli insegnanti di Religione in formazione. Un’opportunità di crescita e di aggiornamento. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, diretto dal diac. Pino Grasso con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
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