22 ottobre 2024 CS --87/24

“Schiavitù e santità nera” un convegno internazionale di studi a 500 anni dalla nascita di San Benedetto il Moro

Mercoledì 23 ottobre e giovedì 24 ottobre 2024 (Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” / Palazzo Steri) Organizzano i Frati Minori di Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo, la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia

Si svolgerà nei giorni 23 e 24 ottobre, presso la Facoltà Teologica di Sicilia e la Sala Magna dello Steri, un Convegno internazionale di Studi dedicato a San Bendetto il Moro, che sotto la direzione scientifica della storica Giovanna Fiume, vedrà a confronto studiosi, alcuni dei quali provenienti da Università del sud America.  L’evento è promosso dai Frati Minori di Sicilia in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia e il sostegno di Sicilbanca e Fondazione Sicana.

Le celebrazioni per i 400esimo anniversario della scoperta delle reliquie di monte Pellegrino, attribuite dalla chiesa palermitana nei concitati giorni della peste a santa Rosalia, hanno messo in sordina l’anniversario, ugualmente importante, che il convegno vuole ricordare. Si tratta proprio dei 500 anni dalla nascita di San Benedetto il Moro, compatrono della città di Palermo, santo siciliano con la pelle nera e figlio di schiavi, la cui devozione è arrivata fin oltreoceano.

         La necessità della Chiesa di averlo santo – dice la Prof.ssa G. Fiume –  proviene dalla sempre maggiore presenza di africani schiavi che la tratta negriera conduce in Spagna e Portogallo e, da qui nel ‘Nuovo mondo’. Le confraternite organizzate dagli schiavi africani, il cui contingente raggiunge tra XVII e XVIII secolo cifre sempre più consistenti, richiamati dalla forte domanda di forza lavoro nelle miniere, nelle piantagioni e nel servizio domestico, gli intitolano altari e celebrano feste annuali con moduli stilistici influenzati dalla cultura africana. Mentre a Palermo nel 1652 il Senato cittadino lo elegge patrono e suo avvocato celeste, nelle lontane Americhe San Benito de Palermo in area ispanica, São Benedito o Preto (il Nero) in area lusofona, facilita l’opera di evangelizzazione degli schiavi africani condotta dai missionari: dagli altari uno schiavo dalla pelle nera indica un modello di santità incentrato sull’umiltà, l’obbedienza, l’amore tra le classi e le razze in un contesto di duro sfruttamento e di schiavitù”

Benedetto è quindi il simbolo di una storia globale capace di interconnettere l’universalismo della Chiesa cattolica, il fervente dinamismo dei missionari francescani, il commercio internazionale degli schiavi africani, le loro necessità spirituali e la stringente utilità del loro associazionismo.

Il programma:

Mercoledì 23 ottobre 2024 – Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia

 

9.30 – Saluti istituzionali

Vito Impellizzeri, Preside Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia

Antonino Catalfamo, Ministro provinciale dell’Ordine Frati Minori di Sicilia

Roberto Lagalla, Sindaco Città di Palermo

 

Presiede: Ida Fazio (Università di Palermo)

10.00 Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo – Introduzione al convegno

10.30 Vito Impellizzeri, Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia – San Benedetto il Moro e la santità nera nella società odierna

11.00 Giovanna Fiume (già Università di Palermo) – Il Santo moro tra Sicilia e Nuovo Mondo

11.30 Salvatore Miracola (Arciprete di San Marco d’Alunzio, Messina) – Girolamo Lanza e l’esperienza eremitica di Benedetto

12.00 Sara Cabibbo (già Università Roma tre) – Benedetto, Rosalia e monte Pellegrino

12.30 discussione

 

Presiede: Valentina Favarò (Università di Palermo)

15.00 Lori de Lucia (Harvard University Research Center for Renaissance Studies, Firenze, Villa I Tatti) – La schiavitù a Palermo nel XVI secolo

15.30 Alvaci Mendes da Luz (OFM Universidade São Francisco – Bragança Paulista/SP – Brasile) – San Benedetto il Moro: una strategia catechetica nei conventi francescani nel Brasile del XVII-XVIII secolo

16.00 Claudia Salvia (Ph.d Università di Barcellona) –  Storia e antropologia del culto a Benedetto in America centrale

16.30 Sônia Cristina de Albuquerque Vieira (Università Federale del Pará – Scuola di Applicazione – Belém – Brasile) – Um mapeamento das festas e irmandades de são Benedito no Brasil: significações e identidades Una mappatura delle feste e delle confraternite di san Benedetto in Brasile: significati e identità

17.00 Vincenzo Abbate (già Galleria Regionale di Palazzo Abatellis, Palermo) – Pietro Novelli e l’iconografia del cordone

17.30 Discussione

18.00 Visita guidata da Vincenzo Abbate alla chiesa della Badia nuova di Monte Oliveto per osservare l’opera di Pietro Novelli, San Francesco dona il cordiglio a Luigi IX, re di Francia

 

Giovedì 24 ottobre – Sala magna, Palazzo Steri

 

9.30 – Saluti istituzionali

MassimoMidiri, Magnifico Rettore Università di Palermo

Costantino Visconti, Direttore Dipartimento Scienze Politiche e delle Relazioni internazionali

 

Presiede: Ignazio Buttitta (Università di Palermo)

10.00 Massimo Naro (Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia) – “Non c’è più schiavo né libero”: la teologia cristiana di fronte al fenomeno della schiavitù

10.30 Dário Benedito Rodrigues Nonato da Silva (Universidade Federal do Pará, Bragança, Brasile) – A festa de são Bento em Bragança-Pará: história, memória, devoção e patrimônio cultural / La festività di san Benedetto in Bragança-Pará: storia, memoria, devozione e patrimonio culturale

11.00 Rafael Castañeda García (Universidad Nacional Autónoma de México, Città del Messico) – Imagen, devoción e identidad. La presencia de san Benito de Palermo y santa Ifigenia en Nueva España Rappresentazione, devozione e identità. La presenza di San Benedetto da Palermo e santa Ifigenia nella Nuova Spagna

11.30 Alessandra Di Maio (Università di Palermo) – Sotto il segno di San Benedetto: rotte migratorie del Mediterraneo Nero

12.00 Discussione

 

Presiede: Fabio De Chirico (Direzione Generale Creatività Contemporanea, Ministero della Cultura)

15.00 Laura Barreca (Accademia di Belle Arti, Catania) – Un murale nello spazio pubblico dell’Albergheria

15.30 Igor Scalisi Palminteri, pittore – Dipingere i santi nei murales e non solo

16.00 Giuseppe Dragotta (già Assessorato Regionale Beni Culturali), Un ‘cammino’ spirituale nei luoghi del Santo moro

16.30 Giuseppe Barbera (già Università di Palermo) – L’albero sacro di Monte Grifone

17.00 Discussione

17.30 Floriana Giallombardo (Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo) – Visita guidata al chiostro del convento di Santa Maria degli Angeli alla Gancia; Antonio Cuccia (Storico dell’arte), visita guidata alla chiesa

 

Programma e brochure convegno:

https://stampa.chiesadipalermo.it/schiavitu-e-santita-nera-un-convegno-internazionale-di-studi-a-500-anni-dalla-nascita-di-san-benedetto-il-moro/