IN QUESTO NUMERO
IN PRIMO PIANO
- Mons. Corrado Lorefice da un anno a Palermo: Un amore a prima vista
NOTIZIE DIOCESIPA
- Solennità Immacolata: la villetta di piazza Settangeli sarà intitolato al card. Pappalardo
- Promulgato il Decreto sulle virtù eroiche del Venerabile don Nunzio Russo
- Servizio Catecumenale diocesano preparazione ammissione catecumenato
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
- Insieme con Claudia Koll a cena per i poveri
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
- “Santa Lucia – La festa della Luce” al complesso monumentale Santa Cita
- Sul Tgweb il primo anniversario di ordinazione episcopale dell’Arcivescovo
IN PRIMO PIANO
1. Mons. Corrado Lorefice da un anno a Palermo: Un amore a prima vista
A dodici mesi di distanza, da quando si è insediato come arcivescovo di Palermo, il 5 dicembre 2015, si sente pienamente parte di questa città, di cui ha imparato a conoscere le grandi potenzialità, ma anche i limiti e le fragilità. Don Corrado Lorefice, ha portato un vento di cambiamento e di semplicità nelle relazioni che tutti, cattolici e laici, gli riconoscono.
Un anno vissuto intensamente, che sarà celebrato sabato prossimo 10 dicembre alle 18, in Cattedrale nel corso di una celebrazione Eucaristica per ringraziare il Signore del dono ricevuto. Nella stessa circostanza si farà memoria del Card. Salvatore Pappalardo nel decimo Anniversario del passaggio alla Casa del Padre.
“Al mio arrivo a Palermo e l’ordinazione episcopale, ho sentito subito che questo è il luogo e questa è la gente a cui posso donarmi. Ma ho percepito anche questa accoglienza bella nella reciprocità. Ai palermitani è accaduto di vedere nascere il proprio vescovo. Credo che il Signore mi abbia ispirato nello scegliere come luogo di ordinazione lo stesso in cui avrei svolto il mio ministero. Poi penso alla mia prima messa da vescovo all’Ucciardone, all’accoglienza dei migranti al porto, agli incontri con la gente nelle parrocchie, ma anche a tanto lavoro svolto nel silenzio per tentare di dare risposte problemi enormi come il bisogno della casa e del lavoro. Dentro di me non ci sono solo ricordi, ma incontri che sempre di più chiedono coinvolgimento. Mi sento veramente coinvolto, nelle gioie della mia gente ma anche nelle fatiche”.
Don Corrado ha percorso la diocesi in lungo e in largo ed ha colto le urgenze e i bisogni. “Quelle più pastorali sono l’accoglienza dell’invito del Papa a testimoniare e annunziare la bella notizia, il Vangelo, che arriva nella vita degli uomini, che raggiunge i desideri più profondi. Lo desidero e lo chiedo alle comunità e ai miei preti: bisogna ritrovare la passione per il Vangelo, che deve avere il primato nella vita oltre che sulle nostre labbra, perché fa fecondare la presenza dei cristiani nella città degli uomini. È da lì che nasce la ricaduta sociale”.
L’Arcivescovo ha instaurato un rapporto di collaborazione e di cordialità con le Istituzioni che non manca in tutte le occasioni di sollecitare ad impegnarsi per il bene comune.
“In ogni situazione ci vuole il dialogo, anche con le istituzioni, che devono rappresentare non un interesse particolare ma il popolo, la gente, il cuore della città, i vissuti di chi vi abita. – aggiunge – Certo, una città umana ha delle contraddizioni. Vi alberga anche il male, vi sono oppressione, concentrazioni di potere, il male che diventa mafia. Se in una città c’è chi sta bene e c’è chi sta male, le istituzioni devono impegnarsi perché tutti siano a loro agio. Bisogna ripartire dalle frange più deboli, la politica si fa a partire dal basso. In questo anno abbiamo sperimentato la gioia nel lavorare assieme per il Regno di Dio”.
Don Corrado si è pure impegnato molto sul fronte ecumenico e del dialogo interreligioso. “Qui c’è già un cammino che ho trovato e ho cercato di portare avanti, perché le culture che vivono a Palermo sono una ricchezza. Non voglio seguire la via che l’altro incute paura e porta a difendersi, ma che esiste con la sua peculiarità; non è un nemico ma una ricchezza, anche se ciò comporta la fatica. È la prova di quello che dice papa Francesco: la realtà è più grande dell’idea. L’idea di dire che Dio non può avere mai il volto della violenza è un annuncio enorme che combatte chi vuole strumentalizzare tensioni tra le religioni, nascondendo ben altri interessi”.
In questo suo primo anno di episcopato a Palermo, don Corrado non ha mai mancato di ricordare la fulgida testimonianza del Beato don Pino Puglisi per una reale crescita della Chiesa di Palermo. “Don Pino era un prete feriale – conclude – ha fatto sul serio col Vangelo, come educatore e formatore di coscienze cristiane, tanto da incidere sul territorio stesso. Io lo considero compagno, lo sento vicino anche nei momenti più duri”.
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Solennità Immacolata: la villetta di piazza Settangeli sarà intitolato al card. Pappalardo
Un omaggio al card. Salvatore Pappalardo sarà tributato dalla Città in occasione nel decimo anniversario del passaggio alla Casa del Padre. Il giorno della Solennità dell’Immacolata patrona di Palermo e della Sicilia, sarà infatti intitolata la villetta di piazza Settangeli al Presule che guidò l’Arcidiocesi di Palermo per 26 anni dal 17 ottobre 1970 al 4 aprile 1996 quando papa Giovanni Paolo II accolse la sua rinuncia per raggiunti limiti di età.
Il programma dei festeggiamenti prevede per l’8 dicembre alle ore 7.30 pellegrinaggio delle Confraternite laicali dalla Cattedrale alla Basilica di San Francesco dove monsignor Lorefice, alle 8.15 celebrerà la santa Messa. Alle ore 10 quella solenne presieduta da padre Giambattista Spoto, Ministro provinciale dell’ordine francescani minori conventuali di Sicilia. L’Arcivescovo alle ore 11 presiederà il Pontificale in Cattedrale. La solenne processione cittadina del simulacro argenteo dell’Immacolata alla quale come consuetudine prenderanno parte tantissimi fedeli, si svolgerà alle 16 per le vie della Città con una sosta a piazza San Domenico dove avverrà il tradizionale omaggio floreale alla Madonna e poi il solenne ingresso e la sosta nella Chiesa Cattedrale per la firma del Verbale del “Voto dei Palermitani” da parte dell’Arcivescovo. Al ritorno della processione è prevista una sosta ai Quattro Canti di Città con l’atto di affidamento della Città alla Madonna e a piazza Settangeli che nell’occasione sarà intitolata al cardinale Salvatore Pappalardo nel decimo anniversario della morte.
Per tutta la settimana dal 9 al 18 dicembre è previsto l’ottavario con una serie di pellegrinaggi delle comunità parrocchiali della diocesi a partire dalle ore 17. Infine domenica 18 dicembre alle 10 la santa messa e l’offerta della cera da parte della Milizia dell’Immacolata, del Terz’ordine Francescano e delle Confraternite del Porto e Riporto, della Purità, del Trionfo e dei Cocchieri, alle 12 la santa messa solenne, alle 16.30 la consacrazione delle famiglie e dei neonati all’Immacolata, alle 17.30 la messa presieduta da padre Fedele Fiasconaro, parroco e rettore della Basilica di San Francesco d’Assisi e alle 19 la chiusura del Simulacro argenteo dell’Immacolata nella cappella custodia.
1. Mons. Corrado Lorefice da un anno a Palermo: Un amore a prima vista
A dodici mesi di distanza, da quando si è insediato come arcivescovo di Palermo, il 5 dicembre 2015, si sente pienamente parte di questa città, di cui ha imparato a conoscere le grandi potenzialità, ma anche i limiti e le fragilità. Don Corrado Lorefice, ha portato un vento di cambiamento e di semplicità nelle relazioni che tutti, cattolici e laici, gli riconoscono.
Un anno vissuto intensamente, che sarà celebrato sabato prossimo 10 dicembre alle 18, in Cattedrale nel corso di una celebrazione Eucaristica per ringraziare il Signore del dono ricevuto. Nella stessa circostanza si farà memoria del Card. Salvatore Pappalardo nel decimo Anniversario del passaggio alla Casa del Padre.
“Al mio arrivo a Palermo e l’ordinazione episcopale, ho sentito subito che questo è il luogo e questa è la gente a cui posso donarmi. Ma ho percepito anche questa accoglienza bella nella reciprocità. Ai palermitani è accaduto di vedere nascere il proprio vescovo. Credo che il Signore mi abbia ispirato nello scegliere come luogo di ordinazione lo stesso in cui avrei svolto il mio ministero. Poi penso alla mia prima messa da vescovo all’Ucciardone, all’accoglienza dei migranti al porto, agli incontri con la gente nelle parrocchie, ma anche a tanto lavoro svolto nel silenzio per tentare di dare risposte problemi enormi come il bisogno della casa e del lavoro. Dentro di me non ci sono solo ricordi, ma incontri che sempre di più chiedono coinvolgimento. Mi sento veramente coinvolto, nelle gioie della mia gente ma anche nelle fatiche”.
Don Corrado ha percorso la diocesi in lungo e in largo ed ha colto le urgenze e i bisogni. “Quelle più pastorali sono l’accoglienza dell’invito del Papa a testimoniare e annunziare la bella notizia, il Vangelo, che arriva nella vita degli uomini, che raggiunge i desideri più profondi. Lo desidero e lo chiedo alle comunità e ai miei preti: bisogna ritrovare la passione per il Vangelo, che deve avere il primato nella vita oltre che sulle nostre labbra, perché fa fecondare la presenza dei cristiani nella città degli uomini. È da lì che nasce la ricaduta sociale”.
L’Arcivescovo ha instaurato un rapporto di collaborazione e di cordialità con le Istituzioni che non manca in tutte le occasioni di sollecitare ad impegnarsi per il bene comune.
“In ogni situazione ci vuole il dialogo, anche con le istituzioni, che devono rappresentare non un interesse particolare ma il popolo, la gente, il cuore della città, i vissuti di chi vi abita. – aggiunge – Certo, una città umana ha delle contraddizioni. Vi alberga anche il male, vi sono oppressione, concentrazioni di potere, il male che diventa mafia. Se in una città c’è chi sta bene e c’è chi sta male, le istituzioni devono impegnarsi perché tutti siano a loro agio. Bisogna ripartire dalle frange più deboli, la politica si fa a partire dal basso. In questo anno abbiamo sperimentato la gioia nel lavorare assieme per il Regno di Dio”.
Don Corrado si è pure impegnato molto sul fronte ecumenico e del dialogo interreligioso. “Qui c’è già un cammino che ho trovato e ho cercato di portare avanti, perché le culture che vivono a Palermo sono una ricchezza. Non voglio seguire la via che l’altro incute paura e porta a difendersi, ma che esiste con la sua peculiarità; non è un nemico ma una ricchezza, anche se ciò comporta la fatica. È la prova di quello che dice papa Francesco: la realtà è più grande dell’idea. L’idea di dire che Dio non può avere mai il volto della violenza è un annuncio enorme che combatte chi vuole strumentalizzare tensioni tra le religioni, nascondendo ben altri interessi”.
In questo suo primo anno di episcopato a Palermo, don Corrado non ha mai mancato di ricordare la fulgida testimonianza del Beato don Pino Puglisi per una reale crescita della Chiesa di Palermo. “Don Pino era un prete feriale – conclude – ha fatto sul serio col Vangelo, come educatore e formatore di coscienze cristiane, tanto da incidere sul territorio stesso. Io lo considero compagno, lo sento vicino anche nei momenti più duri”.
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Solennità Immacolata: la villetta di piazza Settangeli sarà intitolato al card. Pappalardo
Un omaggio al card. Salvatore Pappalardo sarà tributato dalla Città in occasione nel decimo anniversario del passaggio alla Casa del Padre. Il giorno della Solennità dell’Immacolata patrona di Palermo e della Sicilia, sarà infatti intitolata la villetta di piazza Settangeli al Presule che guidò l’Arcidiocesi di Palermo per 26 anni dal 17 ottobre 1970 al 4 aprile 1996 quando papa Giovanni Paolo II accolse la sua rinuncia per raggiunti limiti di età.
Il programma dei festeggiamenti prevede per l’8 dicembre alle ore 7.30 pellegrinaggio delle Confraternite laicali dalla Cattedrale alla Basilica di San Francesco dove monsignor Lorefice, alle 8.15 celebrerà la santa Messa. Alle ore 10 quella solenne presieduta da padre Giambattista Spoto, Ministro provinciale dell’ordine francescani minori conventuali di Sicilia. L’Arcivescovo alle ore 11 presiederà il Pontificale in Cattedrale. La solenne processione cittadina del simulacro argenteo dell’Immacolata alla quale come consuetudine prenderanno parte tantissimi fedeli, si svolgerà alle 16 per le vie della Città con una sosta a piazza San Domenico dove avverrà il tradizionale omaggio floreale alla Madonna e poi il solenne ingresso e la sosta nella Chiesa Cattedrale per la firma del Verbale del “Voto dei Palermitani” da parte dell’Arcivescovo. Al ritorno della processione è prevista una sosta ai Quattro Canti di Città con l’atto di affidamento della Città alla Madonna e a piazza Settangeli che nell’occasione sarà intitolata al cardinale Salvatore Pappalardo nel decimo anniversario della morte.
Per tutta la settimana dal 9 al 18 dicembre è previsto l’ottavario con una serie di pellegrinaggi delle comunità parrocchiali della diocesi a partire dalle ore 17. Infine domenica 18 dicembre alle 10 la santa messa e l’offerta della cera da parte della Milizia dell’Immacolata, del Terz’ordine Francescano e delle Confraternite del Porto e Riporto, della Purità, del Trionfo e dei Cocchieri, alle 12 la santa messa solenne, alle 16.30 la consacrazione delle famiglie e dei neonati all’Immacolata, alle 17.30 la messa presieduta da padre Fedele Fiasconaro, parroco e rettore della Basilica di San Francesco d’Assisi e alle 19 la chiusura del Simulacro argenteo dell’Immacolata nella cappella custodia.
2. Promulgato il Decreto sulle virtù eroiche del Venerabile don Nunzio Russo
Lo scorso 1° dicembre 2016, il Vescovo di Roma, il Santo padre Francesco, ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio – ora Venerabile – don Nunzio Russo (1841-1906), prete della Chiesa di Palermo e fondatore dell’Istituto di vita consacrata Figlie della Croce.
Ne dà notizia don Mario Torcivia, Postulatore della Causa di Canonizzazione.
3. Servizio Catecumenale diocesano preparazione ammissione catecumenato
Domenica 11 dicembre 2016 in preparazione al Natale, si svolgerà un incontro per tutti i catecumeni, catechisti e simpatizzanti. L’incontro, organizzato dal Servizio Catecumenale diocesano, diretto da don Giovanni Di Simone, si svolgerà nella sala Lavitrano alle ore 9.
Info: Servizio catecumenale Palermo – E-mail scd@diocesipa.it tel. 091/6077245.
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Insieme con Claudia Koll a cena per i poveri
L’attrice Claudia Koll e l’Associazione onlus “Le Opere del Padre”, che si muove in Italia e nel mondo per sostenere coloro che sono bisognosi, organizzano una cena di beneficenza che si svolgerà venerdì 16 dicembre 2016 presso Villa Oliva in via Mondello, 27 a Santa Flavia. La cena, in cui sarà presente la stessa Claudia Koll, avrà il costo di 30 euro a persona. Parte del ricavato sarà destinato all’Associazione per le necessità di coloro che vivono in condizioni di indigenza. Quanti vogliono condividere un momento di carità nel clima di fraternità, possono acquistare il biglietto chiamando i seguenti numeri telefonici: 342/3431020 oppure il 389/1838859.
L’impegno sociale di Claudia Koll è iniziato dopo l’incontro con il Signore che le ha cambiato la vita. Nelle varie occasioni in cui Claudia è stata in Sicilia e a Bagheria in particolare ha raccontato, in diverse circostanze, il suo cammino di conversione da quando, dalle macerie della vita ha gridato aiuto al Signore che, nel suo infinito amore, ha guarito le ferite dell’anima, facendo di lei una creatura nuova. Oggi la vita dell’attrice, lontana dalla mondanità e dai riflettori mediatici, è una vita completamente spesa per aiutare il fratello bisognoso, per rendere concrete le opere di misericordia spirituali e corporali esortate da Gesù stesso nei vangeli: “qualunque cosa avete fatto ai più piccoli, lo avete fatto a me” (Mt 25,40).
È in questa logica che nel 2005 Claudia, fonda l’Associazione Onlus “Le Opere del Padre” come risposta concreta all’esperienza fatta dell’amore misericordioso del Padre, tenero come una madre, che perdona, restituisce dignità, rimette in cammino, sostiene e consola nella sofferenza chi a Lui si rivolge con fiducia. Ormai, da diversi anni Claudia ritorna con piacere a Bagheria, invitata da comunità parrocchiali e famiglie, con le quali si sono intessuti rapporti di amicizia, ha promosso, non soltanto momenti di preghiera comunitari, ma anche attività di aiuto concrete. In prima persona, infatti, ascolta e accoglie le richieste di aiuto materiale e spirituale di quanti si rivolgono a lei.
Info: www.leoperedelpadre.it
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. “Santa Lucia – La festa della Luce” al complesso monumentale Santa Cita
Il Genio di Palermo, in collaborazione con la cooperativa “Pulcherrima Res”, organizza la manifestazione “Santa Lucia – La notte della Luce” che si svolgerà nei giorni dal 10 al 13 dicembre nei locali del complesso monumentale di Santa Cita.
Programma:
Palermo è fimmina”: Il tour “Palermo è fimmina” condurrà attraverso i Tesori della Loggia, alla scoperta di storie di eroine e sante, di nobili dame e talentuose artiste ma anche di adultere e zitelle, di donne comuni: da Sofonisba Anguissola a Rosalia Novelli, da Donna Altabella alla baronessa Laura Lanza, da Anna Fortino a Rosalia Serpotta. I gruppi partiranno dalla chiesa di S. Giorgio dei Genovesi (piazza XIII Vittime) alle ore 20 – 21 – 22 – 23. Biglietto unico per i 5 siti, cripta dei Lanza, mostra ceroplastica 6 euro. Si consiglia prenotazione allo 091/332779.
Serata alla Corte Medioevale: Il genio di Palermo e l’associazione “La Fianna” invitano a fare un tuffo nella storia: due serate dal sapore antico, in cui sarà possibile rivivere la suggestiva atmosfera del Medioevo, con la magia di nobili gesta cavalleresche, musiche e giullari, cibi e danze. Si tratta di una vera e propria macchina del tempo per assaporare i profumi e le pietanze dell’epoca e poter vivere i suggestivi spettacoli che allietavano la corte medievale. La rievocazione della corte farà da sfondo ad un susseguirsi di tornei, giocolieri, dame e cavalieri, arti e mestieri. Potrete cenare alla taverna, seguendo l’etichetta dell’epoca. Un tuffo tra storia, curiosità, sapori dell’età di mezzo. Aperitivo medioevale (Tipo 1: Primizie del Feudo Tipo 2: Antipasto del Contado) dalle 19 alle 20. Costo 9 su prenotazione 11 euro senza prenotazione.
Taverna dalle 20.30 alle 23. Cena Medioevale: costo 16 euro su prenotazione, 20 euro senza prenotazione. Per info: 091/332779.
“Mostra: arti e manufatti”: La ceroplastica in Sicilia tra ‘700 e ‘800. L’arte di plasmare la cera ha dato origine tra il XVIII e il XIX secolo, attraverso l’abilità di veri e propri artisti più che semplici artigiani, a veri e propri capolavori. Per i siciliani artisti della cera il Settecento è secolo di massimo splendore e il più ammirato ceroplasta del Settecento è una donna, la palermitana Anna Fortino: su di lei non si hanno notizie certe, sappiamo però che è stata allieva di Rosalia Novelli – a sua volta figlia del famoso pittore Pietro. Santi e martiri, Madonne, presepi, piccoli Gesù bambino raccolti da collezionisti e miracolosamente preservati dall’usura del tempo, saranno in mostra nel complesso di Santa Cita solo per il mese di Dicembre. Visita mostra oggetti antichi in cera e oratorio di Santa Cita 4 euro.
“Arte e stile femminile con gli occhi di Lady Moda”: La Mostra di abiti d’epoca dell’istituto di Istruzione Superiore Enrico Medi ci farà sognare, riportandoci alle atmosfere romantiche di una volta. Gli abiti sono stati realizzati dagli allievi dell’Istituto sotto attenta guida degli insegnanti. Ci vogliono da due a dieci mesi per realizzare un abito d’epoca; si discute di ricerca storica e analisi dei dipinti. Questi abiti esercitano indiscutibilmente un certo fascino: la moda racconta una storia tanto quanto la storia racconta la moda. Ingresso libero
Santa Lucia manciari vurria: La tradizione centenaria di non mangiare pane e pasta per devozione, nel giorno dedicata alla Santa protettrice della vista, è probabilmente legata al ricordo di una terribile carestia che flagellò l’isola. Da qui il famoso detto popolare: “Santa Lucia pani vurria pani nu nn’haiu: accussì mi staju». In compenso – secondo quanto riferisce anche il Pitrè – come penitenza e per tradizione si consumano legumi, panelle, arancine e cuccìa dolce o salata. Giardino di Santa Cita: Street food della tradizione gastronomica siciliana: 12 – 13 dicembre 19 – 24.
Serata di beneficenza Sindrome di Williams: “Tango e Sangria” con i talentuosi tangheri Rosaria Gentile e Claudio Antinoro che apriranno la serata di beneficenza. Esibizione dei ragazzi dell’Accademia “Il Sogno più grande” e del gruppo “Sanremo Doc”. Defilè di Pintalba e Crilò. Partecipazione straordinaria di Tiziana Martilotti e Gianni Nanfa. Presenta la serata Anna Cane. Ingresso libero.
“Gospel project”: E’ una vera forza della natura questo coro multietnico e multi religioso, che ti fa venire voglia di cantare e ballare, trascinandoti con il suo soul. Nato a Palermo nel lontano 1994, il coro gospel ha partecipato a diverse manifestazioni nazionali e ha collaborato in concerto con Antonello Venditti, con i Pooh e Lina Sastri. Ha partecipato allo show “Un teatro per le idee ” organizzato dalla fondazione Fonopoli di Renato Zero. Ha inoltre ricevuto il premio internazionale “Oscar del Mediterraneo” per la musica Gospel nell’anno 2006. Ore 21 Santa Maria in Valverde. Ingresso libero.
“Sfilata S. Lucia”. Il 13 dicembre, ore 18, si svolgerà il tradizionale corteo in onore di Santa Lucia che partendo dalla chiesa S. Maria in Valverde (anticamente detta dai palermitani “Convento di S. Lucia”) si dirigerà verso Piazza S. Domenico e verso lo storico mercato della Vucciria, attraverso le viuzze del quartiere S. Pietro. Tra i partecipanti alla sfilata ci saranno le bambine del quartiere (con abiti tradizionali bianchi e candele sul capo) e i bambini con tamburini e lanterne.
2. Sul Tgweb il primo anniversario di ordinazione episcopale dell’Arcivescovo
Mons. Lorefice da un anno a Palermo: Un amore a prima vista, per l’Immacolata la villetta di piazza Settangeli sarà intitolato al card. Pappalardo, nella Chiesa di Sant’Ernesto inaugurata la cappella della Misericordia. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb: https://www.youtube.com/user/tgwebdiocesipa
Lo scorso 1° dicembre 2016, il Vescovo di Roma, il Santo padre Francesco, ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio – ora Venerabile – don Nunzio Russo (1841-1906), prete della Chiesa di Palermo e fondatore dell’Istituto di vita consacrata Figlie della Croce.
Ne dà notizia don Mario Torcivia, Postulatore della Causa di Canonizzazione.
3. Servizio Catecumenale diocesano preparazione ammissione catecumenato
Domenica 11 dicembre 2016 in preparazione al Natale, si svolgerà un incontro per tutti i catecumeni, catechisti e simpatizzanti. L’incontro, organizzato dal Servizio Catecumenale diocesano, diretto da don Giovanni Di Simone, si svolgerà nella sala Lavitrano alle ore 9.
Info: Servizio catecumenale Palermo – E-mail scd@diocesipa.it tel. 091/6077245.
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Insieme con Claudia Koll a cena per i poveri
L’attrice Claudia Koll e l’Associazione onlus “Le Opere del Padre”, che si muove in Italia e nel mondo per sostenere coloro che sono bisognosi, organizzano una cena di beneficenza che si svolgerà venerdì 16 dicembre 2016 presso Villa Oliva in via Mondello, 27 a Santa Flavia. La cena, in cui sarà presente la stessa Claudia Koll, avrà il costo di 30 euro a persona. Parte del ricavato sarà destinato all’Associazione per le necessità di coloro che vivono in condizioni di indigenza. Quanti vogliono condividere un momento di carità nel clima di fraternità, possono acquistare il biglietto chiamando i seguenti numeri telefonici: 342/3431020 oppure il 389/1838859.
L’impegno sociale di Claudia Koll è iniziato dopo l’incontro con il Signore che le ha cambiato la vita. Nelle varie occasioni in cui Claudia è stata in Sicilia e a Bagheria in particolare ha raccontato, in diverse circostanze, il suo cammino di conversione da quando, dalle macerie della vita ha gridato aiuto al Signore che, nel suo infinito amore, ha guarito le ferite dell’anima, facendo di lei una creatura nuova. Oggi la vita dell’attrice, lontana dalla mondanità e dai riflettori mediatici, è una vita completamente spesa per aiutare il fratello bisognoso, per rendere concrete le opere di misericordia spirituali e corporali esortate da Gesù stesso nei vangeli: “qualunque cosa avete fatto ai più piccoli, lo avete fatto a me” (Mt 25,40).
È in questa logica che nel 2005 Claudia, fonda l’Associazione Onlus “Le Opere del Padre” come risposta concreta all’esperienza fatta dell’amore misericordioso del Padre, tenero come una madre, che perdona, restituisce dignità, rimette in cammino, sostiene e consola nella sofferenza chi a Lui si rivolge con fiducia. Ormai, da diversi anni Claudia ritorna con piacere a Bagheria, invitata da comunità parrocchiali e famiglie, con le quali si sono intessuti rapporti di amicizia, ha promosso, non soltanto momenti di preghiera comunitari, ma anche attività di aiuto concrete. In prima persona, infatti, ascolta e accoglie le richieste di aiuto materiale e spirituale di quanti si rivolgono a lei.
Info: www.leoperedelpadre.it
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. “Santa Lucia – La festa della Luce” al complesso monumentale Santa Cita
Il Genio di Palermo, in collaborazione con la cooperativa “Pulcherrima Res”, organizza la manifestazione “Santa Lucia – La notte della Luce” che si svolgerà nei giorni dal 10 al 13 dicembre nei locali del complesso monumentale di Santa Cita.
Programma:
Palermo è fimmina”: Il tour “Palermo è fimmina” condurrà attraverso i Tesori della Loggia, alla scoperta di storie di eroine e sante, di nobili dame e talentuose artiste ma anche di adultere e zitelle, di donne comuni: da Sofonisba Anguissola a Rosalia Novelli, da Donna Altabella alla baronessa Laura Lanza, da Anna Fortino a Rosalia Serpotta. I gruppi partiranno dalla chiesa di S. Giorgio dei Genovesi (piazza XIII Vittime) alle ore 20 – 21 – 22 – 23. Biglietto unico per i 5 siti, cripta dei Lanza, mostra ceroplastica 6 euro. Si consiglia prenotazione allo 091/332779.
Serata alla Corte Medioevale: Il genio di Palermo e l’associazione “La Fianna” invitano a fare un tuffo nella storia: due serate dal sapore antico, in cui sarà possibile rivivere la suggestiva atmosfera del Medioevo, con la magia di nobili gesta cavalleresche, musiche e giullari, cibi e danze. Si tratta di una vera e propria macchina del tempo per assaporare i profumi e le pietanze dell’epoca e poter vivere i suggestivi spettacoli che allietavano la corte medievale. La rievocazione della corte farà da sfondo ad un susseguirsi di tornei, giocolieri, dame e cavalieri, arti e mestieri. Potrete cenare alla taverna, seguendo l’etichetta dell’epoca. Un tuffo tra storia, curiosità, sapori dell’età di mezzo. Aperitivo medioevale (Tipo 1: Primizie del Feudo Tipo 2: Antipasto del Contado) dalle 19 alle 20. Costo 9 su prenotazione 11 euro senza prenotazione.
Taverna dalle 20.30 alle 23. Cena Medioevale: costo 16 euro su prenotazione, 20 euro senza prenotazione. Per info: 091/332779.
“Mostra: arti e manufatti”: La ceroplastica in Sicilia tra ‘700 e ‘800. L’arte di plasmare la cera ha dato origine tra il XVIII e il XIX secolo, attraverso l’abilità di veri e propri artisti più che semplici artigiani, a veri e propri capolavori. Per i siciliani artisti della cera il Settecento è secolo di massimo splendore e il più ammirato ceroplasta del Settecento è una donna, la palermitana Anna Fortino: su di lei non si hanno notizie certe, sappiamo però che è stata allieva di Rosalia Novelli – a sua volta figlia del famoso pittore Pietro. Santi e martiri, Madonne, presepi, piccoli Gesù bambino raccolti da collezionisti e miracolosamente preservati dall’usura del tempo, saranno in mostra nel complesso di Santa Cita solo per il mese di Dicembre. Visita mostra oggetti antichi in cera e oratorio di Santa Cita 4 euro.
“Arte e stile femminile con gli occhi di Lady Moda”: La Mostra di abiti d’epoca dell’istituto di Istruzione Superiore Enrico Medi ci farà sognare, riportandoci alle atmosfere romantiche di una volta. Gli abiti sono stati realizzati dagli allievi dell’Istituto sotto attenta guida degli insegnanti. Ci vogliono da due a dieci mesi per realizzare un abito d’epoca; si discute di ricerca storica e analisi dei dipinti. Questi abiti esercitano indiscutibilmente un certo fascino: la moda racconta una storia tanto quanto la storia racconta la moda. Ingresso libero
Santa Lucia manciari vurria: La tradizione centenaria di non mangiare pane e pasta per devozione, nel giorno dedicata alla Santa protettrice della vista, è probabilmente legata al ricordo di una terribile carestia che flagellò l’isola. Da qui il famoso detto popolare: “Santa Lucia pani vurria pani nu nn’haiu: accussì mi staju». In compenso – secondo quanto riferisce anche il Pitrè – come penitenza e per tradizione si consumano legumi, panelle, arancine e cuccìa dolce o salata. Giardino di Santa Cita: Street food della tradizione gastronomica siciliana: 12 – 13 dicembre 19 – 24.
Serata di beneficenza Sindrome di Williams: “Tango e Sangria” con i talentuosi tangheri Rosaria Gentile e Claudio Antinoro che apriranno la serata di beneficenza. Esibizione dei ragazzi dell’Accademia “Il Sogno più grande” e del gruppo “Sanremo Doc”. Defilè di Pintalba e Crilò. Partecipazione straordinaria di Tiziana Martilotti e Gianni Nanfa. Presenta la serata Anna Cane. Ingresso libero.
“Gospel project”: E’ una vera forza della natura questo coro multietnico e multi religioso, che ti fa venire voglia di cantare e ballare, trascinandoti con il suo soul. Nato a Palermo nel lontano 1994, il coro gospel ha partecipato a diverse manifestazioni nazionali e ha collaborato in concerto con Antonello Venditti, con i Pooh e Lina Sastri. Ha partecipato allo show “Un teatro per le idee ” organizzato dalla fondazione Fonopoli di Renato Zero. Ha inoltre ricevuto il premio internazionale “Oscar del Mediterraneo” per la musica Gospel nell’anno 2006. Ore 21 Santa Maria in Valverde. Ingresso libero.
“Sfilata S. Lucia”. Il 13 dicembre, ore 18, si svolgerà il tradizionale corteo in onore di Santa Lucia che partendo dalla chiesa S. Maria in Valverde (anticamente detta dai palermitani “Convento di S. Lucia”) si dirigerà verso Piazza S. Domenico e verso lo storico mercato della Vucciria, attraverso le viuzze del quartiere S. Pietro. Tra i partecipanti alla sfilata ci saranno le bambine del quartiere (con abiti tradizionali bianchi e candele sul capo) e i bambini con tamburini e lanterne.
2. Sul Tgweb il primo anniversario di ordinazione episcopale dell’Arcivescovo
Mons. Lorefice da un anno a Palermo: Un amore a prima vista, per l’Immacolata la villetta di piazza Settangeli sarà intitolato al card. Pappalardo, nella Chiesa di Sant’Ernesto inaugurata la cappella della Misericordia. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
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