Messaggio per la Pasqua 2015 del card. Paolo Romeo

IN QUESTO NUMERO
IN PRIMO PIANO
  • Messaggio per la Pasqua 2015 del card. Paolo Romeo
 
NOVITÀ DIOCESIPA
  • Mons. Giorgio Demetrio Gallaro nominato Eparca di Piana degli Albanesi
  • Con il Triduo pasquale entrano nel vivo le celebrazioni della settimana santa
  • Gli auguri al Cardinale per la Santa Pasqua
  • Per le festività pasquali chiusi gli uffici della Curia
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
  • Processione  del Cristo morto e dell’Addolorata interparrocchiale
  • A Termini Imerese la “Passio Domini”
  • La Culla per la vita riapre i battenti a Palermo
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
  • Incontro e speranza, una manifestazione interculturale tra migranti e italiani
  • Orari di Apertura del Museo Diocesano di Palermo per la Settimana Santa
  • Radio Spazio Noi presenta il Concerto di Pasqua
  • Sul Tgweb il Messaggio del Card. Romeo per la Pasqua 2015
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IN PRIMO PIANO
1. Messaggio per la Pasqua 2015 del card. Paolo Romeo
Figlie e figli miei carissimi!
Siamo ormai prossimi alla celebrazione della solennità più importante per un cristiano: la Pasqua del Signore Gesù Cristo, giorno in cui la morte è stata sconfitta dalla vita, l’isolamento dalla comunione, il pianto dalla gioia incontenibile.
È con questi sentimenti che vogliamo vivere gli ultimi giorni che ci separano dal grande evento della risurrezione, lasciandoci accompagnare – come ricorda Papa Francesco nel suo messaggio per la Quaresima – «dal grido dei profeti che alzano la voce e ci svegliano». Anche noi abbiamo bisogno di essere sollecitati costantemente dalle nostre “comode posizioni”, che a volte fatichiamo a lasciare.
L’agire di Dio con noi può essere duplice: come una madre, che teneramente sveglia il proprio figlio la mattina affinché compia il suo dovere di studente, oppure come l’esultanza dei tifosi allo stadio, quando la propria squadra segna in porta!   Così, ognuno sa di cosa ha bisogno: di un dolce invito o di un forte richiamo.
Affinché l’amore vinca in noi, dobbiamo rendere il nostro cuore disponibile ad accogliere quella parola di conversione che in questi giorni ci viene donata, l’unica parola che può liberarci da quel torpore spirituale che impedisce di vivere in pienezza la nostra fede.
Preoccupati e agitati da molte cose rischiamo di perderci la “parte migliore”, di non vivere più la nostra vita ma di lasciarci vivere da essa. Dovremmo piuttosto essere come la sentinella, che vigila sulla propria vita e sulle proprie relazioni, riuscendo a mettere al centro della propria quotidianità il Signore Risorto, che non aspetta altro di diventare compagno e confidente nel nostro cammino. Tutto questo aumenta la sensibilità del cuore, che da “sordo” diventa “orecchio attento” al grido del fratello nel bisogno.
In questo momento storico, sociale ed economico, sono particolarmente vicino alle famiglie che hanno perso il lavoro, che non sanno più come arrivare alla fine del mese, a tutte quelle persone che, scoraggiate e travolte dalle nuove forme di povertà, sono mortificate nelle loro qualità umane e professionali. Da qui nasce il mio appello affinché ciascuno di noi, possa essere quel samaritano che, trovando il fratello in difficoltà, lo curi, se ne prenda carico e lo accompagni per il futuro.
Tutta la comunità cristiana deve fare la sua parte, affinché il grido del povero non rimanga inascoltato, ma trovi accoglienza negli uomini e nelle donne di buona volontà. 
Potremo celebrare la Pasqua se non ricadremo nel silenzio del sepolcro, ma se usciremo annunciando per le strade la vita bella del Vangelo, che rialza l’uomo dalle sue brutture e povertà, facendolo camminare a testa alta, da risorto!
Auguro a tutti di poter scoprire, vivendo l’esperienza della risurrezione, tutta quella forza presente in ciascuno di voi, quella energia che, attivata dalla grazia operante, riesce a costruire concretamente il regno di Dio fra gli uomini. 
Auguri di una Santa Pasqua!             
 
NOVITÀ DIOCESIPA
1. Mons. Giorgio Demetrio Gallaro nominato Eparca di Piana degli Albanesi
Il Santo Padre Francesco ha nominato oggi, 31 marzo 2015, Vescovo dell'Eparchia di Piana degli Albanesi di Sicilia il Rev.do Giorgio Demetrio Gallaro, del clero dell'Eparchia di Newton dei Greco-Melkiti (Stati Uniti d'America).
Dall’11 aprile del 2013, l’Eparchia era retta dal Card. Paolo Romeo, nominato dal Papa, Amministratore Apostolico della sede vacante “et ad nutum Sanctae Sedis” a seguito della rinuncia al governo pastorale presentata da mons. Sotìr Ferrara per raggiunti limiti d’età.
Mons. Gallaro è siciliano essendo nato il 16 gennaio 1948 a Pozzallo in provincia di Ragusa. Ha compiuto gli studi medi e secondari presso il seminario di Noto. Trasferitosi nel 1968 negli Stati Uniti d'America ha completato i corsi teologici al Saint John Seminaryof Los Angeles, California. È stato ordinato diacono nel 1971 e presbitero nel 1972.
Dopo aver servito per otto anni due comunità parrocchiali nell'Arcidiocesi di Los Angeles, ha compiuto gli studi superiori al Pontificio Istituto Orientale di Roma e alla Pontificia Università di San Tommaso in Urbe, conseguendo il dottorato in diritto canonico orientale e la licenza in teologia ecumenica.
In seguito ha svolto attività di parrocchia e d'insegnamento nella sua Eparchia Melkita di Newton, Massachussets, in quella Ucraina di Stamford, Connecticut, e nell'Arcieparchia Rutena di Pittsburgh, Pennsylvania. Dal 2011 è stato il Vice-Presidente della Società di Diritto Orientale e dal 2013 Consultore della Congregazione per le Chiese Orientali. Al presente svolge gli uffici di sincello per gli affari canonici e di vicario giudiziale nell'Arcieparchia di Pittsburgh, di docente di diritto canonico e teologia ecumenica al Seminario Bizantino Cattolico dei Santi Cirillo e Metodio di Pittsburgh, e di giudice d'appello per l'Arcieparchia di Philadelphia degli Ucraini.
 
2. Con il Triduo pasquale entrano nel vivo le celebrazioni della settimana santa
Le celebrazioni entreranno nel vivo con il Triduo pasquale. Si inizia Giovedì Santo alle ore 9.30 con la celebrazione Eucaristica della Messa Crismale, l’unica messa che può essere celebrata nella mattina del, con i Sacerdoti diocesani e religiosi dell’Arcidiocesi, quale segno della comunione tra il Vescovo e i suoi fratelli nel sacerdozio ministeriale. Durante la solenne liturgia saranno benedetti gli oli santi. L’olio dei catecumeni, col quale si ungono sul petto i battezzandi prima del lavacro battesimale per infondere la forza, segno della lotta contro il male; l’olio degli infermi col quale si ungono sulla fronte e sulle mani i cristiani seriamente ammalati per infondere forza e sollievo nella malattia; l’olio del Crisma, olio misto a balsamo, con cui vengono unti sul capo i battezzati, sulla fronte i cresimati, sulle mani i sacerdoti, sul capo i vescovi come segno della consacrazione dello Spirito Santo. Nella nostra Arcidiocesi vige da tempo immemorabile la tradizione che l’olio viene donato da alcune parrocchie dell’Arcidiocesi. Alle ore 18, in Cattedrale, durante la Santa Messa “Nella Cena del Signore” che ricorda quell’ultima Cena durante la quale Gesù istituì l’Eucaristia e il sacerdozio ministeriale, si svolgerà il rito della lavanda dei piedi. Alle ore 22 l’Adorazione Eucaristica presso l’Altare della Reposizione.
Il venerdì santo alle ore 7.30, la Liturgia delle Ore con la partecipazione del Seminario Arcivescovile e con quanti, sacerdoti, suore, laici, vorranno unirsi.
Nel pomeriggio, alle ore 18, la Liturgia della Passione con la proclamazione della Passione di Gesù dal Vangelo di Giovanni, la Preghiera universale, lo scoprimento, l’ostensione e l’adorazione della Croce, quindi la Comunione eucaristica. Si ricorda che il Venerdì Santo è giorno di digiuno, di astinenza, di meditazione e di preghiera.
Sabato santo alle ore 7.30 la Liturgia delle Ore e alle ore 22.30 la Veglia Pasquale che ricorda la notte santa in cui Cristo è risorto, composta da vari momenti significativi. La benedizione del fuoco, la processione all’altare con il cero pasquale, il canto del Preconio Pasquale, la Liturgia della Parola, la Liturgia battesimale e la Liturgia Eucaristica. Durante la Liturgia battesimale 8 catecumeni adulti di diversa estrazione sociale, riceveranno i sacramenti dell’Iniziane cristiana: Battesimo, Cresima e Confermazione.
Domenica di Pasqua alle ore 8.45 la celebrazione Eucaristica al carcere dell’Ucciardone e alle 11 il Solenne Pontificale della Pasqua di Risurrezione e Benedizione Apostolica con annessa l’indulgenza plenaria.
 
3. Gli auguri al Cardinale per la Santa Pasqua
Nell’imminenza della Santa Pasqua, i vicari episcopali, i direttori e responsabili degli Uffici pastorali e i dipendenti della Curia Arcivescovile, si ritroveranno per porgere gli auguri al Cardinale Arcivescovo e ricevere da Lui la paterna parola che rivolge ai suoi più stretti collaboratori.
Il Cardinale Paolo Romeo celebrerà l’Eucaristia mercoledì 1 aprile alle ore 9.30, nel salone Filangeri e al termine seguirà il fraterno scambio degli auguri pasquali.
 
4. Per le festività pasquali chiusi gli uffici della Curia
Gli uffici della Curia in occasione delle Festività pasquali da giovedì 2 a lunedì 6 aprile 2015 rimarranno chiusi per le festività pasquali. Gli uffici riapriranno al pubblico regolarmente da martedì 7 aprile con i soliti orari dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30.
Info: tel. 091/6077111 – E-mail curia@diocesipa.it
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Processione  del Cristo morto e dell’Addolorata interparrocchiale
Per la prima volta, quest’anno, in occasione del venerdì Santo, dopo la liturgia della Passione nelle rispettive chiese, si svolgerà la processione del Cristo Morto e dell’Addolorata organizzata dalle due parrocchie di Santa Margherita V.M. e Nostra Signora della Consolazione a Palermo. La processione, che sarà accompagnata anche dalla banda musicale, avrà inizio a partire dalla parrocchia di S. Margherita in Via Marabitti, con il Cristo morto e, dopo l’incontro con la Vergine Madre Addolorata, presso la Chiesa della Consolazione. A conclusione del rito, sarà impartita la benedizione con la reliquia della Santa Croce di Cristo.
“Tale evento – spiegano i parroci don Piero Cannariato e mons. Giovanni Cassata – è un momento di forte religiosità popolare che arricchisce ancor più le due comunità ecclesiali della nostra borgata e ci aiuta a vivere anche per il futuro nella logica della comunione fraterna”.
La processione seguirà il seguente percorso: Parrocchia S. Margherita, Via Marabitti, Via Crescenzio, Via dei Cantieri,  proseguimento dalla Parrocchia Consolazione, Via Barca, Via Montalbo, Via M.Catti, Via N. Cacciatore, Via. A. Barca – Via Montalbo, Via Juvara, Via dei Cantieri, rientro  nella Parrocchia N.S. della Consolazione.
 
2. A Termini Imerese la “Passio Domini”
La Comunità Francescana “Santa Maria Di Gesù” di Termini Imerese organizza la XII° edizione della Passio Domini, la rappresentazione del Vangelo della Passione di nostro Signore Gesù Cristo. L’evento avrà luogo mercoledì 1 aprile 2015 alle ore 21 nell’Anfiteatro Romano di piazza S. Francesco a Termini Imerese. La manifestazione si svolge in collaborazione di alcune realtà ecclesiali termitane, con l’Associazione Coro Stesicoro e con la regia di Mimmo Minà.
Prendendo le mosse dall’Ultima Cena con l’istituzione dell’Eucarestia si prosegue con l’Orto degli Ulivi e la condanna a Morte, per continuare con gli altri momenti salienti della Via della Croce fino all’epilogo della via terrena del Signore Gesù sul Calvario.
 
3. La Culla per la vita riapre i battenti a Palermo
Grazie ad un accordo tra il Policlinico universitario e il Movimento per la vita riapre la culla per la vita a Palermo. L’accordo, di durata biennale, è stato firmato dal rettore Roberto Lagalla, dal direttore generale del Policlinico Rosario Li Donni, dal presidente dell’associazione Movimento per la vita di Palermo Maria Rosa Rao e dal presidente della Federazione regionale dei Movimenti e Centri di aiuto alla Vita della Sicilia Giuseppa Petralia. L’intesa permette di riattivare il servizio di accoglienza sanitaria per neonati e di supporto psicologico per madri in difficoltà, che ha sede all’Istituto religioso delle Figlie della Carità di San Vincenzo in via Noce 28 a Palermo, e che è stato sospeso due anni fa, dopo essere stato gestito dal 2007 in collaborazione con l’assessorato regionale alla Sanità attraverso la centrale operativa del 118. Il locale è stato concesso gratuitamente dalla Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo.
La culla,  istituita nel 1998 dall’associazione per accogliere i figli delle donne che non possono o non vogliono partorire in ospedale garantendone l’anonimato, è dotata di un impianto di video-sorveglianza collegato 24 ore su 24 con l’Unità di Terapia intensiva neonatale dell’Azienda, che monitora esclusivamente il cuscinetto dove viene riposto il neonato e di sensori che segnalano tempestivamente al personale addetto la presenza del bambino.
“L’Università – dice il rettore Roberto Lagalla – ha tra le sue finalità istituzionali la cosiddetta “terza missione”, finalizzata a implementare i rapporti con il territorio, anche in termini di erogazione di servizi, concorrendo al rafforzamento della sua funzione di propulsore culturale, sociale ed economico”.
L’Università provvederà a effettuare gli interventi tecnici necessari a ripristinare le apparecchiature che consentono il collegamento audio-video tra l’Istituto religioso e l’Azienda Policlinico. E potrà inoltre fornire, secondo modalità che saranno successivamente concordate tra le parti, un supporto psicologico alle madri in difficoltà che lo richiedano espressamente. L’Azienda Policlinico si impegna a garantire il monitoraggio 24 ore su 24 in favore dei neonati eventualmente accolti alla “culla della vita” dell’Istituto religioso. E lo fa attraverso il personale in servizio all’Unità di terapia intensiva neonatale guidata da Mario Giuffrè (Utin), che da parte del dipartimento assistenziale materno-infantile del Policlinico diretta da Giovanni Corsello. Il Policlinico si impegna a garantire anche, attraverso il Servizio trasporto emergenza neonatale (Sten),  il trasporto di emergenza del neonato eventualmente rinvenuto dall’Istituto religioso all’Utin o un’altra struttura sanitaria disponibile.
Il Movimento per la Vita di Palermo, tramite la compartecipazione della FederVita Sicilia, si assume gli oneri relativi al collegamento, necessario alla videosorveglianza in remoto della culla da parte dell’Azienda. E si impegna a garantire attraverso il numero verde SOS VITA 800.813000, attivo 24 ore su 24 ore, un servizio di supporto sociale alle madri in difficoltà per una gravidanza indesiderata anche al fine di evitare la configurazione del reato di abbandono. Per legge la dichiarazione di nascita è resa da uno dei genitori, da un procuratore speciale, ovvero dal medico o dalla ostetrica o da altra persona che ha assistito al parto, rispettando l'eventuale volontà della madre di non essere nominata.
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Incontro e speranza, una manifestazione interculturale tra migranti e italiani
Immigrazione, incontro e speranza: è dall’intreccio di questi tre temi che nasce la manifestazione interculturale, che si svolgerà Giovedì Santo, a partire dalle 20.30, nel salone della chiesa del Santo curato d’Ars S. Giovanni Maria Vianney a Falsomiele.
Organizzato dalla Caritas diocesana di Palermo e dalla Comunità di laici comboniani, sarà un momento di condivisione interculturale, dove le storie di migranti e palermitani si intrecceranno tra loro raccontandosi e confrontandosi. A partecipare alla celebrazione saranno alcuni migranti ospitati all’interno della canonica di padre Sergio Mattaliano, direttore della Caritas, altri rifugiati ospiti degli Sprar, operatori italiani impegnati nel sociale e semplici cittadini.
I partecipanti saranno dunque organizzati in piccoli gruppi, detti cenacoli, dove ciascuno di loro si racconterà a partire da un oggetto o da un segno significativo che lo rappresenti. Dal confronto delle storie di ogni gruppo si farà emergere una parola unificante. Successivamente, tutte le parole unificanti di ogni gruppo verranno lette in un momento celebrativo di gruppo.
L’incontro si concluderà con la valorizzazione delle storie personali che verranno rappresentate da dei nastri colorati che si intrecceranno simbolicamente. In un momento commemorativo verranno ricordati anche i tanti migranti morti in mare. La serata si concluderà con una cena interculturale.
“Al di là dell’evento in sé – spiega il comboniano padre Domenico Guarino – che volutamente si svolgerà il Giovedì Santo, l’intenzione è quella di vedere se ci saranno le premesse per dare corso in seguito ad un laboratorio interculturale. Quello di giovedì vuole essere un momento di interazione che celebra la vita di ciascuno di noi che cammina. Cammina nel rispetto reciproco di ognuno con la sua particolarità e senza la massificazione che oggi vorrebbe imporci la nostra società”
“Sarà un momento di interazione profonda – sottolinea don Sergio Mattaliano, parroco della chiesa e direttore della Caritas di Palermo – molto fluido caratterizzato dalla massima spontaneità. Il desiderio è quello di aprire spazi d’incontro in cui ognuno può valorizzare la storia dell’altro e una parte della propria storia a partire da alcuni segni e oggetti significativi. Oggi occorre, sicuramente sperimentare nuove forme di relazione in cui ci dobbiamo raccontare di più senza appiattirci ma valorizzandoci e arricchendoci più in profondità”.
 
2. Orari di Apertura del Museo Diocesano di Palermo per la Settimana Santa
Il Museo Diocesano di Palermo, augurando a tutti una serena Pasqua con i propri affetti, ricorda che durante il week end della Settimana Santa gli orari di apertura saranno i consueti: Sabato 4 aprile: ore 10-18. Domenica di Pasqua 5 aprile: ore 9.30-13.30. Lunedì di Pasquetta 6 aprile: CHIUSO, come ogni lunedì. Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura.
Pasqua 2015 per i tuoi bambini: Gioca al Museo: Dal 4 al 12 Aprile l’Associazione Didart Laboratorio Sperimentale propone presso il Museo Diocesano di Palermo una divertente iniziativa didattica per i più piccoli. Un Gioco dell’Oca alla scoperta dell’arte lungo i saloni del Palazzo Arcivescovile – Museo. L’associazione Didart Laboratorio Sperimentale, in collaborazione con il MUSE (Museo Diocesano Servizi Educativi), ha elaborato l’iniziativa didattica per le famiglie e i bambini tra i 7 e i 13 anni per vivere il periodo della Santa Pasqua trascorrendo al museo momenti gioiosi. Il percorso-gioco si sofferma su opere maggiormente rappresentative relative al tema della Passione e della Resurrezione di Cristo. Il gioco sarà svolto tra le 20 sale del palazzo e proprio 20 saranno le tappe da superare per raggiungere la meta. Al termine dell’attività verrà consegnato un premio ai giovani esploratori dell’arte.
Per l’attività si richiede un contributo pari a € 5,00 a bambino (biglietto d'ingresso incluso).
L’effettivo svolgimento delle attività dipenderà dal raggiungimento di un gruppo di bambini compreso tra le 5 e le 20 unità al massimo, con prenotazione obbligatoria almeno 2  giorni prima della data scelta.
I familiari/accompagnatori dei bambini potranno visitare il Museo contestualmente e in piena libertà secondo le normali tariffe previste per il biglietto o in alternativa potranno usufruire su prenotazione anticipata del servizio di guida al museo per un gruppo minimo di 10 adulti al costo di € 5,00 cadauno.
Orari d’apertura del Museo Diocesano di Palermo
lunedì: chiuso martedì-venerdì e festivi (Pasqua inclusa): 9.30-13.30
sabato: 10-18.
Info e prenotazioni: didartlab@libero.it 3485554009 (dott.ssa Gisella Meli) / 3493128465 (dott.ssa Gabriella Pagano).
Pasqua al Mudipa: I giorni di sabato 4 e sabato 11 Aprile 2015 la Didart Laboratorio sperimentale, in collaborazione con MUSE-Servizi Educativi e con il Museo Diocesano di Palermo, organizza percorsi guidati per gruppi (di almeno 10 persone) al costo di € 5,00 cadauno (biglietto d'ingresso incluso), su Prenotazione anticipata obbligatoria di almeno 2 giorni. I percorsi sono previsti alle ore 10 – 12 e 16.
Info e prenotazioni: didartlab@libero.it 3485554009 (dott.ssa Gisella Meli) / 3493128465 (dott.ssa Gabriella Pagano). Museo Diocesano di Palermo via Matteo Bonello, 2 (Palazzo Arcivescovile di Palermo), accanto alla Cattedrale museo@diocesipa.it – 091/6077303 (orari del museo).

3. Radio Spazio Noi presenta il Concerto di Pasqua
Domenica 12 aprile 2015, alle ore 20.45, presso la Cattedrale di Palermo, avrà luogo il Concerto di Pasqua, organizzato dall’emittente diocesana Radio Spazio Noi in Blu. Il concerto sarà diretto da Pietro Marchese e Valentina Casesa dell’Orchestra e Coro infantile Quattrocanti; le Parole, “La Gioia delle Misericordia”, del regista Pasquale Scimeca, del medico Paola Geraci e della teologa Nicole Oliveri.
L’evento andrà in onda su Radio Spazio Noi in Blu in diretta domenica 12 aprile, alle ore 20.45, e in differita giovedì 16 aprile, sabato 18 aprile e domenica 20 aprile allo stesso orario.
 
4. Sul Tgweb il Messaggio del Card. Romeo per la Pasqua 2015
Il messaggio di Pasqua dell’Arcivescovo che mette in guardia dalle preoccupazioni di ogni giorno che rischiano di farci perderci la parte migliore della nostra vita, la conversione di Claudia Koll che ancora una volta testimonia la misericordia di Dio in diocesi e la Formazione dei ministranti nei vicariati di zona. Sono alcuni dei servizi proposti nel Tgweb settimanale dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb: https://youtu.be/ObSE1bpus-o