Messaggio per la Giornata della vita consacrata

L’OPINIONE DI … mons. Antonino Raspanti

  • Messaggio per la Giornata della vita consacrata

IN PRIMO PIANO

  • A palazzo Arcivescovile si presenta il volume “Camminiamo in santità e giustizia”
  • Giornata Nazionale per la vita: “Giovani aperti alla vita”

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Il cardinale Romeo incontra i giornalisti
  • Giornata mondiale per la Vita consacrata
  • Giornata per la Vita

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • L’Eparchia di Piana degli Albanesi celebra il 50° di ordinazione Presbiterale del Vescovo di Sotìr Ferrara
  • “Ripensare l’autorità genitoriale”, corso di formazione
  • Giubileo della Parrocchia SS. Salvatore
  • Percorso dedicato alle persone in situazione di separazione, divorzio e nuova unione

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Caltanissetta il Festival nazionale delle Comunicazioni
  • A Giurisprudenza incontro sul tema “La dignità del lavoro, valore non negoziabile”
  • A palazzo Comitini il libro “Aborto diritto o delitto?”
  • Simposio interreligioso ed Ecumenico

L’OPINIONE DI … mons. Antonino Raspanti
1. Messaggio per la Giornata della vita consacrata

Cari Consacrati e care Consacrate di Sicilia, desidero anzitutto esprimere il ringraziamento al Signore e a tutti voi da parte dei Vescovi dell’Isola per la vostra presenza nelle nostre Chiese, ricchezza di testimonianza evangelica e di servizio alla Chiesa e al mondo. Il popolo siciliano sembra incontrarsi con snodi epocali della sua storia e, come accaduto più volte in passato, la presenza carismatica e la dedizione di persone consacrate totalmente a Cristo sono una grazia del Signore, un segno profetico ed escatologico della presenza divina e un’inestimabile tesoro per la società.
Non dimentichiamo, infatti, l’altezza della vostra vocazione, che desidero rievocare con le parole della Lettera d’oro, rivolti da Guglielmo di Saint-Thierry ai fratelli eremiti di Mont-Dieu: “Non eÌ da voi adagiarsi nella pratica dei precetti ordinari neì attendere semplicemente ai comandamenti di Dio, ma a ciò che Egli vuole da voi, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che eÌ buono, a lui gradito e perfetto (Rom 12,2)”. Più che servire Dio, voi siete chiamati a immedesimarvi a Lui; più che semplicemente sapere che Egli esiste, amarlo e venerarlo, a voi è concesso gustarlo, comprenderlo, conoscerlo e goderne. Da questa intensa relazione d’amicizia sgorga l’impegno gratuito che vediamo profondere nella vostra quotidiana attività liturgica o educativa, caritativa o sociale. È a questa fonte che si rinverdisce lo zelo per il Signore che consente di superare alcune preoccupazioni o anche cadute di generosità. Il Santo Padre Benedetto XVI lo ricordava qualche anno fa ai superiori e alle superiore generali degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica: “Appartenere al Signore vuol dire essere bruciati dal suo amore incandescente, essere trasformati dallo splendore della sua bellezza […]. Essere di Cristo significa mantenere sempre ardente nel cuore una viva fiamma d'amore” (22 maggio 2006).
Se alle difficoltà della società odierna sommaste le molteplici preoccupazioni (del numero, dell’anzianità, del senso d’inadeguatezza verso le nuove sfide, della gravosa cura degli immobili), di certo soccombereste. L’amore di Cristo, però, non si è certo raffreddato né la sua voce affievolita! Egli autorevolmente e affabilmente invita ancora voi, anche i più anziani e ammalati, a godere lo sguardo di predilezione che vi ha rivolto da sempre. Per esso, tramite la vita fraterna e l’aiuto dei consigli evangelici voi entrate in una beatitudine che stupisce ancor oggi le generazioni giovani, le quali spesso fanno fatica a trovare la gioia e la pace nella soddisfazione dei sensi o nell’appagamento raffinato della mente. Occorre, per altro, riconoscere e rallegrarsi per i numerosi segni di vivacità che tanti Istituti presenti nelle nostre Diocesi conoscono, accogliendo il dono di nuove vocazioni che il Signore elargisce loro.
Per tal ragione desidero farvi giungere l’affetto dei Vescovi siciliani, nella piena condivisione delle oggettive preoccupazioni unita alla fervorosa preghiera perché il Signore ricompensi le vostre fatiche ed esaudisca il desiderio di una nuova primavera di vocazioni. La Vergine Maria interceda presso il suo Figlio.
* Vescovo delegato C.E.Si. per la Vita Consacrata

IN PRIMO PIANO
1. A palazzo Arcivescovile si presenta il volume “Camminiamo in santità e giustizia”

Il prossimo 9 febbraio 2012, alle ore 19, presso la sala Lavitrano del palazzo Arcivescovile, in via Bonello, 2 a Palermo, si presenta il volume Salvatore Pappalardo – “Camminiamo in santità e giustizia”. Riflessioni per l’Avvento e la Quaresima a cura di Maria Saccone. Presiede l’evento il cardinale Paolo Romeo.
Intervengono Antonella Fundarò, avvocato civilista e don Giuseppe Sunseri, parroco della comunità “Maria Santissima del Carmelo di Bagheria. Modera Nino Alongi, docente di “Storia della filosofia, cofondatore del Movimento “Città per l’uomo”.

2. Giornata Nazionale per la vita: “Giovani aperti alla vita”
Domenica 5 febbraio 2012, si celebra la 34a Giornata Nazionale per la vita. Questo il messaggio del Consiglio Episcopale Permanente che avrà per tema “Giovani aperti alla vita”.
La vera giovinezza risiede e fiorisce in chi non si chiude alla vita. Essa è testimoniata da chi non rifiuta il suo dono – a volte misterioso e delicato – e da chi si dispone a esserne servitore e non padrone in se stesso e negli altri. Del resto, nel Vangelo, Cristo stesso si presenta come “servo” (cfr Lc 22,27), secondo la profezia dell’Antico Testamento. Chi vuol farsi padrone della vita, invecchia il mondo.
Educare i giovani a cercare la vera giovinezza, a compierne i desideri, i sogni, le esigenze in modo profondo, è una sfida oggi centrale. Se non si educano i giovani al senso e dunque al rispetto e alla valorizzazione della vita, si finisce per impoverire l’esistenza di tutti, si espone alla deriva la convivenza sociale e si facilita l’emarginazione di chi fa più fatica. L’aborto e l’eutanasia sono le conseguenze estreme e tremende di una mentalità che, svilendo la vita, finisce per farli apparire come il male minore: in realtà, la vita è un bene non negoziabile, perché qualsiasi compromesso apre la strada alla prevaricazione su chi è debole e indifeso. 
In questi anni non solo gli indici demografici ma anche ripetute drammatiche notizie sul rifiuto di vivere da parte di tanti ragazzi hanno angustiato l’animo di quanti provano rispetto e ammirazione per il dono dell’esistenza.
Sono molte le situazioni e i problemi sociali a causa dei quali questo dono è vilipeso, avvilito, caricato di fardelli spesso duri da sopportare. Educare i giovani alla vita significa offrire esempi, testimonianze e cultura che diano sostegno al desiderio di impegno che in tanti di loro si accende appena trovano adulti disposti a condividerlo.
Per educare i giovani alla vita occorrono adulti contenti del dono dell’esistenza, nei quali non prevalga il cinismo, il calcolo o la ricerca del potere, della carriera o del divertimento fine a se stesso. 
I giovani di oggi sono spesso in balia di strumenti – creati e manovrati da adulti e fonte di lauti guadagni – che tendono a soffocare l’impegno nella realtà e la dedizione all’esistenza. Eppure quegli stessi strumenti possono essere usati proficuamente per testimoniare una cultura della vita. 
Molti giovani, in ogni genere di situazione umana e sociale, non aspettano altro che un adulto carico di simpatia per la vita che proponga loro senza facili moralismi e senza ipocrisie una strada per sperimentare l’affascinante avventura della vita. 
È una chiamata che la Chiesa sente da sempre e da cui oggi si lascia con forza interpellare e guidare. Per questo, la rilancia a tutti – adulti, istituzioni e corpi sociali –, perché chi ama la vita avverta la propria responsabilità verso il futuro. Molte e ammirevoli sono le iniziative in difesa della vita, promosse da singoli, associazioni e movimenti. È un servizio spesso silenzioso e discreto, che però può ottenere risultati prodigiosi. È un esempio dell’Italia migliore, pronta ad aiutare chiunque versa in difficoltà. 
Gli anni recenti, segnati dalla crisi economica, hanno evidenziato come sia illusoria e fragile l’idea di un progresso illimitato e a basso costo, specialmente nei campi in cui entra più in gioco il valore della persona. Ci sono curve della storia che incutono in tutti, ma soprattutto nei più giovani, un senso di inquietudine e di smarrimento. Chi ama la vita non nega le difficoltà: si impegna, piuttosto, a educare i giovani a scoprire che cosa rende più aperti al manifestarsi del suo senso, a quella trascendenza a cui tutti anelano, magari a tentoni. Nasce così un atteggiamento di servizio e di dedizione alla vita degli altri che non può non commuovere e stimolare anche gli adulti.
La vera giovinezza si misura nella accoglienza al dono della vita, in qualunque modo essa si presenti con il sigillo misterioso di Dio.

NOVITÀ DIOCESIPA
1. Il cardinale Romeo incontra i giornalisti

Giovedì 2 febbraio 2012, alle ore 10.30, nel salone Filangeri del palazzo Arcivescovile, in via Matteo Bonello, 2 a Palermo il card. Paolo Romeo incontrerà la stampa e gli operatori dell’informazione cittadini, in occasione dell’annuale festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, celebrata lo scorso 24 gennaio.
Nel corso dell’incontro organizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali diretto dal diac. Pino Grasso e dal Centro Comunicazione e cultura delle Paoline, diretto da suor Fernanda Di Monte, sarà presentato il messaggio del Santo Padre Benedetto XVI della 46a Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, dal titolo: “Silenzio e Parola: cammino di evangelizzazione”.
L’Arcivescovo, coglierà l’occasione per intrattenersi con loro in un dialogo amichevole e formulare anche gli auguri a tutti gli operatori dell’informazione.

2. Giornata mondiale per la Vita consacrata
Le consacrate e i consacrati dell’Arcidiocesi di Palermo invitano la Comunità diocesana, a condividere un tempo di preghiera e di ringraziamento per il dono della vocazione, per vivere e rinnovare la gioia del «sì» a Dio. L’invito è per giovedì 2 febbraio 2012, in occasione della celebrazione della XVI Giornata per la Vita consacrata che avrà per tema: “Con lo sguardo rivolto a Gesù”.
Il programma prevede alle ore 20.30 una fiaccolata che partirà dalla chiesa del Santissimo Salvatore per raggiungerà la Cattedrale dove si terrà l’esposizione del Santissimo Sacramento per l’adorazione comunitaria. Seguirà la rinnovazione dei voti da parte delle persone consacrate. Prevista la partecipazione del cardinale Paolo Romeo che al termine impartirà la benedizione Eucaristica.

3. Giornata per la Vita
“Giovani aperti alla vita” è il tema della XXXIV Giornata per la Vita che la Chiesa Italiana celebra domenica 5 febbraio 2012. Associazioni, Movimenti, Diocesi e Parrocchie sono invitate a non far passare questa domenica senza una iniziativa che serva a riflettere e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla promozione e la difesa della vita umana dal concepimento sino alla morte naturale.
A Palermo la Marcia per la vita si terrà sabato 4 febbraio. Le sigle associative aderenti sono 44, di cui 4, per  la prima volta, provenienti dal mondo delle chiese evangeliche.
Essa si situa in un complessivo movimento mondiale di “marce” in difesa dei valori non negoziabili (a Berlino, Dublino, Bucarest, Bruxelles, 80 in Spagna nel 2011, Parigi, Washington, Aia, Budapest) a cui anche l'Italia partecipa (Palermo, Desenzano, Roma).
Info e materiale sul sito del Movimento Per la Vita Italiano
http://www.mpv.org/mpv/download/GIOVITA2012/Giornata2012.html

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. L’Eparchia di Piana degli Albanesi celebra il 50° di ordinazione Presbiterale del Vescovo di Sotìr Ferrara

Giovedì 9 febbraio ricorre il 50° della Chirotonìa Presbiterale del Vescovo di Sotìr Ferrara. Per l’occasione alle ore 10.30, sarà celebrata la divina liturgia nella chiesa Cattedrale di San Demetrio Melomartire.
Il giorno prima, mercoledì 8 febbraio 2012, avrà luogo un convegno di studi sul tema: “L’Eparchia di Piana degli Albanesi: identità eccelsi alogica, progresso organico, dialogo ecumenico”. La manifestazione si svolgerà nel salone multimediale del seminario di Piana degli Albanesi alle ore 16.30.
Relazioneranno mons. Gaetano Zito, preside dello Studio Teologico “S. Paolo” di Catania della Facoltà Teologica di Sicilia il quale parlerà di alcuni aspetti significativi degli Atti, recentemente pubblicati, del II Sinodo Intereparchiale delle Comunità bizantine cattoliche in Italia e P. Ivan Attard o.p., della Chiesa cattolica d'Albania a Durazzo, il quale parlerà della situazione del dialogo ecumenico e interreligioso in Albania dopo il comunismo.

2. “Ripensare l’autorità genitoriale”, corso di formazione
Giovedì 2 febbraio 2012, avrà luogo il quinto incontro dell’anno sociale del corso sul tema “Ripensare l’autorità genitoriale”. In tale occasione i corsisti dovranno portare un oggetto che rappresenta la propria famiglia.

3. Giubileo della Parrocchia SS. Salvatore
Nella ricorrenza del Giubileo della Parrocchia SS. Salvatore, guidata da don Enrico Campino, venerdì 3 febbraio 2012, “La Dieci” organizza un momento di preghiera comunitaria aperto a giovani e meno giovani. L’incontro avrà luogo alle ore 21 presso la Parrocchia in corso dei Mille 751, a Palermo.

4. Percorso dedicato alle persone in situazione di separazione, divorzio e nuova unione
Lunedì  6 febbraio 2012, alle ore 21, nei locali della parrocchia “Mater Misericordiae” in via E. Restivo, 1 a Palermo, avrà luogo un incontro dedicato alle persone in situazione di separazione, divorzio e nuova unione nell'ambito un percorso con una forte connotazione biblica per accogliere e vivere insieme l'incontro con Cristo attraverso la Parola.
“Ai divorziati risposati – spiegano Lia e Giuseppe Re, condirettori dell’Ufficio di pastorale familiare con don Giovanni Basile e don Fabrizio Fiorentino che organizza l’incontro – la Chiesa fa scoprire un dinamismo di Grazia di cui la parola di Dio, la preghiera liturgica, quella personale, la vita stessa della comunità ecclesiale, e la carità sono le vie che portano la Grazia di Dio in abbondanza e la partecipazione alla vita della Chiesa”.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. A Caltanissetta il Festival nazionale delle Comunicazioni

Presentato nella Libreria Paoline il Festival nazionale delle Comunicazioni che, giunto alla settima edizione, quest’anno avrà luogo a Caltanissetta dal 15 al 27 maggio. Organizzato dalla Famiglia dei Paolini e delle Paoline, in collaborazione con la diocesi di Caltanissetta, il Festival si muove intorno al messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: “Silenzio e Parola: cammino di evangelizzazione”. Un momento con ospiti importanti, in tutti i settori, con la volontà di creare una vera e propria fusione di energie provenienti da varie realtà d’Italia con il coinvolgimento attivo soprattutto di tante realtà locali. Tra gli appuntamenti, il forum interreligioso cui parteciperanno il Patriarca emerito di Gerusalemme, Michel Sabbah, il Rabbino Capo di Milano, Roberto Della Rocca, e Ida Zilio Grandi, islamista dell’Università Cà Foscari di Venezia. “E’ tempo di riscoprire il senso del silenzio non come omertà, occultamento della verità, del tacere ma come luogo di riflessione, tempo per pensare, adorare – afferma mons. Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta – Il silenzio è come l’oceano che può ospitare l’iceberg”. Suor Cristina Beffa, responsabile del Festival, ha illustrato Le cinque vie del Comunicare per prendersi cura della Comunicazione nell’era digitale: conoscenza, linguaggi, bellezza, aggregazione e solidarietà. Giornate di silenzio, riflessione, festa e condivisione che coinvolgono 15 mila studenti del territorio e si concluderanno con la veglia diocesana di Pentecoste e la Santa Messa, presiedute dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.

2. A Giurisprudenza incontro sul tema “La dignità del lavoro, valore non negoziabile”
Venerdì 3 febbraio 2012, alle ore 17.30, presso l'Aula magna della Facoltà di Giurisprudenza, in via Maqueda, n. 172, avrà luogo un incontro con Stefano Zamagni, ordinario di Economia Politica all'Università di Bologna (Facoltà di Economia) e Adjunct Professor of International Political Economy alla Johns Hopkins  University, Bologna Center.  “La dignità del lavoro, valore non negoziabile” è il tema che tratterà il docente, che, tra l’altro, è presidente (dal 2007) dell’Agenzia per le Onlus, Milano.
L’iniziativa organizzata dal Ufficio per la Pastorale della Cultura dell'Arcidiocesi di Palermo insieme all'Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro e le ACLI di Palermo, nasce dalla urgenza di dare maggiore visibilità, accanto ai “valori non negoziabili” più spesso citati, a quello del lavoro e  della sua dignità. Dopo i saluti di Toni Costumati per le ACLI, Palermo e di Giuseppe Notarstefano, per la Pastorale Sociale e del lavoro dell'Arcidiocesi di Palermo, introdurrà e coordinerà il dibattito, Giuseppe Savagnone, direttore della Pastorale della Cultura. L'invito a questo incontro-riflessione si rivolge veramente a tutti perché possa essere un momento di ascolto e confronto su una realtà, oggi più di ieri, problematica e poter individuare piste nuove di cammino.

3. A palazzo Comitini il libro “Aborto diritto o delitto?”
L’Associazione “Società domani”, venerdì 3 febbraio 2012, alle ore 18.30, presenta la III edizione del libro “Aborto diritto o delitto?”. L’incontro con il patrocinio della presidenza della provincia regionale di Palermo, in collaborazione con il forum vita famiglia educazione, avrà luogo nella sala Martorana di palazzo Comitini in via Maqueda n. 100 a Palermo.
Intervengono: Piera Di Maria – Ginecologa-Sessuologa, Lillo D’Ugo – Moralista, Luciano Sesta, Bioeticista. Introduce: Giovanni Saladino, presidente di “Società Domani”.

4. Simposio interreligioso ed Ecumenico
Sul tema “Le Religioni sono favorevoli alla donazione degli organi?” martedì 7 febbraio 2012, alle ore 16, presso l’Aula Multimediale dell’Ospedale Civico avrà luogo un Simposio interreligioso ed Ecumenico promosso dall’ACOS, Associazione Cattolica Operatori Sanitari, l’UPEDI, Ufficio Pastorale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e la Parrocchia “Salute degli Infermi” dell’Ospedale Civico.
Interverranno Vito Sparacino, coordinatore Regionale Centro Trapianti – Sicilia, Miriam Ancona, Unione Comunità Ebraica Italiana, Angelo Vecchio, Chiesa Cattolica, Yusuf Abd al Hadi Dispoto, Comunità Religiosa Islamica Italiana, Marzia Stillone, Comunità Buddista “Muny Gyana”, Georg Welker, Chiesa Evangelica Luterana, Giuseppe Ficara, Chiesa Evangelica Valdese e David G. Phillips, Chiesa Anglicana. Modera l’incontro Marcello Di Tora, Consigliere ecclesiastico dell’UPEDI dell’Arcidiocesi di Palermo.
A richiesta degli Operatori Sanitari e degli studenti delle scuole Sanitarie, sarà rilasciato un attestato di partecipazione.