Lorefice: “Il vescovo è chiamato a un governo fraterno e corresponsabile”

IN QUESTO NUMERO
 
IN PRIMO PIANO
  • Lorefice: “Il vescovo è chiamato a un governo fraterno e corresponsabile”
 
NOTIZIE DIOCESIPA
  • Conferimento ministeri istituiti ai seminaristi
  • Alla Facoltà Teologica il XIV Convegno liturgico pastorale
  • Le news della Diocesi di Palermo sbarcano su Telegram
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
  • Pastorale giovanile: “24 ore per il Signore” due giorni di preghiera per vivere la misericordia
  • Formazione liturgico-pastorale per gli operatori e i gruppi liturgici parrocchiali
  • Giornata  Mondiale  di Preghiera 2016 
  • A Caccamo conferenza di don Fortunato Di Noto sulla dipendenza da internet
  • Incontro diocesano di pastorale vocazionale
  • Accompagnamento pastorale dei separati o divorziati non risposati né conviventi
  • All’Ospedale Buccheri La Ferla si inaugura il Centro Onallo
  • Conferenza sulle tematiche del “Gender”
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
  • Tavola rotonda: “Le donne italiane vogliono costruire e rafforzare alleanze con le donne immigrate”
  • Giubileo a Roma con le persone con disabilità
  • Orientamento universitario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore a Palermo
  • Sul Tgweb il Giubileo dei Vicariati
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IN PRIMO PIANO
1. Lorefice: “Il vescovo è chiamato a un governo fraterno e corresponsabile”
“Un vescovo dev’essere legato fraternamente al proprio presbiterio e capace di governare la Chiesa nel senso evangelico voluto da Cristo; un vescovo è chiamato innanzitutto a questa prospettiva, e la via da percorrere è quella di un governo fraterno e corresponsabile. Tutto nella chiesa deve dire anche questa dimensione collegiale e sinodale. La stessa struttura gerarchica della chiesa è al servizio della comunione e del convergere”. Sono le prime osservazioni espresse dal nuovo arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, durante un’intervista rilasciata a “Theofilos”, la rivista diocesana della Scuola Teologica di Base di Palermo, diretta da Michelangelo Nasca.
A poco più di due mesi dall’ordinazione episcopale, mons. Lorefice esamina alcune importanti sfide pastorali che a Palermo e in ogni diocesi del mondo chiedono di essere affrontati. “Noi – afferma – dobbiamo andare verso la costruzione di una chiesa che si pensa in termini di sacramento, in mezzo agli uomini e alle donne che sono compagni di viaggio. Da questo punto di vista, il sacerdote è colui che deve ripensare se stesso a partire da questa identità sacramentale. Il prete – soprattutto dentro una comunità – non può che essere segno di Colui che è venuto non per essere servito ma per servire; egli deve radunare la comunità ecclesiale attorno alla Persona di Cristo, alla sua Parola e al suo Corpo». 
Il nuovo arcivescovo di Palermo intende scommettere sulla ministerialità dei laici e sulla formazione teologica e spirituale dei futuri sacerdoti, con uno sguardo rivolto alla storia. “Io credo – afferma Lorefice – che il laico non sia il subalterno del prete. Basterebbe riprendere in mano la struttura della Lumen gentium, per capire chi sono i laici nella chiesa. Oggi, inoltre, c’è un’obbedienza alla storia di cui tenere conto, e un sacerdote non può non avere una robusta cultura teologica e umanistica. La storia va interpretata alla luce del Vangelo e dell’esperienza umana. Oggi un prete dev’essere dentro la storia, deve conoscerla, deve essere capace di leggerla e di interpretarla, perché è un luogo teologico. Pertanto, quando parliamo di formazione culturale e teologica, diciamo anche questo aspetto, l’essere cioè incarnati dentro la storia”.
Alla domanda riguardante la scelta celibataria del sacerdozio, l’arcivescovo di Palermo non esita a riconoscerla come una grande ricchezza, che non va però estrapolata dall’immagine cristiana della sponsalità. «Tante volte – precisa Lorefice – parliamo del celibato, ma non sempre in termini di celibato sponsale; di contro, anche quando parliamo di sponsalità non dobbiamo dimenticare il valore del celibato, perché a mio parere si tratta di un’unica chiamata». Il tema è comprensibilmente delicato e attuale, e le sottolineature dell’arcivescovo non tardano ad esplicitare meglio questo concetto. “Il celibato – dichiara mons. Lorefice – non riguarda solo la castità sessuale, quello che deve essere vergine è il “cuore”. Il risvolto della verginità non può che essere un risvolto anche sponsale, e la sponsalità (ecco la bellezza della reciprocità del ministero verginale e del ministero sponsale) viene arricchita da chi nella comunità ricorda questo cuore indiviso, così come un prete viene arricchito dalla condivisione di vita che i coniugi sperimentano nell’amore sponsale, donandosi e facendo spazio all’altro (la storia di una famiglia, la moglie, i figli), anche attraverso un rinnegamento totale, perché l’altro sia, l’altro esista”. 
Oggi, in una sorta di gioco a ribasso, argomenti simili a questo non sempre vengono affrontati e posti come fondamento educativo di una crescita cristiana. “Pensate – riprende Lorefice – che cosa significhi l’annuncio della vocazione verginale anche alle nuove generazioni, in un periodo storico dove si viene assoggettati alla manipolazione dell’altro, in una voracità di brama che ci fa raggiungere l’altro e che ce lo fa profanare, non solo nel corpo ma anche nella sua essenza. Il problema è, piuttosto, un altro: arriva questo tipo di messaggio? E noi viviamo in questo modo il celibato?”.
“Quello che io suggerisco ai giovani è di poter fare un’esperienza ecclesiale, vivere la bellezza dell’appartenenza alla Chiesa che si fonda sulla comune chiamata battesimale, perché è lì che il Signore ci chiama. Essa è il contesto ordinario dove noi apprendiamo la chiamata cristiana, come chiamata all’amore e al dono totale di sé”. 
Nell’ultima domanda proposta da “Theofilos”, circa i suggerimenti da dare ai giovani che s’interrogano sulla propria scelta vocazionale, l’arcivescovo di Palermo ricorda che la Chiesa è il contesto ordinario dove ciascun uomo apprende la propria vocazione cristiana. “O sposato o celibe – precisa mons. Lorefice –, la chiamata è una. Questo serve all’edificazione dell’unica chiesa, non c’è una vocazione migliore rispetto alle altre. Non ci potrebbe essere una comunità cristiana senza famiglie cristiane, e non ci potrebbe essere il mio sacerdozio se non ci fosse stato il sacerdozio comune di mio padre e di mia madre (che stanno per celebrare sessantun anni di matrimonio): sono maschio e femmina, Salvatore e Clementina, due mondi, due sensibilità, due psicologie diverse che ci hanno testimoniato che è possibile stare insieme per sessantun anni, attraverso un impegno umano e soprattutto con la comune fede che hanno vissuto e che ci hanno trasmesso. La comunità cristiana, oggi, ha bisogno di persone capaci di sperimentare questo tipo di sensibilità ecclesiale”.
 
NOTIZIE DIOCESIPA
1. Conferimento ministeri istituiti ai seminaristi
In festa il Seminario arcivescovile per il conferimento dei ministeri istituiti. La celebrazione Eucaristica nel corso della quale l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice conferirà i ministeri del lettorato e dell’accolitato si svolgerà sabato 5 marzo 2016, alle ore 18 in Cattedrale.
Compito del lettore è quello di proclamare dall’ambone le letture della Sacra Scrittura, durante le celebrazioni liturgiche, mentre quello dell’Accolito sarà di aiutare il celebrante ed il diacono e di portare l’Eucaristia ai malati e agli anziani, in maniera particolare nel giorno del Signore.
Riceveranno il Ministero del Lettorato: Gaetano Catania, della Parrocchia “Madonna della Consolazione” di Termini Imerese; Francesco Cinà della Parrocchia “Maria SS. Consolatrice degli Afflitti” di Palermo; Gianpiero Cusenza della Parrocchia “Santi Pietro e Paolo” di Palermo; Mirko Di Maria, della Parrocchia “Annunciazione del Signore” di Palermo; Nicasio Scacciaferro della Parrocchia “SS. Annunziata” di Caccamo; Francesco Spinoso della Parrocchia “San Luigi Gonzaga” di Palermo ed Antonio Amenta dei Ricostruttori nella Preghiera.
Riceveranno il Ministero dell'Accolitato: Emilio Cannata della Parrocchia “Santa Luisa De Marillac” di Palermo; Salvatore Cracolici della Parrocchia “San Giovanni Battista” di Tommaso Natale e Sergio Meli della Parrocchia “Annunciazione del Signore” di Palermo.
 
2. Alla Facoltà Teologica il XIV Convegno liturgico pastorale
“L’anno liturgico anno della misericordia del Signore” è il tema del XIV Convegno liturgico pastorale che si svolgerà dal 4 al 5 marzo 2015 presso la Facoltà Teologica di Sicilia in corso Vittorio Emanuele a Palermo.
“La Facoltà Teologica di Sicilia ha pensato di celebrare l'anno santo straordinario della misericordia – afferma il prof. Pietro Sorci – dedicando ad esso con un Convegno liturgico. Penso che l'argomento e le tematiche delle relazioni siano molto accattivanti e utili per l'incremento della pastorale e della pastorale liturgica nella nostra Chiesa locale”.
Programma:
Venerdì 4 marzo 2016
Ore 9,30 – Preghiera e saluto – mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo e Gran Cancelliere della Facoltà;
ore 9,45 – Introduzione. L’AL nella riforma del Vaticano II: una riforma incompiuta? – Pietro Sorci, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
ore 10,15 – La conversione del tempo in salvezza: per una teologia dell’anno liturgico – Hélène Bricout, Istituto Liturgico di Parigi;
Ore 11,15 – Le origini e l’organizzazione dell’AL nel secolo IV – Matias Augé, Università Lateranense e Istituto Liturgico S. Anselmo, Roma;
ore 12,15 – Discussione;
ore 15,30 – L’anno liturgico actuosa enarratio – Crispino Valenziano, Istituto Liturgico S. Anselmo, Roma;
ore 16,30 – Nell’attesa della sua venuta: il tempo d’Avvento – Domenico Messina, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
ore 17 – Il misterioso scambio che ci ha redenti: la celebrazione del Natale – Rita Di Pasquale, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
Ore 17,45 – Lasciatevi riconciliare: La quaresima – Pietro Sorci, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
ore 18.15 – In Cristo nostra pasqua l’universo risorge e si rinnova: L’anno liturgico memoriale ed epiclesi – Valeria Trapani, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
ore 18,45 – Discussione;
Sabato 5 marzo 2016
Ore 9,30 – Il giorno del Signore e le problematiche pastorali oggi – Rino La Delfa, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
ore 10,15 – In comunione con la Beata Vergine Maria e i santi – Rino Lauricella, Istituto teologico San Gregorio agrigentino;
ore 10,45 – Celebrazione dell’anno liturgico e unità pastorali – Daniele Piazzi, ISSR di Mantova, Redattore di Rivista di Pastorale Liturgica;
Ore 11,45 – Anno liturgico e pietà popolare – Cosimo Scordato, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo;
ore 12,15 – Discussione;
ore 12.45 – Conclusioni – Pietro Sorci, Facoltà Teologica di Sicilia, Palermo.
 
3. Le news della Diocesi di Palermo sbarcano su Telegram
Da oggi Diocesipa è attiva su Telegram. L’app di messaggistica istantanea è disponibile gratuitamente su tutte le varie piattaforme Android, iOs e Windows Phone, anche su pc Windows, Mac e Linux. E’ possibile utilizzarlo su più dispositivi contemporaneamente, perché i messaggi si sincronizzano istantaneamente su smartphone, tablet e pc.
“Dopo aver scaricato l’App – spiega Vincenzo Grimaldini, responsabile dei Servizi informatici dell’Arcidiocesi – basterà cercare il nostro canale “Diocesipa” nel campo di ricerca del programma, cercare l’id @Diocesipa. Con l’iscrizione, riceverete delle notifiche push per ogni pubblicazione sul nostro sito web, con il link per leggere l’articolo, guardare gallerie fotogallery ed altro. L’iscrizione ai canali Telegram non rende visibile il vostro numero di telefono, nessuno potrà vedere il numero della persona che segue il canale, compresi noi amministratori del canale ed è gratuito”.
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NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Pastorale giovanile: “24 ore per il Signore” due giorni di preghiera per vivere la misericordia
Venerdì 4 e sabato 5 marzo 2016 si svolgerà “24 ore per il Signore”. In tutte le parrocchie e comunità religiose si svolgeranno due giornate per vivere la misericordia all’insegna della preghiera, dell’adorazione eucaristica e della confessione. L’iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione è giunta ormai al suo terzo anno e si svolgerà in tutte le diocesi del mondo, alla vigilia della quarta domenica di Quaresima, curata dai giovani e accompagnata dai presbiteri per le confessioni.
Inoltre, venerdì 4 marzo 2016, a partire dalle 20, si svolgerà un incontro, nella Chiesa di Sant'Ignazio all'Olivella di Palermo, (zona champagneria) sul tema: “Uno sguardo di Misericordia  Evangelizzazione, Adorazione e Misericordia”. L’evento è organizzato dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile diretto da Massimo Schiera, Anna Maria Paternò, don Rosario Di Lorenzo e don Angelo Tomasello.
 
2. Formazione liturgico-pastorale per gli operatori e i gruppi liturgici parrocchiali
La Commissione Liturgica Diocesana, diretta da don Giosuè Lo Bue, torna a proporre un cammino di formazione e di crescita nella liturgia per un servizio alla nostra Chiesa sempre più qualificato e attento. L’invito è rivolto non solo ai referenti, ma all’intero gruppo liturgico parrocchiale.
Il primo appuntamento, che segue tematicamente il convegno liturgico diocesano tenuto a Baida lo scorso luglio, sarà il XIV Convegno Liturgico Pastorale promosso dalla Facoltà Teologica che si terrà il 4 e 5 marzo e avrà come tema: “L’anno liturgico, anno della misericordia del Signore”.
Da questo Convegno, prenderanno il via alcune giornate di studio e di riflessione sui vari tempi dell’anno liturgico e sulle implicazioni pastorali che ne conseguono. Nello specifico: Sabato 16 Aprile presso il salone “Lavitrano” in Curia dalle ore 9 alle 12.30 “Il tempo di Pasqua”, Sabato 21 Maggio presso il salone “Lavitrano” in Curia dalle ore 9 alle 12.30 “Il tempo ordinario”, Sabato e Domenica 2 e 3 luglio il Convegno Liturgico Diocesano.
 
3. Giornata  Mondiale  di Preghiera 2016 
“Chi accoglie un bambino accoglie me!”  (Mt, 10, 13-16) è il tema della Giornata  Mondiale  di Preghiera 2016 preparata dalle donne di Cuba. L’iniziativa si terrà venerdì 4 marzo 2016 alle ore 19.30 presso la Chiesa Avventista di via Gioacchino di Marzo 25 a Palermo. La preghiera unita a solidarietà sarà accompagnata da una colletta a favore di un progetto a Cuba e dei bambini dell’Associazione: “La casa di tutte le genti” di Palermo.
La Giornata Mondiale di Preghiera è un movimento ecumenico universale ideato e portato avanti da donne cristiane. Con la preghiera e l'azione intendono lenire situazioni di disagio e porre segni di solidarietà.
 
4. A Caccamo conferenza di don Fortunato Di Noto sulla dipendenza da internet
La Parrocchia di San Giorgio Martire di Caccamo organizza una conferenza con don Fortunato Di Noto (Associazione Meter) sulla dipendenza da internet e il buon uso del web dal titolo: “In riga su internet – per non cadere nella “rete”.
“Questo incontro che si svolgerà venerdì 4 marzo 2016 alle ore 19 presso la Chiesa Madre di Caccamo – afferma il parroco don Giuseppe Calderone – è particolarmente rivolto ai giovani, ai genitori e agli educatori”.
Nell'anno della misericordia, la comunità cristiana è chiamata a celebrare la grazia liberante del Cristo da ogni prigionia e dipendenza così come ci ricorda Papa Francesco: “Questo Anno Santo porta con sé la ricchezza della missione di Gesù che risuona nelle parole del Profeta: portare una parola e un gesto di consolazione ai poveri, annunciare la liberazione a quanti sono prigionieri delle nuove schiavitù della società moderna, restituire la vista a chi non riesce più a vedere perché curvo su sé stesso, e restituire dignità a quanti ne sono stati privati.
 
5. Incontro diocesano di pastorale vocazionale
Domenica prossima 6 febbraio 2016, in Seminario alle 16.30, si svolgerà il terzo incontro del percorso formativo promosso dal Centro Diocesano Vocazioni, diretto da don Giuseppe Tavolacci e offerto a tutti gli operatori pastorali, particolarmente a coloro che si occupano dell'accompagnamento vocazionale, della catechesi, dei gruppi famiglia e giovanili.
Curerà l'incontro la dott.ssa Piera Di Maria, che rifletterà sul tema della corporeità vista nell'ottica vocazionale, ossia come dono in grado di rispondere ad un  progetto d'amore.

6. Accompagnamento pastorale dei separati o divorziati non risposati né conviventi
Il gruppo Santa Maria di Cana, domenica 6 marzo 2016, organizza un incontro di riflessione quaresimale. La meditazione sarà guidata da don Giovanni Basile. L’appuntamento è previsto alle ore 16.15, nei locali della Parrocchia Regina Pacis, in piazza 4 novembre a Palermo.
All'incontro possono partecipare tutti e in particolare le persone che direttamente o indirettamente vivono la sofferenza di una separazione familiare: coniugi, figli o parenti.
Info tel. 091/6682250 – cell. 328/5330997.

7. All’Ospedale Buccheri La Ferla si inaugura il Centro Onallo
Lunedì 7 marzo 206, alle ore 12, all’Ospedale Buccheri La Ferla verrà inaugurato il centro di solidarietà e assistenza Olallo. L’evento sarà preceduto alle ore 10, da una concelebrazione Eucaristica che sarà presieduta dall’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice nella Chiesa dell'Ospedale.
La sezione locale dell’AFFMALL dell’Ospedale Buccheri-La Ferla che si impegna a sostenere e condividere i problemi dei fratelli più deboli, per favorirne il benessere fisico e morale, da alcuni anni ha realizzato all’interno di alcuni locali dell’Ospedale una struttura semplice, che accoglie soggetti in situazioni di disagio. Attualmente assiste circa 180 famiglie. Ogni mercoledì accoglie persone disagiate a cui offre servizio doccia, distribuzione di biancheria, vengono lavati e stirati gli indumenti. Inoltre tutte le persone vengono aiutate in tutte le problematiche fisiche e psichiche. Il tutto è gestito economicamente senza contributi statali o di altri enti, ma solo dei volontari. Da qualche anno, grazie all’iniziativa di Fra Luigi, Priore dell’Ospedale dell’Ordine dei Fatebenefratelli, fondato da San Giovanni di Dio, e sempre con i fondi dei volontari si è costruito un Centro di accoglienza notturna a favore di persone senza fissa dimora che potrà accogliere 12 persone. Si offrirà la cena e la colazione e si valuteranno i problemi di ognuno per aiutarli a trovare una soluzione. Di giorno questi fratelli potranno contare sulla presenza e sostegno dei volontari e di operatori professionali.
“Per realizzare e continuare questo progetto – dichiara la volontaria Caterina Rizzo – occorrono persone motivate, che si mettano a disposizione per l’assistenza anche notturna. Per adesso i volontari che si sono messi a disposizione sono pochi e per gestire tutte le problematiche occorrono fondi notevoli e tutto dipende dalla generosità delle persone”.
Il Centro Olallo è certamente un segno di apertura, di amore verso gli ultimi e per questo si chiede a chiunque sia nelle condizioni di poterlo fare di aprire il cuore e mettersi a disposizione.
Info: Segreteria del Centro tel. 091/479898 (dott.ssa Cettina Sorrenti) – 091/479219 dott. Dino Torrente – E-mail centrolallo@fbfpa.it
 
8. Conferenza sulle tematiche del “Gender”
La Scuola Teologica di Base, insieme all’Associazione socioculturale “KK onlus” ha organizzato un incontro conferenza sulle tematiche del “Gender” che si svolgerà martedì 8 marzo 2016 nell’Aula Magna della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” (Via Vittorio Emanuele, 463), dalle ore 15.30 alle 18.30.
Interverranno il prof. Pietro Cognato, Docente di Teologia Morale e Bioetica “Denuncia, rinuncia o annuncio? Per un metodo etico-teologico a partire dal caso gender” e prof. Nello Dell’Agli, Docente di Psicologia “Uomo e donna ai tempi del gender. Analisi psicologica”. Moderatore prof. Salvatore Priola, Direttore della Scuola Teologica di Base. All’incontro è stato invitato l’Arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice.
L’iniziativa – aperta a tutti – nasce dall’esigenza di chiarire – dal punto di vista cristiano, umano e antropologico – gli aspetti relativi all’identità maschile e femminile. A tal proposito risultano chiare le parole di Papa Francesco: “La cultura moderna e contemporanea ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. Per esempio, io mi domando, se la cosiddetta teoria del gender non sia anche espressione di una frustrazione e di una rassegnazione, che mira a cancellare la differenza sessuale perché non sa più confrontarsi con essa. Sì, rischiamo di fare un passo indietro. La rimozione della differenza, infatti, è il problema, non la soluzione. Per risolvere i loro problemi di relazione, l’uomo e la donna devono invece parlarsi di più, ascoltarsi di più, conoscersi di più, volersi bene di più. Devono trattarsi con rispetto e cooperare con amicizia. Con queste basi umane, sostenute dalla grazia di Dio, è possibile progettare l’unione matrimoniale e familiare per tutta la vita. Il legame matrimoniale e familiare è una cosa seria, lo è per tutti, non solo per i credenti. Vorrei esortare gli intellettuali a non disertare questo tema, come se fosse diventato secondario per l’impegno a favore di una società più libera e più giusta” (Udienza generale, 15 aprile 2015).
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Tavola rotonda: “Le donne italiane vogliono costruire e rafforzare alleanze con le donne immigrate”
In occasione dell’annuale festa della donna che si svolge l’8 marzo, le Associazioni “Camminiamo insieme”, “Arcobaleno di popoli” e con l’apporto dell’Ufficio Migrantes dell’Arcidiocesi di Palermo intendono rendere visibile il protagonismo delle donne con particolare attenzione alle donne immigrate.
L’incontro si svolgerà l’8 marzo alle ore 16 presso il Salone Lavitrano” del Palazzo Arcivescovile, Via Matteo Bonello, 2, Palermo.
Non uomini che parlano delle donne, ma donne che condividono la vita con le gioie e le difficoltà. Donne che cercano di leggere le loro situazioni esistenziali in alcuni ambiti della vita. Donne immigrate e donne nate nella nostra terra che non cercano il confronto ma piuttosto delle alleanze per vivere meglio la loro condizione umana ed il loro ruolo di madri e professioniste, con le loro peculiarità e diversità. Cercheranno di condividere, da diversi punti di vista, il loro impegno in alcuni ambiti della vita:
1. nell’educazione dei figli che vivono in questa società complessa; (Susanna Costa d’Avorio)
2. nella costante ricerca di conciliare il lavoro e la crescita dei figli; (Wilma, Perù)
3. nell’ambito della salute fisica, affettiva, psichica (Francoise Adelaide, Mauritius)
4. come si vive l’inculturazione globale in un Paese diverso da quello di partenza; (Claudia
filippine)
5. nel rapporto con le norme e la prassi del lavoro: tra diritti e doveri. (Rumena apicolf)
A questa tavola rotonda, oltre a delle donne immigrate, saranno presenti delle donne che
quotidianamente svolgono il loro servizio negli ambiti sopra descritti.
1. Prof.ssa Eliana Romano, Dirigente scolastica “Ferrara”.
2. Dott.ssa Laura Purpura, Ufficio Nomadi ed Immigrati Comune di Palermo
3. Dott.ssa Anna Grassi
4. Dott.ssa Sciulla, Assessore alle pari opportunità Comune di Palermo
5. Dott.ssa Rosa De Luca, Consulente APICOLF e Segretaria Provinciale Federcolf (associazione professionale italiana collaboratrici familiari).
Info: Camminiamo Insieme, associazionecamminiamoinsieme1@gmail.com, Frederic Walle cell. 389/5484231 Arcobaleno di Popoli, info@arcobalenodipopoli.it, p. Sergio Natoli 333/2337895 Ufficio Migrantes Palermo, migrantespa@gmail.com Dott. Mario Affronti
 
2. Giubileo a Roma con le persone con disabilità
“…E tu mangerai sempre alla mia tavola” 2 Sam 9, 1-13 è il tema del Giubileo con le persone con disabilità che si terrà a Roma giovedì 9 giugno 2016. “La Cifra prevista – afferma il responsabile del servizio Rosa Foti – è di circa 250 euro con versamento anticipo di 50 euro. Entro fine febbraio fare pervenire iscrizioni al contatto E-mail: pastoraledisabili@gmail.com. Al più presto si fornirà un contatto telefonico”.
Programma:
Partenza dal porto di Palermo. Cena a sacco a carico dei partecipanti
Venerdì 10 giugno 2016
Arrivo a Napoli. Spostamento per Pompei (Santa messa, confessioni e pranzo). Partenza per Roma verso il parco Santa Rita – via Colle delle Rose 32, Riano. Cena in albergo
Sabato 11 giugno 2016
In giro per Roma centro. Pranzo al Parco Santa Rita. Ore 16.30 Basilica di San Pietro: ingresso alla Porta Santa. Ore 18 Festa a Castel Sant’Angelo. Cena a sacco. Giro Roma by night.
Domenica 12 giugno 2016
San Pietro (ore 10 Messa con Papa Francesco). Pranzo presso la cittadella universitaria. Trasferimento per Napoli. Cena a sacco sulla nave.
Lunedi 13 giugno 2016
Rientro a Palermo.
 
3. Orientamento universitario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore a Palermo
Lunedì 7 marzo 2016, presso il Liceo Classico internazionale “Giovanni Meli” di Palermo, esperti dell’orientamento, psicologi e docenti affronteranno con i giovani il tema della scelta universitaria. Relatori: la prof.ssa Francesca Vella, preside, la prof.ssa Gabriella Ammendola, referente per l’orientamento, il prof. Marco Dell’Oglio, delegato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per la diocesi di Palermo, la prof.ssa Maria Mancinelli, psicologa del Centro di Ricerche sull’Orientamento e lo Sviluppo socio-professionale dell’Università Cattolica.
L’iniziativa è promossa dalla diocesi di Palermo in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Università Cattolica.
 
4. Sul Tgweb il Giubileo dei Vicariati
In festa il seminario, sabato in Cattedrale il conferimento dei ministeri del lettorato e dell’accolitato, il programma degli appuntamenti in diocesi per il Giubileo dei Vicariati e le iniziative programmate per gli insegnanti di Religione.
Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi https://www.facebook.com/groups/423844387726188/ e sul sito dell’Arcidiocesi.
Guarda il Tgweb