Nell’approssimarsi del XXX anniversario del Martirio del Beato Giuseppe Puglisi, Papa Francesco ha inviato una Lettera all’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice con la quale ricorda l’esempio e la figura del sacerdote ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993 nel giorno del suo cinquantaseiesimo compleanno: “Tutti ricordano ciò che egli rispose all’assassino: «Me l’aspettavo». E quindi sorrise: quel sorriso, che menzionai nell’omelia in occasione della mia visita a Palermo cinque anni orsono (S. Messa al Foro Italico), ci raggiunge come «una luce gentile che scava dentro e rischiara il cuore»”.
La Lettera di Papa Francesco, rivolta all’intera Chiesa di Palermo, contiene un passaggio dedicato ai Presbiteri: “Voi che quotidianamente sostenete le responsabilità del ministero sacerdotale a contatto con le realtà che abitano codesto territorio, siate sempre e ovunque immagine vera del Buon Pastore accogliente, abbiate il coraggio di osare senza timore e infondete speranza a quanti incontrate, specialmente i più deboli, gli ammalati, i sofferenti, i migranti, coloro che sono caduti e vogliono essere aiutati a rialzarsi. I giovani poi siano al centro delle vostre premure: sono la speranza del futuro”.
L’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrardo Lorefice, nel ringraziare il Santo Padre per la vicinanza e le parole offerte, rivolgendosi alla Chiesa di Palermo, ha annunciato che “la Lettera di Papa Francesco diventerà linea programmatica del cammino sinodale delle comunità parrocchiali e delle Aggregazioni laicali, ispirato dalla figura e accompagnato dalla protezione del nostro Beato Pino Puglisi”.
Di seguito, il testo della Lettera di Papa Francesco e del Messaggio dell’Arcivescovo di Palermo (in allegato la Lettera e il Messaggio). Per la pubblicazione e la diffusione, embargo ore 12.00 di domenica 20 agosto 2023.