L’Anno Pastorale 2016/2017 si apre nel nome del Beato padre Pino Puglisi

 
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1. L’Anno Pastorale 2016/2017 si apre nel nome del Beato padre Pino Puglisi
Venerdì 21 ottobre 2016, memoria liturgica del Beato Giuseppe Puglisi, in Cattedrale alle ore 18, avrà luogo la celebrazione Eucaristica e l’inizio ufficiale dell'anno pastorale 2016/2017.
Nella stessa celebrazione mons. Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico in Italia, imporrà all'Arcivescovo il pallio già consegnatogli dal Santo Padre Francesco lo scorso 29 giugno in San Pietro.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul sito della diocesi www.diocesipa.it e su quello della Cattedrale www.cattedrale.palermo.it
“Questo evento – dichiara mons. Corrado Lorefice – si pone sulla scia del Convegno pastorale che abbiamo celebrato sul tema: “L’Evangelii Gaudium a Palermo” e di uno stile sinodale che dobbiamo progressivamente assimilare come Chiesa palermitana. Al termine dell’Eucarestia verrà consegnato il Sussidio pastorale a tutte le nostre comunità. Si tratta di uno strumento che, sottolineando con forza il senso del discepolato, vuole sostenere l’ordinaria vita ecclesiale. Sono convinto che riuscirà a dare unità a tutte le azioni pastorali delle nostre comunità e a favorire e alimentare tutte le possibili e preziose collaborazioni tra di esse. Il Sussidio servirà anche per l’animazione dei tempi forti di Avvento, Quaresima e Pasqua. In tale periodo liturgico nelle singole zone pastorali dell’Arcidiocesi saranno aperti dei Centri di ascolto della Parola guidati da animatori appositamente formati. Questi centri saranno anche luoghi di confronto e di condivisione, soprattutto per quanti si accostano per la prima volta a tale esperienza. Sono persuaso che camminando insieme potremo meglio testimoniare la fedeltà alla Parola per l’edificazione del Regno”.
 
NOTIZIE DIOCESIPA
1. La Scuola Teologica di base inaugura il 33° anno di attività
Con la celebrazione Eucaristica che si è svolta in Cattedrale martedì scorso, ha avuto inizio l’anno scolastico 2016/2017 della Scuola Teologica di base “San Luca Evangelista”. A porgere il saluto dei docenti e degli allievi all’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice è stato il direttore don Salvo Priola il quale ha manifestato i sentimenti di gratitudine e di filiale collaborazione della Scuola che cura la diffusione della Teologia in diocesi, ormai da 33 anni.
“Vi sono grato per l’impegno e la passione che profondete a vantaggio della Scuola – ha detto l’Arcivescovo ai partecipanti – conto molto su di voi che vi siete preparati con lo studio della Teologia, e vi chiedo collaborazione a cominciare dal prossimo anno pastorale che ci vedrà impegnati nell’annuncio del Vangelo di Matteo che faremo nel corso dei cenacoli che saranno organizzati nei tempi forti dell’Avvento, della Quaresima e del tempo di Pasqua”.
Come al solito significativa è stata la solenne professione di Fede che i docenti hanno rinnovato davanti al Vescovo per un impegno serio nell’annuncio della Parola e nel rispetto della Dottrina della Chiesa Cattolica.
Nella stessa circostanza il direttore Priola ha annunciato un avvicendamento nell’ufficio di Segretario generale della Stb che è stato affidato al prof. Michelangelo Nasca, il quale sarà affiancato dai colleghi Francesco e Bommarito e Mariano Messina.
“Ringrazio il prof. Giampaolo Tulumello che ha svolto con grande competenza, precisione, amore e spirito di sacrificio il servizio di Segretario generale – ha detto – sono certo che anche il prof. Nasca con la sua equipe saprà mettere a disposizione della Scuola la sua competenza e capacità organizzativa”.
Al termine della celebrazione Eucaristica, il Direttore e i componenti del direttivo della Scuola  hanno consegnato 120 attestati di merito e 90 di frequenza agli allievi che hanno terminato il triennio di studi teologici i quali hanno mostrato grande l’entusiasmo, come coloro che, terminato il triennio, continueranno il percorso formativo offerto dalla STB prendendo parte ai centri di Approfondimento teologico.
 
2. La Giornata Mondiale dell'Anziano con l’Arcivescovo
“Mi piace chiamare gli anziani come li definisce la Bibbia: “Ebbri di anni” perché hanno grande esperienza e sono riempiti di quella sapienza che devono custodire con autorevolezza nella comunità cristiana”.
Lo ha detto l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice durante la celebrazione Eucaristica, nella Parrocchia di Santa Silvia in occasione della XVIII Giornata Mondiale dell'Anziano. “Proprio un anno fa in occasione di questa ricorrenza – ha aggiunto l’Arcivescovo – ero in visita agli anziani della mia parrocchia ed ho ricevuto una telefonata da parte del Nunzio apostolico per una comunicazione che poi sarebbe stata quella della nomina quale Arcivescovo di Palermo. possiamo dire che il Papa mi ha pescato in mezzo agli anziani”.
L’iniziativa è stata organizzata dal Servizio per la pastorale degli anziani diretto da Giovanni Di Cara. “L’anziano non può costituire un problema per la Società, bensì una vera risorsa – ha detto Di Cara – essendo egli in grado di offrire la migliore esperienza della vita, che aiuta a distinguere l’essenziale da quello che non lo è, le cose importanti da quelle meno importanti, in maniera da prevenire ansie e realizzare un nuovo equilibrio nel rapporto con le cose”. 
Alla celebrazione che è stata animata dalla corale parrocchiale diretta da Luisella Nardoni, hanno preso parte oltre 500 anziani provenienti da diverse parti della diocesi.
Al termine della celebrazione gli anziani sono stati intrattenuti dalla compagnia parrocchiale  che ha messo in scena l’esilarante commedia brillante “A fuitina” che ha regalato agli intervenuti circa due ore di risate e di sano svago. Durante gli intervalli, sono stati distribuiti biscotti, bibite e quant’altro, per la gioia delle persone “Ebbre di anni”.
 
NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. A Caccamo un mese con Madre Teresa di Calcutta. Prevista la testimonianza dell’unica nipote della Santa dei poveri
La testimonianza diretta dell'unica nipote di Madre Teresa di Calcutta, il concerto di Povia, il musical di Michele Paulicelli, le conferenze di Saverio Gaeta (Famiglia Cristiana) e Giorgio Bernardelli (Mondo e Missione), sono alcune delle iniziative organizzate dal parroco della parrocchia di San Giorgio Martire, don Giuseppe Calderone per far conoscere la straordinaria vita della suora che dedicò l’intera sua esistenza alla cura dei poveri, ovvero Madre Teresa, canonizzata da Papa Francesco lo scorso 4 settembre 2016.
“Un mese con Madre Teresa” è un folto programma di eventi, che si svolgeranno nell’arco di quattro settimane, dal 22 ottobre al 21 novembre con una carrellata di manifestazioni che, dalla musica all’arte, dal cinema ai momenti di riflessione e di preghiera, utilizzano i più svariati linguaggi per essere accessibili e per raggiungere tutti.
“L’obiettivo – spiega don Giuseppe Calderone – è quello di far conoscere la vita di Madre Teresa di Calcutta per indicarla come esempio da seguire. Ogni volta che la Chiesa riconosce la santità di una persona, la indica al mondo perché possa ispirarsi al suo vissuto. Con la santità di Madre Teresa la Chiesa ci sta dicendo che questa è una strada sicura da percorrere per raggiungere la salvezza”.
Ad inaugurare “Un Mese con Madre Teresa”, nel pomeriggio del 22 ottobre, sarà Saverio Gaeta, giornalista e scrittore, capo redattore di Famiglia Cristiana e conduttore di Radio Vaticana e Radio Maria, con la conferenza “Madre Teresa, il segreto della santità”. Un altro momento di riflessione è previsto il 9 novembre quando il giornalista Giorgio Bernardelli di Mondo e Missione ed il vicario episcopale monsignor Raffaele Mangano interverranno nella conferenza “Madre Teresa, i poveri e noi”, moderata dalla giornalista Alessandra Turrisi.
Il 23 ottobre sarà dedicato all’arte in tutte le sue forme decorative. La chiesa Madre ospiterà l’estemporanea di pittura “I colori della Misericordia in Madre Teresa” i cui lavori saranno messi esposti al pubblico dal 1° al 21 novembre, affiancati dalla mostra “Madre Teresa, la Santa della Carità”, curata dal Pontificio Istituto Missioni Estere di Milano. Dopo quattro giorni di stage intensivo, il primo novembre sarà la volta della musica e del teatro. Michele Paulicelli, (scrittore, compositore, attore e regista teatrale, autore del celebre musical “Forza venite gente”) metterà in scena il musical “La Matita di Dio. Madre Teresa”, con attori professionisti ed attori stagisti.
Domenica 6 novembre l’attesa testimonianza resa dall’unica nipote di Madre Teresa. Agi Bojaxhiu Guttadauro, interverrà con “Vi racconto mia zia Madre Teresa”.
La successiva testimonianza è prevista per il 12 novembre e tratterà “Il Carisma di Madre Teresa nella Chiesa”. Ed ancora: la proiezione del documentario “La madre dei poveri” (13 novembre) di Pina Cataldo e Michele Sciancalepore con l’intervento del Diacono Saro Calò dell’Ufficio Missionario Diocesano; la catechesi di riflessione “L’avete fatto a me” (15 novembre) con don Calogero Cerami e monsignor Giovanni Muratore e l’incontro formativo “Perché è santa” (16 novembre) curato dal Presidente del Tribunale Ecclesiastico Siculo monsignor Vincenzo Murgano, precederanno il gran finale con la partecipazione del cantante Povia, vincitore del Festival di Sanremo 2006, che si esibirà in un concerto il cui ricavato andrà devoluto in beneficenza alle suore di Madre Teresa di Palermo.
Presiederanno l'eucaristia Fra Enzo Marchese, Vicario per la vita consacrata e nonsignor Giuseppe Oliveri, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Palermo. L’animazione musicale è affidata alla corale Jubileaum di Caccamo diretta dal maestro Domenico Guzzardo e dai cori della Cattedrale di Palermo e Sancte Joseph di Bagheria diretti dal maestro Mauro Visconti.
Per partecipare allo stage di Michele Paulicelli, all'estemporanea di pittura e per qualsiasi informazione scrivere a sangiorgiocaccamo@gmail.com.
 
2. Veglia di preghiera in preparazione della Memoria liturgica del Beato Giuseppe Puglisi
Giovedì 20 ottobre 2016, alle ore 20.30, al Santuario Madonna dei Rimedi di piazza Indipendenza a Palermo si terrà una Veglia di preghiera in Preparazione della Memoria Liturgica Del Beato Giuseppe Puglisi.
“La testimonianza cristiana è una testimonianza che va incontro a difficoltà – spiega Cecilia Lombardo leader di una cellula di evangelizzazione di San Giovanni Apostolo – una testimonianza che diventa martirio. Dalla testimonianza al martirio il passo è breve, anzi è proprio questo che dà valore alla testimonianza. La testimonianza fa penetrare nell’intima natura di Gesù Cristo, nel segreto del Suo essere, nella realtà misteriosa della Sua persona. Quest'anno in occasione della memoria del Beato Giuseppe Puglisi, insieme ai Padri Carmelitani abbiamo preparato una veglia di preghiera, proprio in quel luogo dove ricevette l'Unzione per l'Ordinazione sacerdotale”.
Programma:
ore 20.45 – Canti di Lode;
ore 21.00 – Presentazione;
ore 21.15 – Proiezione video;
ore 21.30 –  Padre Pino “Beato”. Relatore: Dott. Francesco Deliziosi Giornalista, alunno e amico di P. Pino Puglisi;
ore 22.15 – Adorazione Eucaristica;
ore 22.45 – Benedizione Eucaristica e conclusione.
 
3. Corso “Aquila e Priscilla”, una nuova esperienza per giovani coppie
Giovedì 20 ottobre parte a Palermo, a cura della sede locale del Movimento Giovanile Francescano di Sicilia, il corso “Aquila e Priscilla”, una nuova esperienza per giovani coppie che vogliono vivere il fidanzamento come tempo di crescita nella relazione di fede e di amore per essere nel Matrimonio Chiesa domestica che evangelizza.
È una esperienza del kerygma rivolto ai fidanzati che vogliono formare famiglie evangelizzate che evangelizzano. È un cammino che vuole favorire la crescita armonica dei fidanzati verso una relazione centrata sull’Amore di Dio.
La metodologia attiva-partecipativa si svolge in un contesto di gioiosa e semplice convivialità e amicizia. Ogni partecipante è coinvolto come protagonista attivo dell’esperienza.
La testimonianza personale delle coppie che si alterneranno nella condivisione dei vari temi è uno degli elementi portanti per la trasmissione non tanto di un sapere bensì di una esperienza di vita. Gli incontri del corso Aquila e Priscilla si terranno ogni giovedì sera dalle 21.00 circa a partire dal 20 ottobre 2016 fino al mese di maggio 2017. Ogni incontro avrà la durata di circa un’ora e mezza.
Il corso si terrà nella presso la Basilica di San Francesco d’Assisi con ingresso da via del Parlamento, 32 a Palermo.
Per informazioni e iscrizioni on line cliccare nel seguente link: http://www.mgfsicilia.org/articoli-e-news/sedi-locali-mgf/277-corso-per-fidanzati-a-palermo
 
4. “Profili di Misericordia”: Al Santuario di Altavilla Milicia riflessioni sui personaggi biblici
In occasione del Giubileo straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco, la commissione Teologica del Santuario Madonna della Milicia ha organizzato una serie di riflessioni sui personaggi biblici menzionati nella preghiera per il Giubileo dal titolo: “Profili di Misericordia”. “Tutte le riflessioni avranno una durata di 60 minuti – spiega il rettore del Santuario don Salvo Priola – invitiamo la Comunità di Altavilla Milicia e tutti i fedeli della Diocesi di Palermo”.
Le catechesi si svolgeranno alle ore 21 nei seguenti giorni:
Martedì 25 ottobre 2016 – “ Zaccheo” relatore prof. Di Marco d. Liborio, docente di Esegesi dell'Antico Testamento presso la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”.
Martedì 8 novembre 2016 – “I Profeti” relatore prof. Versaci d. Cirino, docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”.
Martedì 15 novembre 2016 – ”Pietro” relatore prof. Civilleri d. Saverio, docente di Teologia biblica presso la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”.
Martedì 22 novembre 2016 – “Il ladrone pentito” – relatrice prof.ssa Lo Presti Maria, docente di Introduzione alla Sacra Scrittura ISR “Mario Sturzo” Piazza Armerina (EN).
 
AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Festival delle Letterature Migranti con Cinema, teatro e incontri
Nell’ambito del Festival delle Letterature Migranti, un interessante incontro ha avuto luogo al Palazzo Arcivescovile dove è intervenuto monsignor Dario Viganò, prefetto della segreteria per la comunicazione della Santa Sede che ha intrattenuto un gruppo di allievi delle scuole superiori della città sul concetto di migrazione. All’incontro hanno pure preso parte Davide Camarrone, direttore artistico del Festival ed Emiliano Abramo della Comunità di Sant’Egidio.
Mons. Viganò ha parlato di emergenza, del tentativo naturale degli uomini di cercare un tenore di vita migliore e dell’esigenza di confronto tra culture. Il presbitero ha quindi sottolineato la necessità di pensare che il mondo non finisce con l’Italia e la lingua italiana ma che, allo stesso tempo, bisogna utilizzare la lingua italiana come occasione di incontro. L’interrogativo proposto dall’accademico, prende piede dal connubio tra migrazione e utilizzo degli strumenti di comunicazione: “Quali sono i profili identificativi dei vari dispositivi digitali?”. Ha aggiunto, inoltre, che una volta c’erano i media da una parte e la società dall’altra. Oggi non si studia più l’influenza dei media sulla società perché i media sono i luoghi della nostra stessa esperienza. La società è il tessuto interno dei media. Bisognerebbe superare le geolocalizzazioni. I media dovrebbero essere luoghi di accompagnamento dei migranti che hanno abbandonato la propria terra.
 
2. La sfida di oggi: una democrazia partecipata, etica e solidale
Un Seminario di studio su “La sfida di oggi: una democrazia partecipata, etica e solidale” (sezione Comunicazione, educazione e formazione) che si terrà il 24 ottobre 2016 a Palermo presso Istituto Arrupe via Franz Lehar n. 6 a Palermo.
L’incontro propone un’occasione di riflessione e confronto sul tema dell’etica civile in ambiti strategici come la comunicazione (è previsto una relazione di Mattia Anzaldi, campaigner e graphic designer presso Riparte il futuro sul tema  “Si può sconfiggere la corruzione online?”), la formazione e l’educazione (tra i relatori sarà presente anche Cesare Moreno dei Maestri di Strada di Napoli) al fine di dare visibilità e valorizzare conoscenze in grado di favorire la costruzione di processi di democrazia partecipata, etica e solidale. Oltre a contributi teorici e a paper di ricerca provenienti da tutta Italia, saranno presentate esperienze e buone pratiche di cittadinanza attiva, di valorizzazione del territorio e di dialogo interculturale.
In particolare all’interno del gruppo “Sfide della complessità e confronto tra diverse culture” verrà presentato il paper di Elisabetta Di Giovanni, docente di Antropologia presso l’Università di Palermo, proprio sul dialogo interreligioso insieme ad altri contributi sulle sfide della complessità di Giacomo Ossadi, Opera per la Gioventù Giorgio La Pira di Firenze; Monica Salsi, dottore di ricerca in Pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; don Enzo Volpe, direttore Centro Santa Chiara di Palermo.
Con la collaborazione anche del Centro Diaconale “La Noce”-Istituto Valdese che ha dato la disponibilità della foresteria per i partecipanti provenienti da fuori Palermo e che è nostro partener in diverse e significative  iniziative territoriali.
Il seminario è gratuito ed aperto a tutti (bisogna solo inviare la scheda di iscrizione al più presto possibile a segreteria@istitutoarrupe.it) e mi piacerebbe avervi presenti in quanto realtà attive e significative del nostro territorio sui temi dell’etica civile anche sulla base del lavoro che ci ha visto spesso impegnati insieme per  lo sviluppo e la riqualificazione del nostro territorio.
 
3. Sul Tgweb l’inizio dell’Anno pastorale nel segno del Beato Pino Puglisi
Nella memoria liturgica del Beato Giuseppe Puglisi, consegnato il Pallio all’Arcivescovo, inaugurato il 33° anno scolastico della Scuola teologica di base e la grave situazione occupazionale preoccupa i Vescovi di Sicilia riuniti a Caltagirone. Sono alcuni dei servizi che questa settimana, propone il Tgweb dell’Arcidiocesi di Palermo, il magazine, ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, con la collaborazione dei Servizi informatici che viene postato il sabato sul sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi e sul sito dell’Arcidiocesi.
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