Emozione, ansia e tanta trepidazione, sono stati i sentimenti che hanno albergato nel cuore degli 85 nuovi Ministri straordinari della Comunione, dei 6 Lettori e dei 22 Accoliti che martedì scorso hanno ricevuto il mandato dall’Arcivescovo, in occasione dell’anniversario della dedicazione della Chiesa Cattedrale.
“Questa è una Chiesa di pietre vive e la Cattedrale ci è madre, ci rigenera nella fede e ci costituisce popolo sacerdotale, regale e profetico” – ha detto nel corso dell’omelia, don Corrado il quale rivolgendosi ai nuovi ministri straordinari ha aggiunto: “Voi siete i più eletti e amati da Dio perché vi dedicherete agli anziani, agli ammalati e ai disabili porta di il corpo di Gesù segno di comunione e di carità oltre che dell’effetto della Chiesa”.
I nuovi Ministri straordinari della Comunione si aggiungono al piccolo esercito di oltre 2.000 persone che settimanalmente si recano nelle abitazioni degli anziani e dei malati per portare una parola di conforto e soprattutto Gesù Eucaristia, pane vivo di salvezza. I ministri straordinari della Comunione svolgono un servizio encomiabile di ascolto e di amore e rappresentano un sicuro punto di riferimento in diocesi.
“Siate annunciatori del Vangelo e dispensatori della Carità di nostro Signore Gesù Cristo – ha detto don Corrado ai Lettori e Accoliti – oggi c’è bisogno di figli che amano la Chiesa nella comunione per la missione e per annunciare il Vangelo”.
I nuovi lettori e accoliti si sono preparati con un corso specifico presso la Scuola diocesana per i ministeri curata dall’Ufficio liturgico diocesano e che fa salire a 259 il numero dei ministri istituiti.