L’Arcivescovo di Palermo Mons Corrado Lorefice, in questo momento carico di tensioni e di preoccupazioni per il futuro, invita le donne e gli uomini di buona volontà a pregare insieme per la Pace. L’incontro, aperto anche ai rappresentanti di tutte le altre religioni presenti in città, avrà luogo domani, venerdì 4 novembre nella Basilica di San Domenico, con inizio alle ore 21.00.
L’incontro è organizzato da: Arcidiocesi di Palermo, Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali-Ufficio Stampa, Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro, Caritas Diocesana, Consulta diocesana delle Aggregazioni Laicali, Ufficio pastorale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile, Centro diocesano Confraternite, Movimento Pax Christi. Il link indicato (canale YouTube dell’Arcidiocesi) è a disposizione di tutte quelle testate giornalistiche che vorranno trasmettere, in audio e/o video, l’invito dell’Arcivescovo di Palermo:
https://www.youtube.com/watch?v=UR6-uPLltsg
Sempre nella giornata di domani l’Arcivescovo alle 16.00 prenderà parte all’iniziativa EMERGENZA CRACK – LA CURA CREA IN-DIPENDENZA promossa dall’assemblea di quartiere Sos Ballarò.
Ragionando e costruendo percorsi per provare a far fronte al complesso e urgente problema delle tossicodipendenze, è emersa la necessità di scendere per le strade in un corteo cittadino. La manifestazione nasce dalla necessità di occuparci di questioni urgenti che riguardano la nostra comunità e riteniamo che l’allargamento della rete e le campagne di sensibilizzazione possano essere strumenti e risorse per ognunə di noi. “La cura crea IN-dipendenza” è il corteo per denunciare l’emergenza crack, il grido d’allarme che parte dall’Albergheria ma riguarda tutta la città. L’appuntamento è a Piazza Casa Professa a Palermo venerdì 4 novembre alle ore 16 (concentramento) da cui partirà il corteo per le vie dell’Albergheria.
Dal 2015 da quando è nato l’assemblea pubblica di quartiere Sos Ballarò il problema della tossicodipendenza è stato spesso al centro del dibattito e si è provato ad affrontarlo in diversi modi. Negli anni abbiamo avuto delle accelerazioni e delle grosse battute di arresto. La pandemia – evidentemente – non ci ha aiutato e oggi è diventato impossibile nel centro storico di Palermo, e in particolare in alcune zone dell’Albergheria, non accorgersi dell’aumento di tutti i fenomeni connessi al consumo, spaccio di droghe, tra le quali soprattutto il crack, la cui pericolosità si avverte in maniera crescente in molte grandi città d’Europa.
Sempre più persone, giovani nella maggioranza dei casi, finiscono nel gorgo del consumo – spesso dello spaccio per procurarsi le sostanze – e questo ha un impatto sempre più forte sull’intera nostra comunità, composta dai residenti, dai commercianti, dagli studenti e dalle studentesse, dai tanti e dalle tante che lavorano nella zona. L’economia criminale creata dallo spaccio è radicata e rilevante, e ci sembra evidente come l’emancipazione da questo sistema passi anche da un investimento educativo, sociale, che fornisca veri strumenti di riscatto a chi cresce e vive all’Albergheria.
In questi anni, in particolar modo negli ultimi mesi, assistiamo attoniti all’aumento delle morti connesse al consumo di droghe pesanti nel quartiere dell’Albergheria, e non accettiamo che ogni volta tutto ciò passi in sordina, come fosse un problema esclusivo di chi, la dipendenza da sostanze, la vive sulla propria pelle e delle relative famiglie. È impossibile non vedere un collegamento fra il peggioramento drastico della situazione legata allo spaccio e al consumo di droghe e l’arretramento dello Stato nel suo complesso.
Il corteo passerà per le piazze e per i luoghi dove quotidianamente si assiste a fenomeni di consumo di queste sostanze, spazi che sono stati contestualmente teatro di importanti rivendicazioni e riqualifiche, spesso simbolo di un quartiere in trasformazione che necessita però di interventi istituzionali volti a uno sviluppo sociale e culturale che crei delle economie sane e diano vera sostenibilità ed emancipazione a questa comunità. Su tutte le piazze ci saranno interventi delle varie associazioni che hanno promosso il corteo, attualmente più di cinquanta.
PERCORSO DEL CORTEO
partenza piazza Casa Professa ore 16 concentramento
piazza Ballarò
piazzza Baronio Manfredi
piazza Colajanni
piazza San Francesco Saverio
piazza San Giovanni Decollato
via Guido delle Colonne
piazza Bologni
Per info e adesioni scrivere a info@sosballaro.it
EVENTO FB https://www.facebook.com/events/3013342345630836
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Contatti con la stampa per SOS Ballarò
Alessia Rotolo 320 9716758