“Il tema che si è voluto dare di “Palermo bambina” al Festino di quest’anno, ci indirizza perché possiamo guardare la città degli uomini a partire dai più piccoli, cioè dai bambini che dobbiamo custodire e accompagnare. La nostra santa patrona Rosalia ha guardato dall’altro, il suo mare che deve essere un mare che non lascia morire i bambini”. Lo ha affermato l’Arcivescovo mons. Corrado Lorefice stamani, in occasione della presentazione del programma religioso del Festino in onore di Santa Rosalia, giunto alla 394a edizione, al quale hanno preso parte il sindaco Leoluca Orlando, il parroco della Cattedrale, mons. Filippo Sarullo, l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano, i direttori artistici del Festino Lollo Franco, Letizia Battaglia e Vincenzo Montanelli, direttore tecnico della VM Agency Group che si è aggiudicata l’organizzazione dell’intera manifestazione inserita nel programma di “Palermo Capitale della Cultura 2018”.
Il Festino di Santa Rosalia è un momento carico di magia ed emozione in cui la dimensione artistica si interseca con l’aspetto religioso. Il richiamo alla tradizione, unitamente all’introduzione di aspetti innovativi dal punto di vista tecnologico e multimediale, richiede il ricorso ad eccellenze dei vari settori. Un grande staff, ricco di eccellenze in campo artistico e tecnico, dietro le quinte del 394º Festino di Santa Rosalia per lavorare con passione, motivazione e grandissimo impegno per far sì che ogni cosa ideata prenda forma per soddisfare il pubblico.
A “raccontare” il Festino di Santa Rosalia e a “cucire” i vari momenti del grande spettacolo, sarà il popolare attore Leo Gullotta che come ogni anno si snoderà lungo il percorso che dal Piano di Palazzo Reale porta al Foro Italico.
Il carro, allestito da un team di artiste professioniste, rappresenta un veliero con due alberi e saranno ben visibili i fiori simbolo di Santa Rosalia, rosa e lilium, in un gioco di colori allegro e fiabesco dedicato alla fanciullezza. Al suo fianco, da Palazzo Reale ai Quattro Canti, la Kids Orchestra Band del Teatro Massimo, composta da ragazzi compresi tra gli 8 e i 15 anni.