Il Cardinale Romeo al Conclave: “Lo Spirito Santo non farà mancare la sua voce”

IN PRIMO PIANO

  • Il cardinale Romeo al Conclave: “Lo Spirito Santo non farà mancare la sua voce”

NOVITÀ DIOCESIPA

  • Beatificazione di don Pino Puglisi, in preparazione un coro assembleare
  • “Ri-animazione progetto di vita”

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI

  • Le associazioni e le scuole in marcia contro la mafia
  • Giornata Mondiale di Preghiera per le donne
  • Al Bosco Ranchibile convegno su “don Pino Puglisi martire della mafia”
  • Ritiro spirituale unitario dell’Apostolato della preghiera
  • A Villabate Cenacolo giovani

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI

  • Nel Tgweb si parla del prossimo Conclave a cui parteciperà il Cardinale Romeo 
  • Ac e famiglie in cammino verso la Settimana sociale dei cattolici italiani

IN PRIMO PIANO
1. Il cardinale Romeo al Conclave: “Lo Spirito Santo non farà mancare la sua voce”

“Il mio stato d’animo è di un cristiano che si mette in contemplazione, in preghiera e in attesa dello Spirito Santo, consapevole che la Chiesa è condotta dall’unico Pastore che è Gesù Cristo”. Lo ha detto il cardinale Paolo Romeo, pochi giorni prima di partire per Roma dove mercoledì ha partecipato all’ultima udienza di Benedetto XVI e oggi è stato ricevuto insieme agli altri Principi della Chiesa nella sala Clementina per l’ultimo saluto al Santo Padre prima di partecipare al suo primo Conclave.
“I cardinali che eleggeranno il Santo Padre sono strumenti dello Spirito Santo – ha proseguito l’Arcivescovo – e sono certo che Egli non farà mancare la sua voce, la voce della grazia che si farà sentire nei cuori di tutti i Padri che avvertiranno una grande responsabilità. Io penso che nella misura in cui ci porremo in ascolto dello Spirito e ci faremo condurre da Lui, faciliteremo il cammino della Chiesa. Partecipare al Conclave mi fa avvertire una certa emozione perché tutto il mondo guarderà a noi che ci sentiremo anello concreto, operatori, mediatori di quello che il Signore ci vuole per il bene della Chiesa”.
Dal prossimo 1° marzo come primo atto della Sede vacante il cardinale sarà convocato dal decano del collegio cardinalizio e dal 4 marzo parteciperà alle Congregazioni generali per decidere la data d’inizio del Conclave. Dai cardinali dovranno uscire poi le indicazioni sul successore del Papa Emerito che come ha indicato lo stesso Benedetto XVI non deve essere troppo anziano, riformatore, aperto al mondo e di predicazione profonda: mix che farebbe di lui una figura nuova e carismatica. “Nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede – ha detto papa Ratzinger – per governare la barca di Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo”.

NOVITÀ DIOCESIPA 
1. Beatificazione di don Pino Puglisi, in preparazione un coro assembleare

In occasione della celebrazione della beatificazione di don Pino Puglisi, che si svolgerà a Palermo il prossimo 25 maggio, la Commissione di musica per la liturgia, si sta occupando di costituire un coro assembleare, il cui compito precipuo sarà quello di far sì che il canto svolga nella celebrazione un servizio ministeriale di lode e rendimento di grazie della Chiesa palermitana per l'evento di grazia che la sta avvolgendo.
“Ci è gradito invitare a far parte del suddetto coro tutti i cori presenti nelle parrocchie, nelle rettorie e negli istituti religiosi della diocesi – spiega il direttore Valeria Trapani – i quali si faranno carico di preparare autonomamente le parti loro assegnate, che possono essere reperite sul sito della commissione liturgica diocesana”.
Gli stessi sono tenuti a inviare elenco nominale di quanti parteciperanno alla celebrazione di beatificazione, entro e non oltre il 25 marzo 2013 a: commissionemusicaliturgica@diocesipa.it
Le prove generali, alle quali tutti i coristi in elenco sono chiamati a partecipare come condizione necessaria per l'inserimento nel coro assembleare, si svolgeranno nella chiesa Cattedrale di Palermo l'8 ed il 15 maggio alle ore 20.
www.cdl.arcidiocesi.palermo.it

2. “Ri-animazione progetto di vita”
L’Ufficio Pastorale della Salute organizza un incontro di riflessione e testimonianza nel 2° anniversario del ritorno alla casa del padre di don Carlo Di Vita. L’incontro avrà luogo sabato 2 marzo 2013, alle ore 15.30 nel salone del Don Orione in via Pacinotti, 49 a Palermo.
“L’intento del progetto “Ri-animazione progetto di vita” – spiega il direttore Paola Geraci – è di riflettere sul tema, mantenendo una visione binoculare: uno sguardo alla condizione della persona ricoverata in Rianimazione e uno sguardo all’'orizzonte più ampio nel quale questa esperienza si iscrive, lasciando che la fantasia della carità suggerisca nuove operatività per rispondere ai bisogni”.
Programma:
Ore 15,30: Accoglienza
Ore 16,00: Saluto – Paola Geraci – Direttore Ufficio Pastorale della Salute
Ore 16,15: Focus sul tema dell’incontro – Giovanna Di Vita
Ore 16,45: Quale antropologia a base della difesa della vita? – Cettina Militello – Teologa
Ore 17,15: Prendersi cura di persone con disturbi di coscienza Giuseppe Galardi, Primario U.O. di riabilitazione della Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio – Cefalù
Ore 18,00:Testimonianza
Ore 18,30: Conclusioni – Paola Geraci
Ore 19,00: Preghiera conclusiva

NOTIZIE DALLE PARROCCHIE E DALLE ASSOCIAZIONI
1. Le associazioni e le scuole in marcia contro la mafia

Un sole splendente ha baciato un lungo corteo di bambini, ragazzi, giovani, casalinghe, operai, impiegati e anziani di Bagheria, Casteldaccia e Altavilla Milicia, i paesi che nel 1982 erano stati tragicamente definiti il “Triangolo della morte” che sono tornati a marciare come trent’anni fa contro il terrore scatenato dalla guerra di mafia, per ribadire che le mafie sono indebolite ma non sconfitte e cancellate. Presente anche il presidente della Provincia regionale di Palermo Giovanni Avanti e i sindaci dei paesi con i loro gonfaloni. Avanti, accogliendo l’appello del Centro Studi “Pio La Torre” ha intitolato la strada provinciale n. 88 che collega Bagheria a Casteldaccia ai “Trent’anni di marcia antimafia 26 febbraio 1983 – 26 febbraio 2013”. “Un grande successo per una grande manifestazione popolare – ha sottolineato Avanti – ormai entrata nella storia come testimonianza antimafiosa della nostra terra. Anche gli  Enti locali  possono svolgere un ruolo importante nella formazione di una coscienza civica, forte e consapevole, capace di contrastare, nei fatti, nelle parole e nei più semplici comportamenti della quotidianità, una cultura della sopraffazione e dell’arroganza, del malaffare e della criminalità”. La manifestazione organizzata dal Centro Studi “Pio La Torre”, d’intesa con la rete delle scuole “Bab el gherib” e l’adesione delle Comunità ecclesiali, dei sindacati, del mondo dell’associazionismo e delle amministrazioni comunali, è partita dal piazzale antistante la scuola elementare “Cirincione”, da dove, come trent’anni fa, il corteo si è snodato sino a piazza Matrice a Casteldaccia, attraverso la via dei Valloni, l’arteria utilizzata come via di fuga dei killer e dai latitanti mafiosi. “La rivolta morale e civile continua con la marcia delle nuove generazioni consapevoli e portatrici di una nuova antimafia più ampia e trasversale – afferma il presidente Vito Lo Monaco presidente dal Centro studi La Torre – esse raccolgono e rilanciano una memoria condivisa di quei tragici fatti e lanceranno il loro monito alla classe dirigente perché ogni suo legame economico, sociale, istituzionale, politico, con le mafie sia spezzato”. La partecipazione è stata ampia e massiccia, tanti erano studenti trent'anni fa alla prima marcia e adesso sono presenti come genitori insieme ai propri figli delle scuole elementari, medie e superiori dei tre paesi con alla testa due dei presbiteri, don Francesco Stabile e don Cosimo Scordato che anche allora erano stati tra gli animatori della ribellione contro il potere mafioso. “Ci sono 30 anni di testimonianza che abbiamo portato avanti – dichiara don Cosimo Scordato – c’è un martirio di padre Puglisi, c’è una Chiesa che ha preso sempre coscienza di questa incompatibilità tra il Vangelo e il fenomeno mafioso che ne è la negazione più radicale. A 30 anni di distanza è cresciuta la società civile, sono cresciute le comunità politica, almeno ci auguriamo, ed è cresciuta la consapevolezza dell’ecclesialità nostra e del nostro modo di sentirci chiesa alternativa alla società mafiosa”. A conclusione della marcia hanno preso la parola i rappresentanti degli alunni delle scuole che simbolicamente hanno raccolto il testimone dei protagonisti della marcia di trent’anni fa. “Oggi è un giorno di festa perché in corteo contro la mafia, oltre alla società civile, ci sono sindaci e autorità – dice Angelo Capitummino – è un avanzamento nella lotta alla mafia, ma non vuol dire che sia stata vinta”.

2. Giornata Mondiale di Preghiera per le donne
Nell’ambito degli incontri ecumenici 2011/2012, a cura dell’Ufficio Pastorale per l’Ecumenismo ed il Dialogo Interreligioso della Diocesi di Palermo, diretto da don Piero Magro, venerdì 1 marzo 2013, presso la Casa San Francesco in via della Infermeria ai Cappuccini, 3  a Palermo si svolgerà “La preghiera per la Donna”. Dopo l’accoglienza e i saluti, il programma prevede alle ore 20.30 la preghiera, alle ore 21.30 una piccola agape.
Promuovono l’incontro: Chiesa Anglicana – Chiesa Avventista del 7° Giorno, Chiesa Cattolica – Chiesa Evangelica della Riconciliazione – Chiesa Evangelica Luterana – Chiese Valdesi e Chiesa Metodista – Parrocchie Ortodosse di S. Marco di Efeso e San Caralampo – Vicariato per la Sicilia dell’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta.
Per raggiungere il luogo: in Corso Vittorio Emanuele di fronte la Cattedrale vi è il vicolo Carini, percorrerlo tutto (circa 200 metri) e si arriva alla via Infermieria ai Cappuccini, 3.

3. Al Bosco Ranchibile convegno su “don Pino Puglisi martire della mafia”
Sabato 2 marzo 2013, alle ore 10, all’Istituto Don Bosco Ranchibile di via Libertà  n. 149 a Palermo avrà luogo in convegno su “don Pino Puglisi martire della mafia”. L’evento è stato organizzato dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova e dall’Istituto Salesiano don Bosco Ranchibile con la collaborazione del Laboratorio di Teatro del Don Bosco Ranchibile diretto da Gianpaolo Bellanca.
Dopo i saluti di don Carmelo Umana, direttore dell’Istituto Don Bosco Ranchibile, Annamaria Palma Guarnier, presidente del Centro Studi Cesare Terranova, seguiranno gli interventi di mons. Carmelo Cuttitta Vescovo Ausiliare di Palermo, Luigi Patronaggio, sostituto Procuratore Generale di Palermo, Nicola Filippone, preside dell’Istituto Don Bosco Ranchibile. Coordina Nino Amadore Giornalista de “Il Sole 24 ore”. Conclusioni Don Pierfausto Frisoli Superiore dei Salesiani per l’Italia ed il Medio Oriente.
Segreteria: Centro Studi Cesare Terranova – Piazza A. Gentili n.16 Palermo – Tel. e Fax 091/6254825 – web: www.centrocesareterranova.it

4. Ritiro spirituale unitario dell’Apostolato della preghiera
Sabato 2 marzo 2013, presso la Casa di Spiritualità “Padre Francesco Spoto” – Bocconisti – in San Martino delle Scale (Palermo), si terrà un ritiro spirituale unitario dell’Apostolato della preghiera col seguente programma:
ore 09:00 – Arrivi e accoglienza
ore 09:30 – Celebrazione dell’Ora Terza
ore 10:00 – Riflessione “Radici storiche dell’Adp” – don Francesco Michele Stabile, docente presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia
ore 12:00 – Celebrazione Eucaristica
ore 13:30 – Pranzo e tempo libero
ore 15:30 – Adorazione Eucaristica e Confessioni
ore 16:30 – Conclusione e saluti
“Sono stati anche programmati incontri di approfondimento della spiritualità dell’Adp in alcune parrocchie della nostra Arcidiocesi – dichiara il direttore P. Salvatore Fiumanò sdP – per questo nuovo cammino di conversione ci sia di aiuto e sostegno la nostra Mamma celeste Maria Santissima, Colei che ha saputo seguire il Figlio nella gioia come nel dolore, per giungere con una rinnovata e matura coscienza di fede a celebrare la Pasqua di Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo”.
Il costo del pranzo 16 euro a persona. Per prenotarsi, contattare, entro il 28 febbraio, Giovanni Alessi allo 091/6884487 o Antonella Mellina allo 091/519024 o allo 340/8429683.

5. A Villabate Cenacolo giovani
“Aderire all'amore” è il tema delle missioni popolari giovani organizzate dalla Parrocchia di San Giuseppe a Villabate guidata da don Pietro Passantino. Dal 4 al 7 marzo, alle ore 21 nel salone parrocchiale si svolgerà la missione rivolta ai giovani che sarà tenuta dal vice parroco don Giuseppe Zucchetto.
Programma:
4 marzo – “Considerando che l'amore non ha prezzo credo in Dio Padre”
5 marzo – “Chiamalo ancora amore, sempre amore credo in un solo signore Gesù Cristo“
6 marzo – “l'uomo del sorriso, credo lo spirito santo la chiesa e la vita eterna”
7 marzo – Fiaccolata dai luoghi di ascolto che confluiscono in chiesa e momento conclusivo di preghiera sul tema “Se ognuno fa qualcosa” tanto caro a padre Puglisi.

AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
1. Nel Tgweb si parla del prossimo Conclave a cui parteciperà il Cardinale Romeo 

Nei prossimi giorni avrà inizio il Conclave che eleggerà il successore di Benedetto XVI che da giovedì scorso ha rinunciato al mandato di successore di San Pietro è l’argomento più importante del Tgweb della settimana che presenta anche un servizio sull’incontro Baida del Clero sulla figura di padre Puglisi e inoltre la marcia contro la mafia che si svolta a 30 anni dalla prima nel triangolo della morte Bagheria, Casteldaccia e Altavilla Milicia e la nomina della nuova equipe che guiderà la pastorale giovanile.
Il Tgweb della diocesi è ideato e realizzato dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali con la collaborazione dei Servizi informatici dell’Arcidiocesi, intende proporre alla comunità diocesana una comunicazione che tenga conto di tutte le realtà locali, parrocchiali e del mondo dell’associazionismo.
Il Tgweb si può seguire direttamente sul sito dell’Arcidiocesi di Palermo, da iPad e iPhone e da qualsiasi luogo dove ci sia un collegamento in rete. Tutte le trasmissioni vengono trasmesse anche su Tele scout Europa il sabato alle ore 18.30 e la domenica alle ore 10.35, subito dopo la celebrazione della Santa Messa e si possono scaricare in podcast dal sito.
Info: http://youtu.be/WwWIGbCMjMA

2. Ac e famiglie in cammino verso la Settimana sociale dei cattolici italiani
Nel Santuario Madonna delle lacrime, nella sala delle conferenze “Giovanni Paolo II” il 2 marzo 2013 avrà luogo Il “sogno” della comunione tra Chiesa Famiglia e Società Sfide e prospettive a 50 anni dal Concilio.
L’Azione Cattolica Italiana intende contribuire alla fase di preparazione della 47a Settimana sociale dei cattolici italiani, che si svolgerà dal 12 al 15 settembre 2013 a Torino, sul tema “Famiglia: speranza e futuro per la società italiana”. Lo fa promuovendo in ciascuna delle regioni ecclesiastiche, tra novembre 2012 e maggio 2013, sedici convegni tematici, organizzati dalla Presidenza nazionale congiuntamente alle Delegazioni regionali dell’associazione, sugli argomenti che saranno oggetto di riflessione durante i lavori della Settimana sociale.
Si tratta di occasioni di dialogo con le realtà territoriali, di momenti di discernimento e di confronto con la società civile e con le istituzioni, e, insieme, di un contributo associativo ad un’adeguata e diffusa preparazione della Settimana sociale che si pone nella scia delle celebrazioni per il 50° del Concilio Vaticano II, dell’Anno della fede indetto da Benedetto XVI e del Sinodo dei vescovi dedicato al tema della nuova evangelizzazione, da pochi mesi conclusosi, e si riallaccia alle giornate mondiali della famiglia celebrate a Milano nel mese di maggio scorso.
Si tratta di un ulteriore impegno offerto come laici di Azione Cattolica alla vita della Chiesa e del Paese, in ragione della “promessa” a costruire legami di vita buona con tutti gli uomini e le donne di buona volontà, nel cammino ordinario compiuto da ciascuno di noi nelle diocesi e nelle parrocchie. Un cammino di laici che amano la propria Chiesa locale, che maturano e offrono esperienze di formazione come occasione di crescita al servizio del territorio in cui vivono, che si impegnano ogni giorno a coniugare la loro esperienza di fede con la vita, che fanno del loro legame associativo, una modalità entusiasmante per esprimere senso di comunità, apertura a tutti e al mondo, responsabilità che si fa corresponsabilità.
L’appuntamento in Sicilia è previsto sabato 2 marzo a Siracusa, scelta non a caso, in occasione dei 60 anni dall’evento della lacrimazione del quadro della Madonna. L’incontro dal titolo, Il “sogno” della comunione tra Chiesa Famiglia e Società – Sfide e prospettive a 50 anni dal Concilio, vuole proporre una riflessione a più voci e con sfaccettature diverse sulla necessità, ormai divenuta essenziale, di mettere al centro la famiglia e la sua realtà globale tra i pensieri della politica istituzionale e quelli della Chiesa. 
Se è vero che nella Costituzione la famiglia si rileva non come istituzione posta a fondamento dei rapporti economici della società, ma essenzialmente, secondo la sua realtà originaria, come comunità naturale costituita dall’unione tra un uomo e una donna, con assunzione di reciproci diritti e doveri mediante il matrimonio, ove si sviluppa la persona.