Sta per prendere il via la II edizione del Premio Padre Pino Puglisi Giovani, “Festival delle giovani idee”. Il premio è destinato agli studenti delle scuole superiori di secondo grado della Sicilia.
Lunedì 8 maggio alle ore 9.00 la chiesa Cattedrale di Palermo accoglierà la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Francesco Savino, vicepresidente della CEI, con i Vescovi di Sicilia e la partecipazione dei giovani provenienti dalle 18 Diocesi della Sicilia.
Alle ore 11.00, presso il Teatro Politeama Garibaldi, la cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista Sandra Pizzurro. Prenderanno parte alla manifestazione, sotto la direzione artistica di Francesco Panasci, Sasà Salvaggio, Mario Incudine, Walter Iuretig (che canterà una canzone scritta da don Antonio Garau) e Luca Fantini (che leggerà un suo commento su “3P”).
Questo evento si inserisce nell’ambito del Premio Internazionale Padre Pino Puglisi, ideato da don Antonio Garau, giunto quest’anno alla XVII edizione e dedicato “al diritto alla vita e al dovere di proteggere la terra”, come chiesto dall’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice.
La seconda edizione del Premio Padre Pino Puglisi Giovani nasce per iniziativa di Gemma Ocello, Presidente dell’Associazione Giovani 2017 3P Onlus e dell’Istituto Statale Magistrale Regina Margherita di Palermo, retto dal preside Domenico Di Fatta. Nel trentennale dell’uccisione di don Pino Puglisi (15 settembre 1993) e nel decennale del riconoscimento da parte della Chiesa cattolica del suo martirio (25 maggio 2013), il premio ha l’obiettivo di coinvolgere i giovani studenti siciliani che, volendo interpretare e far proprio il messaggio di don Pino Puglisi, si sono distinti sia per la creatività artistica (scrittura creativa, canto, ballo, invenzione, pittura, scultura e arte culinaria), che per l’impegno offerto per approfondire i temi relativi ai processi di democrazia, della cultura della legalità e della tutela dei soggetti più fragili che si trovano in situazione di svantaggio.
“Sconfiggere la malavita e l’illegalità, fronteggiare la povertà e la fame con la cultura del dare e del fare, salvaguardare la salute e il benessere come armonia dell’amore e della pace, tutelare la preziosità del creato sono i temi – spiega don Antonio Garau – scelti per questa edizione, temi che gli studenti hanno avuto modo di sviluppare in diversi modi: elaborato scritto, elaborato multimediale, opere di grafica a mano libera o digitale, fotografia, composizione o esecuzione artistico-musicale, filmato originale ed anche un prodotto di arte culinaria che verrà degustato in presenza”.
Una commissione costituita ad hoc, composta da membri dell’Associazione Giovani 2017 3P Onlus e docenti dell’Istituto Regina Margherita, ha selezionato le “giovani idee” ritenute di maggior interesse tenendo conto di 3 criteri: la coerenza della proposta ai temi indicati, la capacità di diffondere il messaggio in maniera efficace e innovativa e il grado di creatività. Il Festival delle giovani idee prevede un solo premio (del valore di mille euro) per ogni categoria; dunque, sette premi per sette vincitori messi a disposizione dalla CESi, la Conferenza Episcopale Siciliana.
Tutte le scuole coinvolte nel progetto riceveranno un attestato di partecipazione.