Dal 2000, ogni anno, il secondo sabato di febbraio, migliaia di volontari di Banco Farmaceutico presidiano le farmacie che aderiscono all’iniziativa, invitando i cittadini a donare uno o più farmaci per gli enti caritativi del territorio. Ogni ente è collegato a una o più farmacie della propria provincia; il farmacista, in base alle indicazioni ricevute dagli enti, indirizza il cliente, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore ed effettivo bisogno. Inizialmente la Giornata del farmaco, che riguarda i soli farmaci senza obbligo di ricetta medica si è concentrata sulle categorie più utilizzate: antinfluenzali, antinfiammatori e antipiretici.
Nel corso degli anni, la progressiva crescita quantitativa dei farmaci raccolti ha permesso a Banco Farmaceutico di dare una risposta più adeguata e puntuale al bisogno farmaceutico degli enti caritativi, arrivando a coprire quasi tutte le categorie dei prodotti “da banco”: farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie.
In 19 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 5.100.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 31 milioni di euro. L’ultima edizione, che ha avuto luogo il 9 febbraio 2019, ha visto il coinvolgimento di 4.487 farmacie e oltre 20.000 volontari; dei 421.904 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone assistite dai 1.844 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico.